L’espansione delle compagnie aeree a basso costo ha modificato profondamente il panorama del trasporto aereo. Quella che un tempo era un’opzione riservata a chi viaggiava saltuariamente è diventata una componente stabile dell’offerta, trasformando il modo in cui si vola in Europa e non solo.
Prezzi accessibili per un pubblico più ampio
Il vantaggio principale è economico: le compagnie low cost propongono tariffe notevolmente inferiori rispetto ai vettori tradizionali.
Questo è reso possibile da un modello operativo che elimina molti servizi accessori, come il catering gratuito o l’assegnazione automatica del posto, e da una struttura organizzativa snella che riduce i costi.
Più concorrenza e maggiore trasparenza
L’ingresso delle compagnie low cost su rotte già servite ha contribuito ad abbassare i prezzi medi anche delle compagnie legacy.
Questo effetto, osservato negli Stati Uniti già dagli anni ’90, è noto come “Southwest Effect” ed ha determinato una competizione più accesa e vantaggiosa per i consumatori, con un aumento della trasparenza tariffaria.
Offerta più diversificata e rotte meno coperte
Le low cost operano spesso da aeroporti secondari, meno congestionati e più economici, attivando rotte dirette tra città di medie dimensioni o destinazioni turistiche meno battute dalle altre linee aeree.
Ciò ha consentito l’espansione della rete aerea e l’accessibilità a località che, fino a poco tempo fa, non erano collegate con voli diretti.
Ottimizzazione dei tempi e puntualità
Grazie a strategie operative focalizzate sull’efficienza, come il ricorso a flotte omogenee e tempi di sosta ridotti, molte compagnie low cost riescono a garantire buoni livelli di puntualità. Il risultato è un servizio essenziale ma spesso più affidabile in termini di orario rispetto ai vettori tradizionali.
Benefici per il turismo e l’economia locale
La presenza di voli low cost in un territorio ha ricadute anche sul tessuto economico locale. Le destinazioni collegate da compagnie a basso costo hanno registrato un aumento dei flussi turistici e, di conseguenza, della spesa sul territorio. Studi istituzionali indicano un impatto positivo in termini di occupazione, investimenti e visibilità internazionale.
