Una nuova GSX-R1000R per i 40 anni della supersportiva Suzuki

La nuova Suzuki GSX-R1000R 2026 arriva sul mercato a 20.490 euro. La supersportiva di Hamamatsu porta in dote aerodinamica derivata dalle corse, motore 999,8 cm³ aggiornato per lo standard Euro 5+ ed elettronica S.I.R.S. di ultima generazione.

Suzuki GSX-R1000R 2026

La nuova Suzuki GSX-R1000R 2026 sarà proposta a 20.490 euro (IVA inclusa, F.C.). L’ultima evoluzione della GSX-R1000R punta a ribadire il legame diretto con le competizioni Endurance e con Suzuka, forte di un quattro cilindri in linea da 999,8 cm³ aggiornato con testate ridisegnate, abbinato a un impianto di scarico in titanio compatto omologato Euro 5+.

L’elettronica si affida alla piattaforma Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.), con traction control a 10 livelli, launch control evoluto, quickshifter bidirezionale e Motion Track Brake System con nuova IMU Bosch. Di serie arrivano le alette aerodinamiche in carbonio e la cover monoposto, mentre le tre livree 40th Anniversary – Blu, Rosso e Giallo – celebrano la storia GSX-R dal 1986 al mondiale 1993 fino all’era Alstare.

Motore 999,8 cm³: più efficienza, stesso carattere GSX-R

Suzuki GSX-R1000R 2026 motore
Image: Suzuki

Sotto le carene resta il classico schema quattro cilindri in linea da 999,8 cm³, ma profondamente affinato: testate riprogettate, nuove camere di combustione, rapporto di compressione 13,8:1. L’obiettivo è migliorare l’efficienza termica senza snaturare la tradizionale erogazione GSX-R: piena, allungata e pensata per l’uso intensivo in pista.

Il nuovo scarico in titanio compatto svolge una tripla funzione: contribuisce al rispetto della normativa Euro 5+, migliora l’efficienza del motore, mantiene una forte identità stilistica, con una silhouette più racing e meno ingombrante.

Elettronica S.I.R.S.: supersportiva 2026

La piattaforma Suzuki Intelligent Ride System (S.I.R.S.) è stata aggiornata per offrire un livello di controllo e personalizzazione in linea con le supersportive più moderne:

  • Traction Control con 10 livelli di intervento
  • Launch Control evoluto per partenze più efficaci e ripetibili
  • Quickshifter bidirezionale per cambiate e scalate senza frizione
  • Motion Track Brake System: ottimizza la frenata anche in piega

A gestire il tutto c’è una nuova IMU Bosch, più leggera e precisa, che dialoga con l’impianto frenante e con la nuova centralina ABS Astemo, anch’essa più compatta e integrata nei sistemi di controllo dinamico.

Ciclistica affinata per l’uso intensivo in pista

Suzuki non si è limitata all’elettronica: sulla nuova GSX-R1000R 2026 sono state riviste anche numerose componenti chiave del motore e della trasmissione, con focus sulla resistenza in condizioni limite e sul feeling per il pilota:

  • albero motore ridisegnato con supporti maggiorati
  • basamento rinforzato per sopportare carichi ancora più elevati
  • nuova catena di distribuzione
  • frizione SCAS (assistita e antisaltellamento) ottimizzata per ridurre lo sforzo alla leva e aumentare la stabilità in staccata

Sul fronte alimentazione elettrica arriva la batteria al litio HY battEliiy P-series, più leggera, compatta, sicura e con una maggiore durata rispetto alle tradizionali unità al piombo.

Aerodinamica racing: winglet in carbonio di serie

La nuova GSX-R1000R 2026 porta in strada soluzioni aerodinamiche ormai imprescindibili nel mondo delle supersportive:

  • alette laterali in carbonio di serie, sviluppate a partire dall’esperienza Suzuki nelle competizioni internazionali (Endurance mondiale e 8 Ore di Suzuka)
  • progettate per incrementare la stabilità alle alte velocità e migliorare il feeling dell’anteriore in accelerazione e in frenata

Sempre di serie anche la cover monoposto, che enfatizza il look racing e rende la moto “ready to track” fin dall’uscita dal concessionario.

Livree 40th Anniversary: tre racconti di storia sportiva

Suzuki GSX-R1000R 2026 livree
Image: Suzuki

Per celebrare i 40 anni della famiglia GSX-R, Suzuki propone la GSX-R1000R 2026 con tre livree celebrative 40th Anniversary che richiamano momenti iconici delle corse:

  • Blu 40th – riprende la storica colorazione della GSX-R750 del 1986, simbolo dell’era in cui la sigla GSX-R ha rivoluzionato il concetto di supersportiva di serie
  • Rosso 40th – omaggio alla moto con cui Kevin Schwantz ha conquistato il mondiale nel 1993, uno dei capitoli più carismatici della storia Suzuki in 500 GP
  • Giallo 40th – ispirata ai colori del Team Alstare 2005, protagonisti del mondiale Superbike

Tre interpretazioni diverse dello stesso dna racing, pensate per chi vuole una moto che non sia solo una supersportiva moderna, ma anche un pezzo di storia Suzuki da portare in strada e in pista.

La nuova Suzuki GSX-R1000R 2026 sarà disponibile presso la rete dei concessionari Suzuki a partire dalla prossima primavera.

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