Verstappen Red Bull F1 2025

Ford cambia piani: svolta nella partnership F1 con Red Bull dal 2026

Ford estende il proprio ruolo nello sviluppo del motore Red Bull per la Formula 1 del 2026, abbracciando anche il lato termico dopo l’iniziale focus sull’elettrificazione.

Una svolta tecnica e strategica scuote la Formula 1. A meno di due anni dal ritorno ufficiale in pista, Ford ha annunciato un cambio di piani nella collaborazione con Red Bull per il mondiale 2026. Se inizialmente il colosso americano avrebbe dovuto concentrarsi esclusivamente sulla componente elettrica del powertrain, ora il suo coinvolgimento si estende anche al motore a combustione.

A comunicarlo è stato Mark Rushbrook, direttore di Ford Motorsport che, come riporta AMUS, sta ora lavorando su quasi tutta la vettura, anche sul lato operativo:

“Inizialmente non eravamo interessati al motore termico, ma abbiamo capito che c’era ancora molto da imparare. Ora stiamo aiutando anche nella produzione di componenti, oltre che nello sviluppo”,

ha spiegato Rushbrook.

L’obiettivo dichiarato di Ford era l’apprendimento: dalla chimica delle celle delle batterie ai motori elettrici, passando per inverter, calibrazioni, controllo e interazione tra motore elettrico e combustione. Ora, però, si punta anche a ottimizzare l’efficienza dei consumi, elemento cruciale con l’arrivo dei nuovi regolamenti tecnici del 2026.

Red Bull in transizione: il ruolo di Ford diventa centrale

L’alleanza tra Ford e Red Bull è frutto di una fortunata coincidenza. Quando la casa americana ha deciso di tornare in Formula 1 dopo oltre vent’anni, Red Bull aveva appena intrapreso il progetto Red Bull Powertrains, un passo ambizioso per diventare indipendente nella costruzione dei propri motori. Secondo Rushbrook:

“Siamo stati fortunati nei tempi: Red Bull aveva appena deciso di sviluppare in proprio i propulsori, ma si è subito resa conto che le risorse non bastavano. Anche per un team di vertice, senza esperienza motoristica diretta, era una sfida enorme”

Incertezza nel team e attesa per il 2026

Il nuovo corso tecnico arriva in un momento delicato per Red Bull. Dopo l’allontanamento a sorpresa di Christian Horner, il team attraversa una fase di riorganizzazione interna. Mentre Max Verstappen ha confermato la sua permanenza per il 2026, resta il dubbio su chi sarà il suo compagno di squadra: Yuki Tsunoda continua ad avere risultati altalenanti.

Nel frattempo, l’intervento sempre più profondo di Ford potrebbe rappresentare un assetto strategico fondamentale per affrontare la nuova era della Formula 1, dove ibridazione, carburanti sostenibili e ottimizzazione energetica diventeranno la chiave per il successo.

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