cordino tesla

Ecco perchè i clienti Tesla aggiungono un cordino di emergenza sulle auto

Su alcune Tesla, in caso di mancanza di corrente, le porte non si aprono. I proprietari installano rip cord per garantire uno sblocco rapido e sicuro manuale.

Le porte delle Tesla si aprono con un pulsante o tirando le maniglie elettriche solo quando l’auto ha corrente. In caso di mancanza di corrente, queste aperture non funzionano più. Non è un problema di poco conto: in incidenti con incendio o allagamento, si è persino verificato che gli occupanti restassero intrappolati con esiti fatali, proprio perché non riuscivano ad aprire le porte.

Tesla prevede un sistema di emergenza per aprire le porte anche senza corrente. Ma il meccanismo è nascosto e poco intuitivo: richiede di aprire un coperchio o una piccola piastra nella portiera posteriore, localizzare una leva interna e tirarla. Un’operazione complicata, specialmente durante momenti di panico.

La soluzione semplice: il cordino

Per risolvere questo limite, molti conducenti e aziende aftermarket hanno inventato i cosiddetti rip cord. Si tratta di cordini agganciati direttamente alle leve di sblocco, collocati in modo evidente nel vano porta. In emergenza, basta un semplice strattone per aprire la portiera, con lo stesso meccanismo delle auto tradizionali. Il risultato è immediato e non richiede più passaggi confusi.

Sul mercato esistono prodotti specifici (Model Y, ad esempio), venduti tra i 15 e i 25 dollari. È anche possibile crearne uno artigianale, purché il materiale sia robusto, resistente al calore e all’usura, per garantire sicurezza reale in caso di bisogno.

Portiere senza maniglie e leve: una scelta intelligente?

Tesla ha introdotto le maniglie retrattili negli anni della Model S per distinguersi, voluta anche contro le opinioni interne fra dirigenti e ingegneri. Elon Musk ha insistito su un design ad alto impatto tecnologico, ma spesso poco affidabile, soprattutto nei momenti critici.

Queste porte senza pulsanti sono state adottate in seguito anche da altri marchi come Audi, BMW, Ford, Lucid e Rivian. Tuttavia, sono i proprietari Tesla a essere stati i primi a denunciare problemi e adottare soluzioni come i rip cord, anticipando tutto il settore.