La storia di Swatch

La storia di Swatch: gli orologi colorati, allegri e chiassosi più amati al mondo

Tutta la storia per tappe e creazioni del brand di orologi più amato al mondo!

La storia di Swatch: un marchio di orologi iconici e dall’intento provocatorio, nato dall’intuizione inventiva di Nicolas Hayek, che ha salvato l’industria orologiera svizzera. Colorati, allegri, chiassosi, penetranti e declinati in innumerevoli reinterpretazioni diverse, sono composti da ben 51 elementi e tuttavia disponibili a un prezzo democratico nonostante siano “Swiss Made”.

Dalla nascita del concetto di “secondo orologio”, nel marzo del 1983, ne sono state vendute centinaia di milioni. Nel giro di pochissimo tempo, il marchio Swatch si è trasformato in uno dei brand più famosi al mondo – senza mai tradire la sua natura originaria. In media nasce un nuovo design Swatch ogni giorno e mezzo, per garantire un nuovo prodotto al mese, oppure un nuovo capolavoro di una collezione Speciale.

La storia di Swatch: dagli anni ’70 al 1983

la storia di swatch anni 70

Negli anni Settanta del secolo scorso l’industria orologiera svizzera attraversava una grave crisi. Mentre il mercato mondiale mostrava
un’espansione notevole, le esportazioni svizzere registravano un drastico crollo. In meno di dieci anni, dal 1977 al 1983, il valore delle esportazioni (calcolato in franchi) era dimezzato.

La ASUAG, il più grande gruppo orologiero svizzero, e la SSIH subirono gravi contraccolpi dalla crisi. Fortunatamente, però, entrambe intendevano vendere cara la pelle. Nel 1978 i giapponesi sfidarono gli orologiai svizzeri lanciando un orologio spesso soltanto 2,5 millimetri. Gli svizzeri raccolsero la sfida e iniziarono lo sviluppo di un orologio di spessore non superiore ai 2 millimetri, l’equivalente di un fiammifero. Dopo cinque mesi di complesse attività di sviluppo e produzione, alla fine del 1979 ETA SA, società controllata di ASUAG, lanciò Delirium Tremens. Con soli 1,98 millimetri di spessore, ridotti successivamente a 0,98, Delirium è l’orologio più sottile al mondo.

Il segreto di questo lussuoso segnatempo risiede nell’estrema semplificazione. Sotto il profilo produttivo, la classica suddivisione in tre parti (platina inferiore, cassa e fondello) fu sostituita da una cassa realizzata in un unico pezzo, con il fondello che fungeva anche da platina inferiore. Il movimento veniva applicato dall’alto e il vetro zaffiro era inserito in posizione per ultimo, come avviene anche oggi per la realizzazione degli orologi Swatch.

Il successo e l’evoluzione del progetto Delirium Tremens condussero gli ingegneri di ETA SA di Grenchen a chiedersi se fosse possibile progettare un orologio di alta qualità in plastica. Fu così che prese forma il nuovo progetto del modello in plastica che, prendendo le mosse dall’orologio d’oro Delirium Tremens, assunse il nome di Delirium Vulgare (successivamente modificato in “Popularis”).

A gennaio 1981 sono prodotti i primi modelli di colore nero; il nome del progetto passa da Delirium Vulgare a Popularis. A luglio viene lanciato il nome del marchio Swatch. Il 1° dicembre ASUAG⁄Ebauches Ltd. (produttore di sbozzi cronografici) chiede a ETA di creare un orologio Lady Swatch.

Ad aprile 1982 la prima collezione Swatch è pronta e a luglio viene avviata la prima produzione di 300.000 orologi. Nicolas G. Hayek e il Comitato direttivo di ASUAG approvano lo stanziamento di una quota per un ulteriore sviluppo negli Stati Uniti, e autorizzano la creazione di un fondo per la ricerca. Viene effettuato un test con un partner americano in vista del lancio di Swatch sul mercato USA.

A ottobre uno studio di Hayek Engineering AG, che si è rivelato cruciale, indica come Swatch dovesse diventare un elemento essenziale nella strategia futura di ASUAG. Ne emerge che un ulteriore sviluppo della tecnologia Swatch è imprescindibile per il successo aziendale. A dicembre Hayek Engineering suggerisce lo sviluppo di un concetto di marketing internazionale e il lancio di Swatch in Svizzera.

Il 1 marzo: l’ora di Swatch. L’orologio “impossibile” viene lanciato sul mercato: 12 modelli a prezzi compresi tra 39,90 e 49,90 franchi svizzeri sono pronti per la consegna. La produzione totale prevista per il 1983 è di un milione di pezzi. Durante la conferenza stampa viene
comunicato al pubblico l’obiettivo per il 1984: 2 milioni e mezzo di Swatch. Poco dopo Swatch stabilisce un prezzo unitario di 50 franchi (o il relativo equivalente in valute diverse) per tutti i modelli di Swatch standard, sia da uomo sia da donna.

La storia di Swatch: dal 1984 al 1990

la storia di Swatch anni 80

1984

A gennaio 1984 viene prodotto il milionesimo orologio Swatch. Swatch entra nel Guinness dei Primati con la costruzione di un orologio gigante del peso di 13 tonnellate, alto 162 metri, presso la sede della Commerzbank a Francoforte, in Germania. All’inizio dell’anno il Comitato direttivo di ASUAG autorizza il finanziamento di campagne pubblicitarie per il lancio di Swatch in Svizzera, Germania e Gran Bretagna.

In aprile fa il suo debutto a Parigi, accompagnato dal morbido suono di 40 sassofoni per celebrare l’arrivo di Urban Sax e Swatch. Swatch organizza la prima edizione dell’evento “Street Painting Performance” nella capitale francese. Alla fine dell’anno ETA ha prodotto 3.503.000 orologi Swatch. Il 19 dicembre a Bienne (Svizzera) viene registrato legalmente il marchio “Swatch Ltd”.

1985

A marzo 1985 viene lanciato il primo Swatch Art Special, con il design di Kiki Picasso, presso il Centro Georges Pompidou a Parigi. In maggio si tiene la seconda edizione dell’evento “Swatch Street Painting Performance” nel Regno Unito, al Covent Garden di Londra. A giugno circa 65 artisti provenienti da tutta Europa si incontrano nella città svizzera di Basilea per il terzo evento “Swatch Street Painting Performance”.

In seguito alla fusione di ASUAG e di SSIH, avvenuta nel 1983, la nuova azienda assume il nome di SMH (Société Suisse de Microélectronique et d’Horlogerie SA). In autunno viene prodotto il decimilionesimo orologio Swatch. La prima serie di orologi in plastica con autentici diamanti, Limelight, viene lanciata a Los Angeles, negli USA.

Swatch lascia la propria impronta nella storia degli orologi con il Jelly Fish trasparente e fashion that ticks, i modelli Raspberry, Ice Mint e Banana della fragrante serie Granita di Frutta (gli orologi profumano davvero di banana, lampone e menta), diventando il primo marchio a trasformare l’orologio in un accessorio di moda chic. A dicembre uno Swatch gigante viene appeso su uno dei più alti grattacieli di Tokyo, in Giappone.

1986

Da gennaio a novembre 1986, Swatch e il Royal College of Art di Londra collaborano al progetto “ Time and Motion ”. Da aprile a ottobre, uno Swatch gigante presta la propria inconfondibile immagine al padiglione svizzero dell’Expo 1986 a Vancouver, in Canada. A giugno il Quai St-Bernard di Parigi è sede della quarta edizione dell’evento “ Swatch Street Painting Performance ”.

Da luglio a novembre si tiene la prima mostra pubblica di un’intera collezione di orologi Swatch, presso il Musée de l’Horlogerie et de l’Émaillerie (Museo di orologi e smalti) di Ginevra. All’asta di beneficienza organizzata da Sotheby’s a Ginevra (Svizzera) in favore dell’Organizzazione della Croce Rossa sono venduti 125 orologi Swatch. E’ sempre del 1986 il lancio del Maxi Swatch (alto 2 metri e 10) e del POP Swatch. L’idea di fondo del POP Swatch è che l’orologio possa essere utilizzato ovunque lo si desideri. Il meccanismo di estrazione consente di indossarlo sui vestiti, al polso o, persino, di applicarlo al frigorifero.

1987

Il novembre 1987 vede il lancio in Giappone dello Swatch Art Special Rorrim 5, disegnato dall’artista nipponico Tadanori Yokoo. Il termine Rorrim corrisponde alla parola inglese “mirror” (“specchio”) scritta al contrario. Nel mese di settembre, grazie alla Torre dell’orologio POP Swatch di Tokyo, il trascorrere del tempo non passa di certo inosservato.

1988

A settembre del 1988 Swatch celebra il quinto anniversario e la produzione del cinquantamilionesimo Swatch; è inaugurato lo
Swatch Newseum nella città svizzera di Bienne e viene lanciata l’ormai leggendaria serie di orologi La Puff, costituita da sei modelli. Viene lanciata anche la famosa serie Foundation Maeght, con Pol Bury, Valerio Adami e Pierre Alechinsky.

1989

A gennaio 1989 viene inaugurato il laboratorio creativo Swatch di Milano, in Italia. Lo Swatch Newseum parte per un tour europeo in cui vengono esibiti tutti gli Swatch prodotti finora. Novantanove personaggi di spicco ricevono in dono uno Swatch Art Special Oigol oro dell’artista italiano Mimmo Paladino.

La storia di Swatch: gli anni ’90

La storia di Swatch gli anni '90

1990

Nel 1990 viene lanciato lo Swatch Chrono, il primo orologio multifunzionale di Swatch. Il COSC rilascia il certificato di qualità di cronometro al 97% a tutti gli orologi Swatch testati. Lo Swatch Scuba 200 viene lanciato negli Stati Uniti.

Presso Sotheby’s, a Milano, si tiene un’importante asta di Swatch durante la quale sono venduti ben 99 modelli. Lo Swatch diventa un oggetto d’arte che, da questo momento, impone prezzi sempre più elevati.

1991

Nel 1991 gli orologi Swatchetables di Alfred Hofkunst sono venduti nei mercati ortofrutticoli di tutto il mondo; i tre modelli Gu(h)rke, Bonju(h)r e Verdu(h)ra sono proposti in una speciale confezione. Il 1° agosto, festa nazionale svizzera. Swatch celebra il 700° anniversario della Svizzera con una versione di Art Special, The 5th National Language, dedicata alle quattro regioni linguistiche elvetiche.

A settembre 1991 la mostra “Swatch & Swatch” riunisce tutti i 729 modelli di Swatch e le 290 varianti in un prestigioso palazzo veneziano : Palazzo Vendramin Calergi. Balza agli onori della cronaca il lancio di Swatch Automatic, il primo Swatch automatico, e della nuova collezione di occhiali da sole clip-on interscambiabili Swatch Eyes. Prende il via, con i primi contatti, la collaborazione con Alessandro Mendini, negli anni a seguire curatore del design di molti orologi Swatch.

1992

Nel 1992 Nicolas G. Hayek dona alcuni orologi Swatch alla collezione permanente del Museo internazionale dell’orologeria nella città svizzera di La Chaux-de-Fonds. Tra maggio e giugno Swatch è impegnata all’Expo 1992 a Siviglia, in Spagna, con il tema “El Paso del Tiempo”. Presso la Casa de la Caridad viene messo in mostra un orologio Sam Francis Art Special.

In primavera viene lanciato il primo Stop Swatch. A giugno Swatch entra a far parte della collezione permanente “L’expo manifeste a Beaubourg”, presso il Centre Georges Pompidou di Parigi. L’ultimo nato della Swatch Art Collection viene creato dall’artista americano di fama mondiale Sam Francis. E’ prodotto in un’edizione limitata di 49.999 pezzi, 48.888 dei quali sono messi in vendita dalla fine di
giugno.

Gli altri 1.111 orologi della collezione restano di proprietà di Swatch Ltd. Tutti i Sam Francis Art Special riportano sul retro della cassa un numero progressivo, mentre all’interno del cinturino è presente un facsimile della firma dell’artista.

1993

Nel 1993 viene lanciato in tutto il mondo il Pop Swatch Art Special Orb della famosa stilista Vivienne Westwood, in occasione della sfilata francese di prêt-à-porter di Parigi. Orb – “ A Symbol of Unfettered Tradition ” (Simbolo di una tradizione priva di vincoli) è il primo orologio Art Special disegnato da uno stilista in esclusiva per 49.999 “Guardiani dell’ordine”. Sempre nel 1993 in Germania, Francia, Italia e Svizzera viene lanciato lo Swatch Aqua Chrono.

Presso la sede dell’UNESCO di Parigi viene lanciato il primo orologio Swatch MusiCall di Nicolas G. Hayek e Jean-Michel Jarre, e viene annunciato il tour che unisce Swatch e Europe in Concert. Lo Swatch MusiCall, il primo orologio da polso con funzioni di sveglia e promemoria, vanta un’inconfondibile sequenza ritmica composta da Jean Michel Jarre. Europe in Concert è il nome dell’orologio e
dell’omonimo tour che, dalla fine di luglio a ottobre, porta Jarre in Belgio, Inghilterra, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Spagna, Svizzera e Turchia.

Swatch partecipa al più grande evento di moda degli Stati Uniti con la serie di orologi Passport 93, disegnati dallo stilista Jean-Charles de Castelbajac, e offre il suo sostegno alla fondazione Elizabeth Taylor Aids Foundation. Swatch sponsorizza due aree della 15a edizione della Biennale di Venezia e mette in palio il premio speciale “Swatch Award” per l’artista più apprezzato di “Aperto 93”, un tema della Biennale, che consiste nell’organizzazione di una mostra itinerante nelle principali città europee. Si aggiudica il riconoscimento l’artista giapponese Yukinori Yanagi.

1994

E’ del 1994 Eggdreams, il primo Swatch Easter Special, edizione pasquale limitata a 33.333 esemplari. Mimmo Rotella, l’artista pop italiano, crea i due modelli Marilyn e Bengala, ciascuno in 22.222 pezzi con numerazione individuale, venduti insieme in un esclusivo cofanetto doppio. Sempre nel 1994 viene lanciato lo Swatch Irony in acciaio, lanciato negli Stati Uniti oltre che in Svizzera, Germania, Italia e Francia, segna l’inizio di una nuova era nella storia di Swatch. Si tratta di 12 modelli tutti nuovi, con eleganti casse in acciaio disponibili in due misure diverse (Big e Medium).

Nel periodo natalizio viene presentato per la prima volta l’orologio Swatch Scuba della linea Swatch Loomi. La più nuova, sensazionale funzionalità del Loomi è data da un piccolo pulsante-interruttore: basta una pressione per illuminare il quadrante. I colori del quadrante sono mutevoli e trasformano un orologio da giorno in un prezioso accessorio da sera.

Swatch avvia un’intensa collaborazione con Mercedes per lo sviluppo di un’automobile elettrica. Il progetto sfocia nella realizzazione delle auto “Smart”.

L’orologio natalizio del 1994 denominato Xian LaX, edizione speciale di Natale limitata a 22.222 pezzi, viene presentato dal suo creatore, lo stilista Christian Lacroix, in occasione delle sfilate parigine del prêt-à-porter.

1995

La prima edizione speciale Swatch creata per San Valentino si chiama For your heart only è del 1995. Nello stesso anno Nicolas G. Hayek tiene un discorso nella sede statunitense delle Nazioni Unite a New York e presenta lo Swatch UNlimited, commissionato dall’ONU in occasione del 50° anniversario della sua fondazione.

Nel 1995 “Directors Set” è il nome degli Swatch Art Special durante la loro ideazione. Vengono poi lanciati come Cinema Set. Tre registi di spicco disegnano il proprio Swatch: Akira Kurosawa, Pedro Almodóvar e Robert Altman. Viene lanciato C-Monsta, l’edizione speciale di Swatch per l’estate 1995. Dotato di una speciale confezione realizzata con una cuffia verde sgargiante, questo Swatch Scuba sfoggia un cinturino in plastica rossa bitorzoluta. È realizzato in un’edizione limitata di 30.000 esemplari.

Sempre nel 1995 Swatch presenta la New Artist Collection. La prima collezione vede la partecipazione di sei artisti, cinque europei e uno giapponese, ciascuno dei quali crea un modello in un’edizione limitata di 50.000 pezzi. Duemila scatole in plexiglass sono impiegate come cornice per unire questi modelli in un’immagine multicolore, contenente concetti diversissimi tra loro per forme, colori e idee. La collezione viene realizzata con il contributo dell’artista multimediale spagnolo Antoni Miralda, del ballerino e coreografo britannico Lindsay Kemp, dell’artista italiano Riccardo Licata, del designer tipografico giapponese Hajime Tachibana, dell’artista svedese Bengt Lindström e dell’artista olandese Corneille Guillaume Beverloo.

La Irony Collection di Swatch viene ampliata con i modelli in acciaio e alluminio Chrono e Scuba.

1996

Nel 1996 Swatch va nello spazio! Access to space : l’equipaggio della navetta spaziale Columbia conta un astronauta svizzero, Claude
Nicollier, che per questa sua terza, impegnativa missione ha scelto di indossare un orologio Swatch Access.

Swatch Telecom, una joint venture tra SMH/Swatch e Siemens, lancia nel 1996 la serie di tre telefoni Swatch Cordless Phone basati su tecnologia DECT (Digital European Cordless Telecommunication), che garantiscono comunicazioni prive di interferenze e sicurezza contro le intercettazioni. I nuovi telefoni, dall’inconfondibile design Swatch, sono predisposti per sviluppi futuri e possono essere facilmente impiegati in applicazioni private e semiprofessionali.

Nello stesso anno, Swatch presenta Oracolo, il primo orologio dedicato alla simbologia. Si ispira agli antichi simboli dei popoli nomadi per parlare del tempo e della sua valenza. La tecnologia di Swatch si fonde con il misticismo archetipico, ottenendo uno straordinario effetto di contrasto e mostrando il segno dei tempi.

L’orologio Light-Tree della speciale edizione natalizia 1996 invita gli appassionati del marchio di tutto il mondo a creare scintillanti alberi di Natale ; l’orologio è disponibile in soli 20.000 pezzi. Nicolas G. Hayek presiede l’inaugurazione del primo Swatch Megastore a New York, nella 5th Avenue. Lo sprinter americano Michael Johnson crea insieme a Swatch l’orologio Swatch Chrono Gold Medal, un monumento al suo record storico, traendo ispirazione dalla spettacolare tecnica impiegata da Johnson nella corsa. L’orologio è lanciato in occasione dell’inaugurazione del primo Swatch Store italiano a Venezia.

1997

Nel 1997 i musei Guggenheim di New York e Venezia aprono le porte a Swatch e Arnaldo Pomodoro, il designer di Rotor, il primo orologio Irony Art Special presentato in un’edizione limitata di 700 esemplari. Nello stesso anno, le star presenti al 50° Festival
Internazionale del Cinema di Cannes indossano l’orologio Swatch Access 5e Elément. L’orologio rende omaggio al film omonimo (Il quinto elemento) del regista francese Luc Besson. Per poter accedere al banchetto, gli invitati alla cena di gala del Festival di Cannes devono  “passare” il proprio orologio al punto di controllo.

Sono sempre del 1997 l’orologio Ora et Signora per il club italiano di calcio Juventus che compie 100 anni; Swatch rende omaggio
all’evento con un orologio Access che apre i cancelli agli eventi calcistici della Signora del calcio italiano. A ottobre Swatch crea la nuova e sottilissima linea Swatch Skin. È un vero e proprio successo : quasi venti anni dopo il Delirium Tremens, Swatch introduce sul mercato l’orologio in plastica più sottile al mondo. Le top model Tyra Banks e Michelle Behennah, che sono abituate a sfoggiare sulle passerelle gli abiti più costosi al mondo e i capi più trendy di stilisti internazionali di spicco, per Swatch indossano solo uno Skin.

Feathers è il nuovo accessorio che esibisce un piumaggio da fare invidia al più spettacolare uccello del paradiso. Il quadrante erboso con una complessa verniciatura verde e gialla fa capolino tra una sontuosa e sovrabbondante corona di piume color albicocca. Le lancette dei minuti, delle ore e dei secondi di colore rosso-arancione segnano in modo stravagante le ore della giornata, segnando i diversi punti di questo soffice ventaglio di piume.

Lo speciale orologio natalizio prende il nome di Season’s Greetings, un colorato albero di Natale abbellito con 24 piccole decorazioni.

1998

Viene lanciato l’orologio Love Bite, l’edizione speciale per il giorno di San Valentino. Prima mondiale per il telefono-orologio Swatch
Talk, presentato da Nicolas G. Hayek al CeBIT di Hannover, in Germania. Viene presentata anche la nuova generazione di Swatch Cordless II. Il regista americano Spike Lee crea lo Swatch Aquachrono Special Wake Up.

Spettacolare lancio a Furnace Creek, Nevada, dello Swatch Irony Scuba 200, una nuova linea che racchiude elementi di Irony e Scuba 200 in un design esclusivo, caratterizzato da una cassa compatta in alluminio opaco e da un cristallo emisferico. Antiurto, resistente ai comuni campi magnetici e all’acqua fino a 200 metri, questo orologio dalle forme e dalle curve sferiche richiama il paesaggio che circonda la Death Valley.

Uno Swatch disegnato da una principessa: Love & Nature è ideato dalla nipote del Re Bhumipol di Tailandia in occasione del suo 70° compleanno. Il primo Skin Special, Nuit Etoilée, con 21 diamanti Wesselton incastonati e prodotto in edizione limitata e numerata di 9.999 esemplari, viene lanciato ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, con una cerimonia indimenticabile.

Viene lanciata la speciale edizione natalizia di Swatch, Sparkling Life, un affascinante orologio su cui è applicato un vero turacciolo di champagne e il cui vetro assume la forma della capsula metallica del tappo. Il Loomi si illumina rivelando un bicchiere colmo di spumeggiante champagne al centro del quadrante.

Swatch Internet Time, basato sul nuovo meridiano di Bienne (BMT), viene lanciato nella città elvetica da Nicolas G. Hayek, Nick Hayek e Nicholas Negroponte, Presidente del MIT Media Lab di Boston. Internet Time divide le 24 ore della giornata in 1.000 unità denominate “ beat ”, ciascuna delle quali equivale a 1 minuto e 26,4 secondi, facendo corrispondere il tempo a quello del cyberspazio. Grazie a questo concetto si annullano fusi orari e confini geografici : tutti gli utenti di Internet sono così posti nello stesso spazio temporale. Swatch accompagna il nuovo fuso orario universale con l’innovativa linea di orologi digitali Swatch.beat, che indicano sia lo Swatch Internet Time sia il tradizionale orario locale.

1999

A febbraio viene inaugurata la Collezione Georges Pompidou Center a Parigi. Renzo Piano, l’architetto che ha progettato il Centro, crea l’orologio Jelly Piano. Viene aggiunto alla collezione un altro nuovo modello, La Sirène et le Marin di Pierre et Gilles. Swatch crea il più grande cartellone culturale al mondo e lo drappeggia sul Centro Georges Pompidou a Parigi, di fatto regalando al marchio l’inserimento nel Guinness dei Primati. In questa particolare esibizione, una superficie di oltre 3.000 metri quadri è animata da ogni genere di persone che indossano orologi della Swatch Artists Collection.

In aprile beatnik viene lanciato dalla stazione spaziale russa MIR. Copia dello “Sputnik”, il satellite russo il cui lancio nel 1957 inaugurò l’era spaziale, beatnik trasporta i messaggi lasciati sul sito web di Swatch. Swatch consegna le batterie destinate al beatnik ai cosmonauti presenti a bordo del MIR. Alcuni giorni dopo, al centro di controllo dell’Agenzia Spaziale Europea nella città tedesca di Darmstadt, la stampa
segue le avventure del satellite Swatch durante la missione, in cui incontra l’astronauta spagnolo Pedro Duque.

Sempre in aprile oltre 12.000 fan seguono live dalla rete il lancio della linea Swatch.beat in una discoteca di Anversa (Belgio).  In giugno Swatch dedica uno Swatch.beat al cantante italiano Vasco Rossi.

4 luglio. Il giorno dell’indipendenza americana segna il lancio dello Swatch “Empire State Building” nella speciale confezione realizzata ispirandosi al famoso grattacielo di New York. Sempre a luglio, il famoso club italiano di calcio AC Milan celebra allo stadio di San Siro i 100 anni della fondazione con uno Scuba, il “100 x 100 Milan”, nell’ambito di una cerimonia ricca di stile che vede anche una partita tra vecchie e nuove glorie della squadra.

Ancora a luglio la nuova famiglia Beat Aluminium si affida alla lucentezza del metallo per conferire a questo orologio l’aspetto di un pianeta ancora inesplorato. I tre nuovi componenti della linea Beat sono Floating.Dot, Virtual.Wave e Webstream. Funzionalità e intrattenimento si fondono in un ampio spazio ordinato su due livelli, possibili grazie alla tecnologia con doppio display a cristalli liquidi (LCD) appositamente concepita. In ogni modello vengono visualizzati l’ora locale, un secondo fuso orario e l’Internet Time, che è lo stesso in tutto il mondo.

Swatch crea il primo orologio euro-convertitore al mondo. Denominato Converter, questo modello Scuba è dotato di 11 lunette girevoli ciascuna delle quali indica una valuta diversa.

A ottobre Deborah Compagnoni disegna Fiocco, un orologio Swatch Access dedicato a Bormio, nota località montana italiana in Valtellina. Ancora a ottobre gli Swatch Store di tutto il mondo festeggiano Halloween con il nuovo orologio Swatch Geisterstund.

Con il solito humour dissacrante, Swatch lancia un appello accorato per il salvataggio del millennium bug. L’espressione, che indica un potenziale difetto informatico che avrebbe potuto verificarsi al cambio di secolo, viene utilizzata da Swatch con un gioco sul doppio significato del termine inglese bug : errore di programma informatico sì, ma anche cimice. Il bug diventa pertanto un simbolo per sostenere la conservazione delle specie rare. A tal fine Swatch ricorre alle ultime tecnologie per creare uno speciale orologio.beat (edizione limitata di 30.000 pezzi) chiamato Still working. Il “Millennium Bug” è custodito all’interno dell’orologio, protetto da una cassa antiurto che ne assicura la sopravvivenza fino alla mezzanotte del 31 dicembre 1999. La mezzanotte scocca e passa… e l’orologio funziona ancora, come del resto annunciato dal nome.

La storia di Swatch: gli anni 2000

la storia di swatch anni 2000

2000

A maggio 2000 Swatch indica un modo nuovo e rivoluzionario di navigare in rete: utilizzando il proprio orologio. Il cyber.commander (Swatch Gent) viene usato in combinazione con uno speciale mousepad per stabilire una connessione con l’indirizzo Internet desiderato in
modo veloce e semplice. Il software si attiva quando l’orologio viene avvicinato al mouse pad: informazioni chiave come nome utente e password sono trasmesse automaticamente dall’orologio al computer.

Quando invade le strade, il primo orologio quadrato Swatch apre nuovi orizzonti nella moda. L’invito Don’t be too square (Non essere troppo quadrato) è un ottimo consiglio perché, grazie alle ridotte dimensioni (soli 3 o 5 cm 2 con cinturini di varie misure), non bisogna più limitarsi nella quantità di orologi posseduti.

Nuovo lampo di provocazione costruttiva: il lancio di Swatch Bijoux, una collezione di gioielli realizzati con materiali insoliti quali nylon, silicone ecc., che permettono a quanti amano gli orologi Swatch di sfoggiarli anche sulle dita, al collo e alle orecchie. David LaChapelle disegna l’orologio Time Tranny, opera irresistibile e creatura sorprendentemente affascinante di un artista provocatore e pungente.

Swatch Skin viene aggiornato in versione sportiva con il lancio della collezione Skin Chrono. Con uno spessore di soli 6,6 millimetri, questo oggetto, frutto della fusione di moda e tecnologia, è il cronografo più sottile al mondo.

2001

La collezione Flying Time della stilista britannica Vivienne Westwood diventa l’accessorio fashion irrinunciabile di questa stagione. I cinque esemplari fanno il proprio debutto alla sfi lata parigina di haute couture della Westwood. Swatch pensa in grande con la creazione di uno Swatch X-Large, più grande del 30% rispetto al Gent originale.

Il mondo del wireless impazzisce sempre più per l’ultimo Swatch Synchro.beat, che permette di sapere istantaneamente se la persona desiderata è effettivamente compatibile.

2002

Dopo 40 anni e 20 film, 007 è un’icona proprio come Swatch. Per festeggiare i 20 film di James Bond, Swatch ed Eon Pictures creano un orologio per ciascuna avventura, utilizzando soggetti ed elementi dei film per ideare il design e collegare una star del cinema alla star dell’orologeria. Tenendo fede allo spirito del protagonista, la collezione prende il nome di Bond, James Bond.

Dello stesso anno, Turnover è un nuovo orologio della linea Swatch Square che con un solo tocco permette di capovolgere la cassa. I cinque modelli ambiscono a rimettere in pari i conti nel mondo della moda.

Swatch lancia per la seconda volta una speciale linea di gioielleria per San Valentino. L’anello, denominato Love Explosion, riscuote un successo strepitoso: va esaurito pochi giorni dopo il lancio.

2003

Ideato e curato da Carla Sozzani, 10 Corso Como a Milano è un luogo dove culture diverse entrano in contatto e conversano. Mentre i visitatori girovagano per il locale, gli occhi sono rapiti da una danza che intreccia culture che si scontrano e si incontrano, sprigionando un’improvvisa energia, una forma sottile e tanto colore. Carattere ed eleganza si fondono in due edizioni limitate: 10 Corso Como Skin e 10 Corso Como X-large.

2004

Swatch celebra un’amicizia senza tempo e la nuova grande avventura di Tintin, lo straordinario giovane reporter e investigatore creato da Georges Remi (noto come Hergé). Swatch crea due orologi, di cui uno in edizione limitata, per festeggiare il 75° anniversario del leggendario personaggio. Tintin apparve infatti per la prima volta in un fumetto chiamato Le Petit Vingtième nel 1929, insieme al suo adorabile e fi dato compagno di avventure Milù.

Alla fine di maggio, nella località spagnola di Ibiza, Swatch lancia la linea Fun Scuba, dedicata agli appassionati di subacquea, in grado di registrare i dati dell’immersione più recente e di quella migliore. Il fascino di questi 7 nuovi orologi è palese sia dentro sia fuori dall’acqua. Il Fun Scuba è capace di resistere a profondità fino a 200 metri e funziona perfettamente anche ad alta quota.

Il movimento dadaista nasce nel 1916 con l’inaugurazione di un nuovo luogo di incontro per gli artisti, il Cabaret Voltaire nella città elvetica di Zurigo, per poi diffondersi rapidamente in tutto il mondo. Nel tempo il Cabaret finisce nel dimenticatoio. Nel 2004, però, la città di Zurigo e Swatch decidono di restituirlo agli artisti. Swatch celebra l’occasione con la realizzazione di un nuovo orologio, il Dadazüri. Un orologio rovesciabile prodotto in edizione limitata di 8.590 esemplari, ciascuno dei quali viene fornito con documenti originali degli inizi del dadaismo, che rendono ogni esemplare un pezzo unico.

A ottobre, Nick Hayek e Bill Gates annunciano a New York un accordo di collaborazione. Swatch si unisce a MSN Direct, divisione di Microsoft Corp., per realizzare un nuovo orologio colorato e di tendenza dal nome Paparazzi. Disponibile in quattro nuove linee multicolore, Paparazzi fornisce a chi lo indossa informazioni di intrattenimento esclusive, oltre all’opportunità di incontrare le celebrità. Come se non bastasse, chi acquista il Paparazzi può accedere al servizio MSN Direct per ricevere informazioni personalizzate come news, sport, previsioni meteo, oroscopo, quotazioni dei titoli azionari e altro ancora.

Lustrous Bliss è una sorta di seconda edizione che aspira a diventare noto come lo Skin più sorprendente al mondo. Tempestato di autentici diamanti, questo orologio rende omaggio a Hollywood Dream, l’enorme e noto Swatch “ diamantato ” uscito nel 1990 tra entusiastiche acclamazioni. Il quadrante in grafite grigia è adornato di ben 174 diamanti disposti in cerchi concentrici, che conferiscono al Lustrous Bliss un tono di eleganza e stile assolutamente inimitabile.

Lo Swatch Diaphane Automatic dà il via a una rivoluzione degli orologi meccanici. Dotato di componenti colorati, lo Swatch Diaphane Automatic porta il movimento meccanico al massimo livello. Unendo il caratteristico stile plastico e l’entusiasmo per i colori alla tradizionale arte orologiera, Swatch porta ancora una volta innovazione in questo settore.

2005

Swatch inventa un nuovo concept : l’Instant Store, che permette di allestire e smantellare rapidamente i punti vendita (un’altra idea rivoluzionaria). Il 27 settembre: Swatch presenta il nuovo Fun Boarder in quattro strepitosi e colorati modelli multifunzione. Pensato per i fan e gli atleti degli sport in altitudine più attenti alle tendenze della moda, lo Swatch Fun Boarder unisce altimetro, skipass e accessorio trendy in un unico orologio. L’altimetro del Fun Boarder legge le altezze sul livello del mare con incrementi di 5 metri fino a 9.900 metri di altitudine. Lo Snowpass, invece, consente l’accesso a oltre 600 località sciistiche di tutto il mondo.

2006

Swatch e l’arte si riuniscono! Jelly in Jelly è il nome di questa linea i cui primi modelli debuttano allo Splashtival, uno spettacolare show e festival pubblico tenutosi il 1° giugno nella città svizzera di Lugano. Celebrando il 333milionesimo orologio Swatch prodotto, allo Splashtival viene presentata la collezione Jelly in Jelly, piacevolmente contemporanea, che ribadisce ancora una volta l’idillio mai sopito tra Swatch e l’arte.

Swatch smentisce ogni previsione con un orologio meccanico esclusivo, in edizione lussuosa, chiamato Diaphane One Turning Gold. Espressione eccezionale dell’arte orologiera, questo modello vanta un innovativo movimento rotante e finiture di pregio. È in un’edizione limitata e numerata di soli cento esemplari.

Ad aprile Swatch Group annuncia l’inaugurazione a Ginevra della Cité du Temps, un centro che ospita mostre aperte al pubblico dedicate al tema del tempo in uno degli indirizzi più prestigiosi della città: Pont de la Machine 1. Ubicato nel centro di Ginevra, la Cité du Temps è l’unico luogo al mondo a custodire una mostra permanente di orologi Swatch in cui trovano spazio le creazioni rappresentative di artisti e designer dal 1982 a oggi.

2007

Il leggendario eroe dei fumetti Corto Maltese festeggia il 40° anniversario. Swatch celebra la ricorrenza con il lancio di due modelli Jelly in Jelly, uno in collezione standard e l’altro in un’edizione limitata di 11.111 esemplari. Per San Valentino 2007, Swatch crea un orologio e un
gioiello. Feel my Love, della linea Jelly in Jelly, viene venduto in una confezione che contiene anche una bambola Voodoo e cinque spille.

Swatch rivela una nuova affascinante creazione nota con il nome di Diamonds in the Sky, un orologio bellissimo, con diamanti incastonati, prodotto in edizione limitata e numerata di 499 pezzi.

2008

Per celebrare i 25 anni dedicati alla plastica e il lancio dello Swatch Chrono Plastic con la nuova provocatoria Swatch 007 Villain Collection, Swatch organizza un party internazionale nella località di Bregenz, sul Lago di Costanza. Partecipano vip come Richard Kiel, noto per l’interpretazione di Squalo, il cattivo dai denti di acciaio in “La spia che mi amava” e “Moonraker – Operazione spazio”, e Mads Mikkelsen, che recita nei panni del giocatore d’azzardo Le Chiffre in “Casino Royale”.

Nicolas G. Hayek presenta alla stampa le due collezioni e invita giornalisti e ospiti a visitare una retrospettiva sulla “storia della plastica” : una mostra di 250 orologi Swatch realizzati dal 1983 al 2008, tra cui una serie nutrita di rari modelli provenienti da collezioni private e una versione gigante del modello più venduto di Swatch, il modello Once Again. Mentre raggiungono la location della cena di gala in barca,
gli ospiti vengono “attaccati” da due motoscafi e un elicottero pilotati dai “cattivi” di Swatch, uno dei quali è interpretato dalla star dello Swatch Proteam Géraldine Fasnacht, che stupisce gli ospiti con un lancio in paracadute nel lago nei pressi dell’imbarcazione.

2009

La Swatch Chrono Automatic Collection si compone di 5 nuovi modelli dotati di un movimento meccanico con 15 rubini, il calibro ETA C01.211. Con il suo design seducente e il prezzo accessibile, il Chrono Automatic rivoluziona il mercato dei tradizionali cronografi
automatici grazie anche a spettacolari presentazioni dell’orologio a Ginevra e a Berlino.

Swatch entusiasma la folla di Piazza San Marco a Venezia con una spettacolare performance dal vivo del pittore newyorkese Billy The Artist. Il pubblico viene intrattenuto dalla produzione artistica, dalla musica live e da una parete di luce proiettata sulle storiche facciate che incorniciano la piazza.

2010

A febbraio per Swatch inizia un anno all’insegna della plastica con il lancio della collezione Colour Code. Gli orologi sono venduti allo stesso prezzo (50,00 franchi svizzeri) dell’Original Gent degli anni Ottanta.

Il 1° novembre si assiste all’inaugurazione ufficiale del Swatch Art Peace Hotel, a Shanghai. L’edificio simbolo sul Bund di Shanghai, in Cina, è stato restaurato nel rispetto dei vincoli artistici dell’hotel in quanto monumento storico. Il restauro ha previsto la trasformazione di due interi piani in studi e alloggi per gli artisti invitati da Swatch a partecipare al nuovo programma “artist-in-residence”. Questi spaziosi atelier possono essere allestiti per adattarsi alle esigenze degli artisti, mentre gli spazi comuni per i pasti e il tempo libero incoraggiano gli ospiti a socializzare e a condividere esperienze e progetti.

Swatch presenta The Swatch New Gent Collection. Dieci modelli alla moda in tenui colori invernali per orologi Swatch di dimensioni molto maggiori, che traggono ispirazione dai leggendari Swatch Gent Original. L’orologio Gent originale era largo 34 millimetri, mentre i modelli della New Gent Collection sono larghi 41 mm, con un’altezza complessiva di cassa e cristallo pari a 11 mm.

Swatch presenta la nuova Haute Couture Collection, una serie esclusiva di due nuovi orologi Swatch con cinturini personalizzati del famoso produttore svizzero di tessuti d’alta moda Jakob Schlaepfer, che crea materiali straordinari per alcuni dei più apprezzati stilisti al mondo.

 

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