Site icon Quotidiano Motori

Auto dell’Anno: albo d’oro delle vincitrici del Car of the Year dal 2000

Auto dell'Anno

GENEVA, SWITZERLAND - MARCH 4: Models pose next to the New Lancia Musa at the International Motor Show March 4, 2004 in Geneva, Switzerland. Auto manufacturers from around the world are at the show displaying their latest designs for the consumer market and concept vehicles for possible future development. (Photo by Pascal Le Segretain/Getty Images)

[titolo_sezione]Auto dell’Anno[/titolo_sezione]

Un premio ambito, che tutte le case automobilistiche vorrebbero avere nelle proprie bacheche, è senza dubbio quello dell’Auto dell’Anno che si assegna di consueto alla vigilia dell’apertura del Salone di Ginevra. Premio nato nel 1964, su iniziativa di alcune testate europee, invitando giornalisti autorevoli a dare la propria opinione. Il numero di giurati è fisso per Paese, mentre le auto che possono partecipare sono esclusivamente nuovi modelli rilasciati nei dodici mesi precedenti al premio.

L’Auto dell’Anno, meglio conosciuto Car of the Year, ovviamente non è limitato alle sole auto europee, ma i modelli candidati devono essere disponibili in almeno cinque Paesi del Vecchio Continente, con una previsione di vendite minime di 5.000 vetture all’anno.

Dal suo esordio, la marca che ha vinto più titoli è Fiat, con 9 Auto dell’Anno. Al secondo posto Renault con 6 mentre il terzo posto è condiviso tra Ford, Opel e Peugeot con 5 vittorie. Tra le case che hanno vinto almeno un titolo e che non esistono più citiamo Rover, Simca, Austin e NSU.

Siete pronti a viaggiare nel tempo e conoscere tutte le vincitrici dell’Auto dell’Anno dal 2000 in poi? Scorrete le pagine, fate un viaggio nel passato e scoprite tutti i modelli vincenti. Magari c’è anche la “vostra” auto!

[titolo_sezione]2000: Toyota Yaris[/titolo_sezione]

Il nuovo millennio si apre con una novità assoluta: per la prima volta il premio di Auto dell’Anno viene assegnato ad un’azienda automobilistica Giapponese. Toyota Yaris portava un vento di novità, grazie soprattutto ad un linea simpatica e tondeggiante che rompeva gli schermi rispetto alle rigidità del decennio precedente. Interessante anche la versione maggiorata e monovolume Yaris Verso, che ebbe un certo successo in Italia.

[titolo_sezione]2001: Alfa Romeo 147[/titolo_sezione]

Nel 2001 vince la 147, ed è l’ultima Alfa Romeo ad aggiudicarsi l’Auto dell’Anno. Il design di Walter de Silva e Wolfgang Egger ha fatto scuola, con una vettura che rimane nella memoria collettiva di tutti gli italiani, e non solo. Alfa Romeo 147 rimarrà in produzione fino al 2010, sostituita da Giulietta.

 

 

[titolo_sezione]2002: Peugeot 307[/titolo_sezione]

Peugeot 307 era una vera e propria rivoluzione rispetto alla 306 che andava a sostituire. Vinse il premio dell’Auto dell’Anno con una vettura comoda, alta, adatta alle famiglie che cercavano spazio senza volere auto di segmenti superiori. Linee sinuose prese in prestito dalla 206, la 307 seppe ritagliarsi uno spazio importante nella sua categoria.

 

[titolo_sezione]2003: Renault Megane[/titolo_sezione]

Renault Megane vinse nel 2003, curiosamente con uno stile che invece su Avantime non funzionò. Invece Megane seconda generazione fu un gran successo in tutta Europa, dimostrando di essere un’auto di sostanza. Da questa versione in avanti, la versione monovolume perse il nome di Megane Scenic, diventando semplicemente Renault Scenic.

 

[titolo_sezione]2004: Fiat Panda[/titolo_sezione]

Nel 1981 aveva sfiorato la prima posizione per un soffio, ed è nel 2005 che Fiat Panda riceve finalmente il premio dell’Auto dell’Anno. Una super utilitaria robusta ed affidabile, che passa da 3 a 5 porte grazie al design studiato da Bertone per Fiat.

[titolo_sezione]2005: Toyota Prius[/titolo_sezione]

Prima auto ibrida, e quindi elettrificata, a vincere il premio di Auto dell’Anno. Toyota Prius è stata senza dubbio la precorritrice dei tempi. Se oggi si parla di ibrido ed elettrico, è anche merito suo.

 

[titolo_sezione]2006: Renault Clio[/titolo_sezione]

Finalmente una soddisfazione per Renault, che con la Clio conquista l’Auto dell’Anno dopo i flop di Vel Satis e Avantime. Parola d’ordine: pompare le dimensioni. Detto fatto, il gradevole design di Renault Clio è il biglietto da visita per un successo longevo.

[titolo_sezione]2007: Ford S-MAX[/titolo_sezione]

Ford S-Max rappresenta il momento di apice dei monovolume. Premiata S-Max nel 2007, da quel momento in poi i monovolumi verranno inesorabilmente surclassati dai SUV. 7 posti, era caratterizzata da una linea molto sportiva, elegante e dinamica. Una “chicca”, i sedili della seconda e terza fila si incastravano nel pavimento per una maggiore capacità di carico.

[titolo_sezione]2008: Fiat 500[/titolo_sezione]

Torna un grande classico ed è subito Auto dell’Anno. Nel 2008 la Fiat 500 riportò sul gradino più alto del podio Fiat, con la citycar più famosa d’Europa. E’ stato l’ultimo successo FCA, quando ancora non si chiamava così: quando sarà il prossimo?

[titolo_sezione]2009: Opel Insignia[/titolo_sezione]

Una ventata di novità nel design Opel, Insigna rappresenta uno spartiacque rispetto alla Vectra che andava a sostituire. Una vettura dallo stile più fluido e sinuoso, che non poteva non riscontrare successo. Verrà rinnovata nel 2017, a ben 8 anni di distanza.

[titolo_sezione]2010: Volkswagen Polo [/titolo_sezione]

Seconda Volkswagen a vincere il titolo, dopo la Golf III nel 1992. La Volkswagen Polo era stata rinnovata completamente nel 2009, con una certa somiglianza proprio con la “sorella maggiore” Golf. Vettura conosciuta per la praticità e la robustezza, anche Polo fa parte dei classici dell’automobile.

[titolo_sezione]2011: Nissan Leaf [/titolo_sezione]

Prima auto elettrica a vincere l’Auto dell’Anno. Nissan Leaf continua a battere record, essendo la vettura elettrica più venduta al mondo. La seconda generazione è in vendita dal 2017 con una batteria da 40 kWh battery ed una autonomia massima dichiarata di 243 km.

[titolo_sezione]2012: Opel Ampera/Chevrolet Volt[/titolo_sezione]

Opel Ampera/Chevrolet Volt: un premio in comune per un’auto venduta da due marchi diversi. Eletta auto dell’anno il 5 marzo 2012, Chevrolet Volt è stata un’auto prodotta dalla General Motors con il marchio Chevrolet.  In Europa è tutt’ora denominata Ampera ed è distribuita da Opel. Opel Ampera è stata la più venduta del segmento in Europa, nel 2012. Con una quota superiore al 20%, la pluripremiata Ampera aveva superato tutte le concorrenti.

[titolo_sezione]2013: Volkswagen Golf VII[/titolo_sezione]

Il 2013 è l’anno del ritorno al successo della Volkswagen Golf dopo quello ottenuto nel ’92 con Golf III. La settima generazione della storica berlina 2 volumi della casa di Wolfsburg realizzata sulla nuova piattaforma MQB è commercializzata a partire dalla fine del 2012. L’auto sottoposta al test euro NCAP ha totalizzato 5 stelle di valutazione. Valutata positivamente anche la rinnovata estetica con linee più spigolose e proporzioni leggermente più slanciate, gli interni più orientati verso il guidatore e i migliorati consumi.

[titolo_sezione]2014: Peugeot 308[/titolo_sezione]

La seconda serie della Peugeot 308 presentata al Salone di Francoforte nel 2013 si aggiudica il riconoscimento europeo di Auto dell’Anno nel 2014.  Basata sull’innovativo pianale modulare EMP2, che ha permesso un risparmio di peso di 140 Kg, la 308 si è imposta non solo per utilizzo di materiali più leggeri ma anche per la presenza dell’unità i-Cockpit,  praticamente un sistema multifunzione gestibile attraverso il display touch screen.

[titolo_sezione]2015: Volkswagen Passat[/titolo_sezione]

Realizzata sul nuovo pianale modulare MQB che condivide con la Golf, Volkswagen Passat si aggiudica il Car of the Year 2015. L’ottava generazione, che attende oggi un restyling, brillava per i nuovi motori che offrivano fino ad un 20% di risparmio sul carburante grazie anche al lavoro di riduzione del peso della vettura.

[titolo_sezione]2016: Opel Astra K[/titolo_sezione]

La quinta generazione dell’Astra è la vincitrice nel 2016. La berlina di Opel presentata nel settembre 2015 al Salone dell’automobile di Francoforte è stata valorizzata per aver ottenuto ottimi risultati in termini di consumi con un uso maggiore di materiali leggeri. Un classico del mondo dell’automobile, essendo nata nel 1991 quando aveva sostituito la vecchia Kadett.

[titolo_sezione]2017: Peugeot 3008[/titolo_sezione]

Vittoria a sorpresa per Peugeot 3008, SUV francese che dimostra di avere carattere. Viene premiata la seconda generazione, che aveva debuttato nel Salone di Parigi del 2016.

[titolo_sezione]2018: Volvo XC40[/titolo_sezione]

Il 2018 è stato un anno eccezionale per Volvo, che riesce a vincere per la prima volta il titolo dell’Auto dell’Anno con XC-40. Il piccolo suv riporta in auge la tradizione svedese, con design e qualità costruttiva.

Exit mobile version