La Omoda 3, nuova crossover compatta del marchio cinese Chery, è attesa sul mercato italiano nel corso del 2026. Il modello sarà disponibile con diverse motorizzazioni, tra cui benzina, ibride, elettriche e, secondo alcune indiscrezioni, anche una versione GPL. Il prezzo di partenza stimato per la versione base si aggira intorno ai 20.000 euro, mentre le versioni più accessoriate potrebbero raggiungere i 30.000 euro.
Design ispirato al mondo dei manga
La Omoda 3 presenta un design distintivo, con linee affilate e dettagli che richiamano l’estetica dei robot dei manga giapponesi. All’interno, l’abitacolo offre un ambiente tecnologico e futuristico, con un cruscotto digitale e un sistema multimediale avanzato. Tra le caratteristiche peculiari, spicca un pulsante di accensione protetto da una copertura ribaltabile, simile a quello delle supercar.
Motorizzazioni e possibilità di versione GPL
La gamma di motorizzazioni della Omoda 3 comprenderà versioni a benzina, ibride plug-in e completamente elettriche. La versione a benzina potrebbe essere equipaggiata con un motore 1.6 Turbo da 197 CV, mentre la variante elettrica dovrebbe offrire un’autonomia di circa 450-500 km. È prevista anche una versione ibrida plug-in con una potenza combinata di circa 245 CV e un’autonomia elettrica di circa 100 km.
Sebbene non ci siano ancora conferme ufficiali, è probabile che venga proposta anche una versione GPL, seguendo l’esempio della sorella maggiore Omoda 5, già disponibile in Italia con impianto GPL.
Confronto con la Omoda 5 GPL
Attualmente, la Omoda 5 GPL è disponibile in Italia con un prezzo promozionale di 24.900 euro, comprensivo di impianto GPL. Offre un motore 1.6 Turbo da 147 CV e una dotazione tecnologica completa.
Considerando le dimensioni più compatte della Omoda 3, è plausibile aspettarsi un prezzo inferiore per la versione GPL, rendendola una proposta interessante per chi cerca un SUV compatto ed efficiente.
