I Cantieri di Pisa partecipano al Cannes Yachting Festival 2025 per il secondo anno consecutivo, presentando le linee Polaris, Saturno e Akhir e mostrando i progressi del progetto custom da 40 metri. Dal 2021, sotto la guida di Marco Massabò, il cantiere ha ristrutturato la sede, sviluppato nuovi modelli e completato oltre 30 refit.
Il ritorno a Cannes
Il Cannes Yachting Festival 2025 sarà il secondo appuntamento consecutivo per Cantieri di Pisa sotto la nuova gestione. Il capo progettista Antonio Luxardo, insieme a studi di design come m2atelier, Parisotto + Formenton e Pulina Design Interiors, ha lavorato per ridefinire lo stile del marchio con soluzioni estetiche moderne e funzionali.
Polaris
La linea Polaris propone yacht da viaggio da 38 a 60 metri. Sono imbarcazioni versatili, pensate per armatori che desiderano unire comfort, autonomia e sicurezza per lunghe navigazioni.
Saturno
La gamma Saturno, che spazia dai 38 ai 90 metri, conserva i tratti distintivi del cantiere: scafo caratterizzato da linee bianche e nere, ampie vetrate a nastro e poppa con richiami classici. Questi elementi vengono però reinterpretati con un linguaggio moderno, garantendo eleganza e riconoscibilità.
Akhir
La linea Akhir rappresenta invece la continuità con uno dei modelli storici del cantiere. Oggi torna in una veste rinnovata, con motoryacht veloci e leggeri che riflettono il DNA originario di Pisa, ma con una sensibilità contemporanea.
Il progetto custom da 40 metri
Parallelamente allo sviluppo delle linee Polaris, Saturno e Akhir, Cantieri di Pisa ha avviato la costruzione di un superyacht custom da 40 metri, con stazza lorda inferiore ai 500 GT.
Il design porta la firma di Antonio Luxardo, mentre l’ingegneria è affidata a Studio Sa.Ma.Re Design. Lo yacht prevede:
- 6 cabine ospiti, inclusa una suite armatoriale sul Main Deck con terrazza privata;
- 1 cabina VIP e 4 cabine ospiti sul Lower Deck;
- un equipaggio composto da 8 persone.
Gli spazi esterni sono arricchiti da divani, lettini prendisole e una vasca idromassaggio, elementi che lo rendono adatto anche al charter. La costruzione utilizza scafo in acciaio e sovrastruttura in alluminio con materiali compositi stampati sottovuoto.
