Dacia amplia l’offerta di motori su Duster e Bigster con l’Hybrid-G 150 4×4: sistema ibrido bi-fuel benzina/GPL, motore anteriore 1.2 mild-hybrid 48V da 103 kW (140 CV) e unità elettrica posteriore da 23 kW (31 CV), per 113 kW (154 CV) di potenza combinata. Due serbatoi da 50 litri (benzina + GPL) e autonomia fino a 1.500 km (WLTP su Duster), consumi contenuti e guida elettrica fino al 60% in città. Duster rinnova l’intera gamma con hybrid 155, mild hybrid 140 ed Eco-G 120 (EU6e bis). Novità di contenuto: regolazione lombare su Journey e Adaptive Cruise Control sugli ibridi (di serie su Journey, a richiesta su Extreme).
Hybrid-G 150 4×4: com’è fatto e cosa offre
Il cuore del sistema abbina all’anteriore il 1.2 mild-hybrid 48V da 103 kW (140 CV) con 230 Nm di coppia, al motore elettrico posteriore fino a 23 kW (31 CV) e 87 Nm. La potenza combinata arriva a 113 kW (154 CV). La trasmissione è composta da due elementi:
- Cambio automatico doppia frizione a 6 rapporti per il termico, con comandi al volante;
- Cambio a 2 marce per l’unità elettrica posteriore, disinnestabile.
Questa architettura consente di sfruttare al meglio la spinta elettrica in ogni condizione: la prima marcia del posteriore massimizza la coppia alle basse velocità; la seconda riduce il regime del motore elettrico in velocità, estendendo la trazione fino a 140 km/h. Quando serve efficienza, il sistema può disinnestare la frizione per limitare gli attriti nei tratti in 2WD.
Il nuovo Hybrid-G 150 4×4 è pensato per viaggiare lontano e con costi contenuti grazie alla doppia alimentazione: due serbatoi da 50 litri (benzina + GPL) garantiscono su Duster un’autonomia fino a 1.500 km (WLTP). Sul fronte dei consumi
Guida elettrica in città e batteria 48V
La batteria agli ioni di litio 48V da 0,84 kWh si ricarica nelle fasi di decelerazione e frenata. L’insieme di elettronica, unità elettrica posteriore e gestione energetica permette di viaggiare fino al 60% del tempo in elettrico nel ciclo urbano su Duster e Bigster Hybrid-G 150 4×4, con una marcia sempre fluida grazie al cambio doppia frizione e alla ripartizione della coppia.
Trazione integrale elettrica: quando e perché entra in azione
La trazione integrale è assicurata dal motore elettrico posteriore e presenta vantaggi concreti:
- 2 rapporti per coprire al meglio l’uso 4×4 da 0 a 140 km/h;
- Retrotreno disinnestabile per ridurre gli attriti e, con essi, consumi ed emissioni;
- Coppia immediata al posteriore quando l’avantreno rileva perdita di aderenza;
- Facilità d’uso su strada e in offroad, con gestione automatica della ripartizione.
Sei modalità di guida per tutti gli scenari
La logica di gestione mette a disposizione sei programmi pensati per contesti diversi:
- Auto: passa autonomamente tra 4×2 e 4×4;
- Eco: massimizza il risparmio, con avvio in elettrico e ingresso 4×4 se l’aderenza cala;
- Snow: maggiore sicurezza 4×4 su fondi a bassa aderenza;
- Mud/Sand: trazione ottimizzata su terreni incoerenti;
- Lock: per off-road a bassa velocità con gestione dedicata;
- Hill Descent Control: controllo della velocità in discesa tra 3 e 30 km/h su superfici scivolose.
Per la prima volta su Dacia, i cambi marcia del sistema a doppia frizione sono eseguibili anche tramite palette al volante. Un plus apprezzabile in offroad, in traino e in montagna, dove il controllo della marcia si traduce in maggiore confidenza.
Gli ordini dell’Hybrid-G 150 4×4 si apriranno entro fine anno su Duster e Bigster. Le altre motorizzazioni su Duster (hybrid 155, mild hybrid 140, Eco-G 120) arrivano a breve, con Eco-G 120 disponibile entro fine anno.
