Wallyrocket51

Wallyrocket51: la nuova era della vela sportiva

Wallyrocket51, lo yacht da regata da 15,5 metri, unisce prestazioni, estetica e ingegneria per un’esperienza di gara senza compromessi.

Wally presenta il wallyrocket51, yacht da regata progettato per eccellere nelle competizioni IRC/ORC e nel circuito one design. Con una lunghezza di 15,5 metri, materiali hi-tech e linee studiate per ottimizzare velocità e maneggevolezza, unisce spirito sportivo e dettagli estetici tipici del marchio. Un progetto che guarda alle esigenze reali degli armatori.

Wallyrocket51: un progetto nato per competere

Wallyrocket51
Image: Gilles Martin-Raget

Il wallyrocket51 è l’ultima creazione del cantiere Wally, pensata per offrire prestazioni di alto livello senza sacrificare lo stile. Con i suoi 15,5 metri di lunghezza, questo yacht da regata si distingue per la sua duplice vocazione: ideale per il circuito one design con armatore-timoniere e altrettanto efficace nelle regate IRC/ORC. Un’imbarcazione sviluppata per chi cerca emozioni autentiche in regata e desidera un mezzo affidabile e veloce.

La filosofia di progetto parte da una visione chiara: costruire una barca che sia veloce, reattiva, ma anche accessibile dal punto di vista gestionale. L’obiettivo era ottenere uno scafo ad alte prestazioni, capace di competere senza la necessità di continui aggiornamenti. Il risultato? Un modello in grado di mantenere il proprio valore nel tempo, grazie a un regolamento tecnico che limita le modifiche, garantendo così una flotta omogenea.

Un design tecnico e distintivo

Wallyrocket51
Image: Gilles Martin-Raget

La progettazione dello scafo è stata affidata a Botin Partners, studio di riferimento per le barche da regata. Il disegno del wallyrocket51 è stato curato nei minimi dettagli per ridurre al minimo il dislocamento, con uno scafo che pesa appena 6.250 kg. È stato inoltre integrato un sistema di zavorra liquida da 640 litri per lato, utile per massimizzare la stabilità e l’efficienza in virata.

Il layout del ponte è stato realizzato con grande attenzione all’ergonomia e alla funzionalità, assicurando agilità nelle manovre. Il team ha puntato su materiali come il carbonio pre-preg con anime in Corecell e Nomex, elementi che garantiscono leggerezza e resistenza.

Prestazioni e tecnologia

Wallyrocket51
Image: Gilles Martin-Raget

A livello velico, il wallyrocket51 monta una randa square-top da 94 m², un fiocco da 66 m² e un gennaker da 265 m², raggiungendo 360 m² totali alle portanti. L’albero è Southern Spars, il sartiame è in carbonio firmato Future Fibres. Le prime prove in mare a Valencia hanno dimostrato una reattività e una velocità fuori dal comune, anche con venti leggeri.

Un aspetto distintivo è la configurazione flessibile del sistema di propulsione, che consente di passare da configurazione elettrica a manuale, con equipaggio ridotto a 11 persone. Le soluzioni adottate, come il water ballast a comando elettrico e il sistema di gestione dei verricelli, rendono il wallyrocket51 adattabile a diversi format di regata.

Estetica e firma Wally

Wallyrocket51
Image: Gilles Martin-Raget

Lo yacht conserva tutti gli elementi iconici del marchio: dalla prua rovescia al disegno dello specchio di poppa, passando per la ruota del timone sportiva ispirata al modello wallywind110. Ogni dettaglio estetico è stato calibrato per integrare funzionalità e riconoscibilità.

L’identità stilistica è stata curata dallo studio Santa Maria Magnolfi, che ha collaborato con Botin e il team Wally per mantenere l’equilibrio tra estetica e funzionalità, riuscendo a mantenere un impatto visivo forte senza incidere sulle prestazioni.

La prima uscita ufficiale in regata è avvenuta durante il Campionato Nazionale ORC del Tirreno Centrale e Meridionale, dove il wallyrocket51 ha dominato la scena con tre vittorie su quattro prove e il primo posto nella classifica generale. Un avvio che ha subito evidenziato le potenzialità di questa barca nel panorama competitivo.