Per la stagione autunno inverno 2025, Billionaire Boys Club intraprende un percorso stilistico ispirato alla cultura sound system giamaicana, fondendo influenze della dancehall, del reggae e del lovers rock con elementi sartoriali e urbani. La collezione trae forza dal mix di riferimenti musicali e visivi, con capi che raccontano storie di resilienza, creatività e appartenenza. Il risultato è una proposta autentica, fortemente connessa alle sottoculture anni ’70 e ’80, che si traduce in abbigliamento e immagini dal linguaggio diretto e coinvolgente.

Un’ode allo stile che nasce dalla musica

La nuova collezione autunno inverno 2025 di Billionaire Boys Club si ispira a una delle espressioni culturali più influenti dell’area caraibica: la scena sound system giamaicana. Una corrente che ha trasformato la musica in strumento identitario, dando vita a estetiche visive e sonore che, negli anni ’70 e ’80, hanno influenzato le strade di Kingston, i quartieri londinesi e i club underground di New York.

Partendo da questo universo ricco di ritmo e immaginario, il marchio costruisce un guardaroba in cui ogni capo rappresenta un frammento di storia, un ricordo condiviso, un’eco di casse portatili, microfoni autoprodotti e volantini distribuiti a mano.

Contrasti e sovrapposizioni: lo stile “Rockers” reinterpretato

La collezione esplora il look “Rockers”, reinterpretando l’eleganza personale dei dandy caraibici con un approccio urbano. Sartorialità sportiva, silhouette morbide e riferimenti al workwear compongono un linguaggio visivo che comunica indipendenza e spirito libero.

I tessuti variano dal denim vissuto al nylon trapuntato, passando per pelle effetto screpolato e flanelle tartan, tutti trattati con una cura che valorizza texture e dettagli. Le felpe sfumate, le maglie con applicazioni tattili e i capi grafici ispirati a copertine di dischi vintage e flyer da soundclash arricchiscono una proposta che gioca su molteplici livelli espressivi.

Capi chiave: tra funzionalità e stile urbano

Alcuni pezzi si distinguono per la loro capacità di richiamare l’essenza stessa della collezione:

• La giacca college The Club, realizzata in pelle dall’effetto consumato, con toppe applicate e dettagli vissuti, riflette un gusto retrò filtrato attraverso lo stile contemporaneo.
• La giacca imbottita The Script, in nylon quadrettato con motivi tartan rielaborati, richiama le uniformi informali dei frequentatori di dancehall e dei dj itineranti.
• Il completo da lavoro Diamonds & Dollars, in denim, rivisita le stampe simboliche della ricchezza con un’ironia visiva che si adatta a capi dall’origine operativa.

Questi elementi costruiscono un’estetica forte, nata dall’incontro tra moda e memoria collettiva, pensata per chi vede nel proprio modo di vestire un mezzo per comunicare appartenenza e storia.

Un linguaggio visivo tra documentario e poesia urbana

La campagna, scattata da Fabien Montique, si presenta come una narrazione visiva dallo stile documentaristico. Ronald “Uncle Ronnie” Jarrett, figura storica del sound system giamaicano, ne è il protagonista: non solo volto, ma vero e proprio testimone culturale.

Le fotografie restituiscono l’atmosfera dei sound system auto-organizzati, dei volantini colorati stampati a mano, dei cortili cementati trasformati in palcoscenici temporanei. Mare, colline e cemento si alternano nel racconto, evocando una bellezza vissuta e condivisa. L’intenzione è chiara: mostrare come lo stile nasca dall’ambiente, dalle persone e dalle esperienze.

Come indossare la collezione: look d’autunno tra heritage e attitudine

Per reinterpretare al meglio la proposta autunno inverno 2025 di Billionaire Boys Club, è utile pensare in chiave sovrapposta e rilassata. Una felpa grafica abbinata a pantaloni ampi in denim lavato può essere il punto di partenza per un outfit quotidiano, completato da sneakers o scarponcini in pelle opaca.

Chi ama i volumi più strutturati può optare per una giacca college con pantaloni sartoriali morbidi, magari in lana spazzolata, per una combinazione che unisce comfort e stile personale. Le camicie con patch e le giacche tartan possono essere indossate su t-shirt con stampe retro, riprendendo l’approccio dei club underground.

Gli accessori – cappelli bucket, borse tracolla in canvas, occhiali dalle forme vintage – permettono di giocare con l’identità del look, rendendolo dinamico e legato a una narrazione urbana che parla a più generazioni.