La 1000 Miglia 2025 prosegue il suo viaggio, con la seconda tappa, attraverso paesaggi mozzafiato e tappe dense di storia e tecnica. Dopo la partenza da Siena, le vetture hanno affrontato le colline toscane, le strade sterrate intorno al Lago di Bolsena e le prove nei pressi del Lago di Vico. Il duello tra Vesco-Salvinelli ed Erejomovich-Llanos infiamma la classifica. L’ingresso a Ronciglione precede il momento atteso da tutti: l’arrivo nella capitale. Un percorso che fonde tradizione e adrenalina, in una giornata segnata da sole, polvere e scenari incantevoli.
La 1000 Miglia 2025 fa rotta verso Roma: paesaggi toscani, prove sterrate e sfide a cronometro
Dopo la ripartenza da Siena, la giornata della 1000 Miglia 2025 si è svolta sotto un cielo limpido e un sole via via più intenso. Le vetture si sono avventurate nel cuore della Val d’Orcia, tra curve dolci e paesaggi disegnati da cipressi e casolari in pietra. Un tracciato amato dai partecipanti, ma che non lascia spazio a distrazioni, soprattutto in una competizione dove ogni secondo può fare la differenza.
Duello d’alta quota tra Alfa Romeo storiche
La classifica continua a mantenere alta la tensione: il confronto serrato tra l’Alfa Romeo 6C 1750 Ss di Vesco-Salvinelli e la 6C 1500 Ss di Erejomovich-Llanos ha animato l’intera giornata. I detentori del titolo sono riusciti a riprendersi il primo posto dopo una mattinata più incerta, dimostrando prontezza e determinazione. A inseguire, Belometti-Ricca con una Lancia Lambda Spider Tipo 221, seguiti da Tonconogy-Ruffini con un’altra 6C 1750 Gs Spider.
Radicofani e le strade del Lazio
La giornata è proseguita con il Controllo Timbro a Campiglia, per poi approdare a Radicofani, località che ha accolto un Controllo Orario e una Prova di Media. Da lì, gli equipaggi hanno salutato temporaneamente la Toscana, lasciandosi alle spalle un tratto suggestivo che torneranno a percorrere durante il rientro.
Attraversato il confine con il Lazio, il percorso ha portato i partecipanti sulle rive del Lago di Bolsena per una serie di otto Prove Cronometrate. Il fondo sterrato e la polvere sollevata dai passaggi hanno messo a dura prova la concentrazione di piloti e navigatori.
Capodimonte, Marta e il Lago di Vico
Con le prove completate, è arrivato un momento di respiro a Capodimonte, dove i concorrenti hanno timbrato nei pressi del porto godendosi una delle viste più suggestive del lago. Il tragitto ha toccato anche il pittoresco borgo di Marta, definito anche “il paese dei pescatori”, per poi puntare verso il Lago di Vico. Qui, un’altra Prova di Media ha rimescolato le carte in vista dell’ingresso nella capitale.
Ronciglione apre le porte a Roma
Ronciglione è ormai una presenza stabile nella 1000 Miglia: per il decimo anno consecutivo ospita la gara, ma questa volta con una novità. Dopo il consueto timbro in Piazza Vittorio Emanuele, il borgo ha accolto per la prima volta anche un Controllo Orario. Questo passaggio ha inaugurato il tratto di gara che conduce verso l’attesissima tappa di Roma.