Bugatti Chiron Super Sport: la più cattiva con 1600 CV da 3,2 milioni di euro

Assetto schiacciato, forma aerodinamica dei lati, prestazioni massime senza compromessi: è in quest’ottica che gli ingegneri del marchio francese hanno sviluppato la Bugatti Chiron Super Sport, nuova iper sportiva che punta alla massima velocità, senza rinunciare a lusso e comfort.

Con un motore W16 da 1600 CV e una velocità massima di 440 km/h, la Bugatti Chiron Super Sport nasce per andare veloce, anche grazie a un design che ha ottimizzato la carrozzeria e che segue al 100% la filosofia Bugatti per quanto riguarda la progettazione: “la forma segue le prestazioni”.

Con un prezzo di 3,2 milioni di euro, la Bugatti Chiron Super Sport sarà prodotta a Molsheim, in Francia, e le prime auto saranno consegnate a inizio 2022.

Bugatti Chiron Super Sport: nessuna rinuncia

E il design, in effetti, accompagna le grandi prestazioni di questa vettura, con soluzioni, dallo splitter anteriore al diffusore posteriore, che sono state progettate per la massima velocità. Un lavoro che certo non è semplice: a velocità superiori a 420 km/h, infatti, un veicolo deve offrire una deportanza sufficiente unitamente a una resistenza minima, ed ecco perché gli sforzi si sono concentrati nel dare all’auto una configurazione neutra alla sua massima velocità, specie quando si arriva ai 440 km/h dove le forze di sollevamento subite dal corpo carrozzeria sono enormi.

Il telaio della Bugatti Chiron Super Sport è in grado di generare una grandissima deportanza, per contrastare il sollevamento bilanciando le forze, con il raggiungimento della piena efficienza aerodinamica. Questo si deve in primo luogo alla particolare parte posteriore dell’auto, la “coda lunga”, che le conferisce nuove proporzioni rispetto alla Chiron tradizionale, e un’estetica molto distintiva. Le proporzioni sono ancora più espanse grazie a una nuova suddivisione cromatica orizzontale (optional) che la fa sembrare ancora più bassa.

Nello specifico, la coda della Bugatti Chiron Super Sport è più lunga di 25 cm rispetto alla Chiron classica: una scelta utile a trattenere il flkusso laminare alla carrozzeria il più a lungo possibile. Inoltre, i designer di Bugatti hanno ingrandito la sezione trasversale del diffusore, spingendo più in alto il bordo posteriore del diffusore, e riducendo del 44% la superficie posteriore. Grazie a questa soluzione, la scia e la resistenza al vento sono state di molto ridotte, con una minor decelerazione del veicolo.

Le differenze estetiche riguardano anche la nuova configurazione di scarico, anch’essa riposizionata rispetto alla Chiron classica: l’azienda ha infatti spostato di lato i tubi di scarico, prima centrali e ora posti verticalmente, per aumentare l’effetto del diffusore, ma anche per dar loro più spazio, e ora l’intero sistema di scappamento suona più profondo e ricco.

Allo stesso modo, l’anteriore è stato perfezionato per ottenere un flusso d’aria privo di interruzioni: le barriere d’aria laterali, vicine alle prese d’aria, migliorano il flusso dall’anteriore ai passaruota, e lo mantengono vicino al lato del veicolo in modo da ridurre al minimo la resistenza. Questo ha comportato un cambiamento estetico: i fari sono inclinati, e in generale il nuovo “linguaggio” stilistico si confà al carattere aggressivo della Bugatti Chiron Super Sport.

Sono inoltre presenti nove fori per l’aria di scarico su ogni parafango, non solo come omaggio alla Bugatti EB 110 Super Sport, ma anche per rilasciare la pressione dell’aria dai passaruota anteriori per generare, ancora, deportanza aerodinamica sull’asse anteriore. Lo stesso vale per le prese aggiuntive dietro ai passaruota, che aiutano a bilanciare i cerchi aerodinamici.

Nuovi, infine, sono i cerchi in alluminio con design “Y” a cinque razze, inediti e pensati esclusivamente per la Bugatti Chiron Super Sport. A richiesta sono disponibili anche con taglio diamantato, mentre l’ultimo optional riguarda le ruote iconiche in magnesio derivate dalla Chiron Pur Sport, utili a ridurre ulteriormente il peso delle masse non sospese.

Stupendi, inoltre, gli interni, che sono una combinazione di eleganza senza tempo: mischiano elementi naturali, quali pelle e alluminio lucidato, ad applicazioni in fibra di carbonio high tech, in grado di riassumere pienamente il mix tra prestazioni e lusso della Bugatti Chiron Super Sport, e di rendere la stessa adatta a viaggi continentali a tutta velocità.

Prestazioni senza precedenti

Nel progettare la Bugatti Chiron Super Sport, i progettisti hanno completamente rivisto il motore W16 da 8,0 litri, aumentandone le prestazioni di 100 CV: ora, la potenza è di 1.600. Nel frattempo, il peso del veicolo è stato ridotto di 23 kg, mentre sono state fatte delle modifiche anche ai turbocompressori, alla pompa dell’olio e alla testata con treno valvole, nonché alla tramissione e alla frizione.

Il regime del motore è stato portato fino a 7.100 giri al minuto (più di 300 rispetto a prima), e la coppia di 1600 N/m è disponibile da 2000 a 7000 giri/minuto (in precedenza era fino a 6000 giri). Le prestazioni, come detto, sono garantite da turbocompressori più grandi, dotati di ruote del compressore più efficienti. A questo si aggiunge la trasmissione doppia frizione a sette rapporti, e transizioni dalla sesta alla settima marcia a 403 km/h. Ne consegue un’accelerazione o-200 in 5,8 secondi, e 0-300 in 12,1 secondi. L’accelerazione 0-400 è addirittura del 7% più veloce rispetto alla Bugatti Chiron classica.

Le modifiche di assetto riguardano anche il sistema di sterzo e gli ammortizzatori, i quali creano una connessione più solida e rigida al veicolo, mentre lo sterzo è più stretto e garantisce movimenti di sterzata più fluidi. Le molle più dure danno maggiore stabilità alla Bugatti Chiron Super Sport anche alla sua velocità massima, e il telaio è ora ricalibrato a controllo elettronico, in grado di regolare le impostazioni in tempo reale e in pochi millisecondi, adattandosi al comportamento di guida. A proposito di questa, sono 4 le modalità:

• EB;
• Handling;
• Autobahn;
• Top Speed.

I pneumatici sono dei Michelin Pilot Sport Cup 2 di ultima generazione, appositamente ottimizzati per la velocità massima con più rigidità e scorrevolezza rispetto ai pneumatici di Chiron Pur Sport. Inoltre, sono gli unici che riescono a sostenere una guida costante fino a 500 km/h, grazie a cinghie rinforzate in grado di sopportare immense forze.

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