Orient Express Corinthian, il più grande yacht a vela mai realizzato, ha completato il varo tecnico a Saint-Nazaire, con i suoi 220 metri di lunghezza e tre alberi imponenti, la nave ospiterà 54 suite e cinque ristoranti curati da Yannick Alléno. A partire da maggio 2026, solcherà il Mediterraneo e l’Adriatico con itinerari personalizzabili, ispirandosi all’eleganza dell’Orient Express.
Il debutto in acqua del Corinthian

Nel porto di Saint-Nazaire, nella Loira Atlantica, si è svolta una fase decisiva per Orient Express Corinthian, il maestoso yacht a vela realizzato da Orient Express in collaborazione con i Chantiers de l’Atlantique. L’imbarcazione ha lasciato il bacino di costruzione, avviando ufficialmente il passaggio alla fase di completamento. Un momento che rappresenta un passo chiave nel processo costruttivo, con il passaggio dalla struttura grezza alle fasi di rifinitura e integrazione impiantistica.
Dopo circa quattro mesi e mezzo di lavori, il colosso marino ha preso forma a partire da quattordici moduli uniti con precisione. Il trasferimento nel bacino di allestimento è avvenuto mediante rimorchiatori, in un’operazione meticolosa che ha coinvolto la chiusa Joubert e il bacino di Penhoët, fino all’ormeggio finale. Ora, il Corinthian si prepara a diventare un nuovo protagonista nel mondo della navigazione di lusso.
Estetica e funzionalità su larga scala

Con i suoi 220 metri di lunghezza, il Corinthian non è solo una nave dalle proporzioni imponenti, ma anche un esercizio di equilibrio tra design e performance. I tre alberi che ne scolpiscono la silhouette supportano vele rigide per una superficie complessiva di 1.500 metri quadrati, pensati per ottimizzare l’uso del vento e garantire un’esperienza autentica.
Il progetto si distingue anche per l’adozione di un sistema ibrido alimentato a gas naturale liquefatto, combinato al SolidSail, una soluzione studiata per ridurre al minimo l’impatto ambientale. A bordo, sensori guidati dall’intelligenza artificiale monitorano la presenza di fauna marina per evitare collisioni, mentre il posizionamento dinamico consente alla nave di sostare senza gettare l’ancora, tutelando gli ecosistemi marini.
Interni firmati Maxime d’Angeac: arte e accoglienza
Gli ambienti interni sono frutto della visione creativa dell’architetto Maxime d’Angeac, già Direttore Artistico di Orient Express. L’approccio estetico richiama l’epoca d’oro dei grandi viaggi su rotaia e via mare, reinterpretata in chiave contemporanea. Gli spazi si distinguono per la cura artigianale dei dettagli e per l’ampiezza rara nel contesto nautico: 54 suite che spaziano dai 45 ai 230 metri quadrati, tutte dotate di vista panoramica o terrazza privata.
Esperienza gastronomica d’autore con Yannick Alléno
A bordo del Corinthian, la cucina sarà protagonista grazie alla presenza dello chef pluristellato Yannick Alléno. Con cinque ristoranti e spazi riservati per cene private, l’esperienza culinaria mira a offrire un viaggio sensoriale che accompagna quello geografico. La stessa attenzione al dettaglio che distingue gli interni si riflette anche nell’arte della tavola.
Rotte estive tra Mediterraneo e Adriatico
Da maggio a ottobre 2026, il Corinthian solcherà i mari del Mediterraneo e dell’Adriatico con un calendario di ventisette itinerari diversi, concepiti per offrire soluzioni su misura. Le rotte saranno organizzate in base alle condizioni meteo e alla direzione dei venti, per garantire una navigazione fluida e il più possibile sostenibile.
Tra le proposte figurano crociere brevi di due notti fino a viaggi più lunghi di quattordici giorni, tutti personalizzabili per incontrare le esigenze di un pubblico raffinato ed esigente, alla ricerca di un’esperienza autentica e immersiva.