Da quanto emerso dalle dichiarazioni Aleix Espargaró, oggi collaudatore Honda HRC, è plausibile che il 35enne spagnolo abbia convinto l’amico fraterno Jorge Martin a lasciare l’Aprilia a fine stagione a favore proprio della Honda. Come è noto, HRC dispone del budget più elevato rispetto alla concorrenza, Ducati compresa, di una quantità superiore di risorse e ingegneri, e ora può anche beneficiare di concessioni regolamentari che ne accelerano lo sviluppo.
MARCA ha chiesto ad Aleix Espargaró, attuale collaudatore della casa giapponese e presente come wild card al GP di Spagna, se condividesse l’opinione sulle risorse di Honda HRC. La sua risposta non ha lasciato dubbi:
“Ci credo al cento per cento. Honda è la potenza dominante di questo sport. Hanno un obiettivo preciso: tornare a vincere. Il team di test è fortissimo, con un livello altissimo, e sono pronti a tutto. Serve solo tempo. Il progetto è in costruzione, ma già quest’anno si è visto un netto miglioramento rispetto al passato, e continueranno a crescere. Sono convinto che torneranno presto a vincere”.
Le parole di Espargaró si sono rivelate quasi profetiche, poiché nella tappa successiva di Le Mans è arrivata la vittoria di Johann Zarco su una Honda, che ha interrotto la striscia di 22 successi consecutivi della Ducati, eguagliando il record storico appartenente… proprio a HRC tra il 1997 e il 1998.
Il pilota catalano ha poi avanzato una previsione che potrebbe piacere a Jorge Martín:
“Mi auguro che già prima del cambio regolamentare del 2027 Honda riesca a salire sul podio. Se riusciremo a ottimizzare al meglio le risorse e aumentare la potenza del motore nel 2026, credo che potremo puntare alla top 5 mondiale. E non ho dubbi che nel 2027 avremo un prototipo pronto per competere per il titolo”.
Queste dichiarazioni assumono ancora più peso ora che Martin ha informato Aprilia dell’intenzione di attivare una clausola che gli permetterebbe di lasciare la scuderia di Noale alla fine del 2025. La destinazione più probabile? Proprio Honda.
Aleix è stato un elemento cruciale per il passaggio di Martin ad Aprilia, specialmente dopo che Ducati aveva scelto Marc Marquez per il team ufficiale del 2025. I due vivono entrambi ad Andorra e si frequentano regolarmente. Ed è probabile, per non dire normale, che i due amici abbiano discusso a lungo della situazione Honda e dei piani futuri della casa giapponese. Il loro percorso professionale potrebbe presto convergere con l’obiettivo comune di riportare la casa dell’ala dorata ai vertici della MotoGP.
