[titolo_sezione]nuovo Codice della Strada[/titolo_sezione]
Il nuovo Codice della strada è in discussione in Commissione Trasporti alla Camera. Numerosi i cambiamenti previsti e che saranno oggetto di votazione, ed alcuni con misure estremamente rivoluzionarie per l’Italia. Nel dettaglio quelli che riguardano i ciclisti sono numerosi e vantaggiosi, con regole più europee e sperimentate già in diversi Paesi del Nord Europa come Regno Unito, Belgio e Olanda. Ecco cosa potrebbe cambiare con le nuove normative del Codice della Strada.
[titolo_sezione]Nuova striscia di stop[/titolo_sezione]
Agli incroci e ai semafori cittadini le biciclette avranno una loro striscia di precedenza. Il nuovo Codice della Strada prevederebbe infatti uno spazio ad hoc per i ciclisti, ‘una striscia di arresto avanzata’. I comuni dovrebbero quindi indicare una doppia linea. La classica per l’arresto delle auto ed una distanziata e con precedenza sui veicoli a motore per le biciclette.
[titolo_sezione]Biciclette in contromano[/titolo_sezione]
Nei centri abitati con limite di velocità a 30 Km/h le biciclette potrebbero avere la possibilità di procedere in contromano. E questo indipendentemente dalla larghezza della carreggiata e dalla massa dei veicoli autorizzati al traffico. Secondo gli studi dei ricercatori non comporterebbe un aumento dei rischi per incidenti stradali. Sarebbe previsto che sia in ogni caso il sindaco a dover emanare un’ordinanza e che la possibilità di circolare anche in senso opposto a quello di marcia rispetto agli altri veicoli sia segnalata da un apposito pannello.
[titolo_sezione]Biciclette su corsie riservate[/titolo_sezione]
Con il nuovo Codice della Strada i ciclisti avrebbero la possibilità di circolare nelle corsie ora riservate solo a taxi e autobus. Avrebbero inoltre la possibilità sia di parcheggiare in aree adibite dal comune oppure sui marciapiedi e all’interno delle zone pedonali.
[titolo_sezione]Nuova veste per i motociclisti[/titolo_sezione]
Oggetto di discussione con il nuovo Codice della Strada anche una novità che riguarderebbe i motociclisti. L’obbligo di dotarsi di un abbigliamento “tecnico” di sicurezza. Si discute anche sulla possibilità di far accedere moto elettriche in autostrada.
[titolo_sezione]Altri cambiamenti previsti[/titolo_sezione]
Parcheggi “rosa” per le donne in gravidanza, lo stop al fumo e all’utilizzo dei telefonini alla guida, l’aumento delle sanzioni per i trasgressori e dei limiti di velocità sulle autostrade a tre corsie (elevato a 150 km/h) sono inoltre tutti argomento di discussione in Commissione Trasporti alla Camera che per la prima volta discuteranno anche di regolamentazioni riguardanti gli skate, i monopattini e gli hoverboard e per cui non è stato deciso se potranno circolare solo nelle piste ciclabili.