Toyota C-HR PHEV: ecco perché questo plug-in è completamente diverso

Robin Grant
16/03/2024

Toyota C-HR PHEV: ecco perché questo plug-in è completamente diverso
Image: Quotidiano Motori

La nostra recensione primo contatto della Toyota C-HR PHEV da 223 CV tra le splendide strade della Francia meridionale

Se già la prima generazione fu apprezzata per le sue forme molto particolari, la seconda Toyota C-HR fa ancora meglio. Leggermente più grande, mantiene l’idea di portare un’estetica da concept car su un veicolo di serie, migliorando alcuni aspetti critici della prima stagione.

Inoltre, per la prima volta si dota anche di una motorizzazione 2.0 Plug-in Hybrid da 223 CV, proprio quella che ho guidato tra il centro di Marsiglia e i suoi dintorni. Ecco com’è andata la mia guida del nuovo SUV Coupé giapponese, a bordo di un plug-in hybrid molto diverso dagli altri.

Il nostro incontro è di grande impatto: un bel design con un bello sfondo.

TOYOTA C-HR PHEV
Ci piace vincere facile. Image: Quotidiano Motori

La location del resto aiuta: a pochi minuti da Marsiglia c’è il Fortin De Corbière

TOYOTA C-HR PHEV
La Villa risale al 1861 ed espone anche opere d’arte del pittore Adolphe Joseph Thomas Monticelli. Sono in totale 700 mq, oggi usati per eventi.
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A parte la Villa, oggi usata per eventi, c’è una piccola piscina direttamente sul mare molto invitante

TOYOTA C-HR PHEV
…ma ero li per lavorare, per cui niente bagno.
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La nuova Toyota C-HR deriva dalla concept car C-HR Prologue del 2022, di cui cambia poco

TOYOTA C-HR PHEV
Solo qualche accorgimento per rendere la vettura in linea con le norme di omologazione e per adattarla al suo pianale.
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Mantiene il frontale Hammerhead introdotto con la Prius, ma più estraniante perché unito a elementi in nero lucido

TOYOTA C-HR PHEV
Hammerhead perché la carrozzeria che “entra” nei gruppi ottici, assottigliandoli, ricorda le forme dello Squalo Martello
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Gli allestimenti più ricchi come in prova hanno il nero lucido anche su tutta la parte posteriore

TOYOTA C-HR PHEV
Il nero lucido copre anche il terzo montante, e dà un aspetto piacevolmente estraniante. Ma per chi non piace, ci sono versioni anche con un solo colore Image: Quotidiano Motori

Questa la mia parte preferita, specie col nero lucido. I gruppi ottici sono un’unica striscia a LED che include anche il logo

TOYOTA C-HR PHEV
Rispetto al passato, il lunotto posteriore è più grande e questo ha enormi vantaggi all’interno
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Il profilo evidenzia le forme da Coupé, e ora le maniglie sono nascoste nella carrozzeria

TOYOTA C-HR PHEV
Il finestrino posteriore, invece, è ancora piccolo… Image: Quotidiano Motori

Dentro i cambiamenti maggiori. A partire dalla qualità dei materiali, molto migliore

TOYOTA C-HR PHEV
Gran parte dei rivestimenti sono riciclati, per una maggiore attenzione all’ambiente
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La genialata sono le ambient lights che avvisano se passano pedoni o ciclisti prima di uscire

TOYOTA C-HR PHEV
Col sole non si vedono, ma fanno da “separatore” tra la parte in simil velluto e quella in plastica morbida del pannello
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Il display arriva fino a 12,3” e ha un OS finalmente fluido e al passo coi tempi

TOYOTA C-HR PHEV
Il navigatore integrato non è il massimo, ma la compatibilità wireless ad Apple CarPlay e Android Auto risolve tutto
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Anche grazie al tetto panoramico, si è perso un po’ l’effetto claustrofobico della seduta posteriore

TOYOTA C-HR PHEV
Ma in ogni caso, i più alti non staranno comodissimi
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Comunque, la comodità si apprezza molto alla guida. Anche perché è silenziosa, con i suoi 66 km in elettrico

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Ma Marsiglia, per quanto bella, ha una viabilità terribile
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Molto piacevole il Geofencing, che imposta da solo la modalità elettrica quando riconosce che guidiamo in un centro urbano

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In generale, l’auto si guida in elettrico oltre l’80% del tempo. Peccato però che la ricarica arrivi a massimo 7 kW
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Il meglio di sé lo dà in extraurbano, dove alla guida stabile e fluida si unisce la bella vista del Parc Naturel Regional de la Sainte-Baume

TOYOTA C-HR PHEV
Avevo già percorso queste strade nel mio tour elettrico, ed è stato molto bello ritornarci
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All’arrivo, il nostro hotel direttamente sulla spiaggia

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La bellezza di dormire senza suoni se non questo. Se vi interessa, si chiama Hotel Nhow Marseille
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Camera particolare, chiarissima e moderna. E, nel mio caso, con una vista niente male

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Carina anche la lampada a forma di cappello
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Scelta interessante il bagno “open space” con doccia praticamente a vista

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Ma mi succede spesso, in Francia! Image: Quotidiano Motori

E sul balcone, il piccolo omaggio: un set di Brick Vision, che ricicla Lego, della C-HR.

TOYOTA C-HR PHEV
Sarà dato in omaggio a chi compra la C-HR PHEV a marzo
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L’arredamento dell’hotel è in generale moderno ed eclettico

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Però carina l’idea di mettere la C-HR in questo tunnel LED
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E a contrasto ci sono elementi più classici, come la roccia a vista

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E ovviamente, arredi abbinati
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Anche il bagno pubblico è quasi punk, a tratti

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Fatto per gli amanti di Instagram
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Anche se le indicazioni delle camere sono un po’ strane

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Anche la sala per la colazione è molto divertente, con i “graffiti” sul muro

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Un po’ vintage
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Colazione molto ricca, comunque, e non male

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Volevo mangiare quasi tutto Image: Quotidiano Motori

Mentre a cena, “live cooking” con Pull Pork fatto sul momento

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E molto buono!

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Ammetto di aver fatto il bis
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Il ritorno però è la chicca di questo viaggio: ho volato con Twin Jet, semi-sconosciuta compagnia charter francese con aerei a doppia elica piuttosto piccoli

TOYOTA C-HR PHEV
Volo charter o jet privato?
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Sembrava più un autobus con le ali, ma con sedute singole molto apprezzate

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Lato finestrino e corridoio tutto incluso
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Inclusi i tappi per le orecchie, il caffè e un piccolo snack

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Cosa per niente scontata su compagnie di linea ben più blasonate…
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E via che si lavora!

Come va la Toyota C-HR PHEV

La risposta è no: non c’è quasi effetto scooter sulla Toyota C-HR PHEV, nonostante abbia comunque un cambio eCVT come le versioni full hybrid. La C-HR plug-in si distingue infatti per il suo notevole livello di silenziosità, forse per un lavoro più mirato in fase di ingegnerizzazione. La cambiata è più fluida, anche in situazioni tradizionalmente impegnative come le salite.

Oltre a questo, i 223 CV la rendono potente e scattante, con uno 0-100 in 7,4 secondi. Altro plus, la batteria sotto il pianale e posizionata sul retrotreno che la rende bilanciata in termini di peso, e più sicura perché con il baricentro basso. Così, nel parco intorno a Marsiglia, ho apprezzato la stabilità della vettura durante le discese, mentre la guida è risultata ancora più piacevole grazie al design aerodinamico dell’intera vettura.

TOYOTA C-HR PHEV
Image: Quotidiano Motori

Come detto, la batteria da 13,5 kWh offre un’autonomia di 66 km nel ciclo WLTP. Durante il nostro test, abbiamo percorso circa 50 km in modalità completamente elettrica, un risultato soddisfacente considerando il percorso prevalentemente in salita e con poche zone urbane, limitate principalmente al centro di Marsiglia.

In generale, abbiamo trascorso l’86% del tempo utilizzando solo l’elettricità con la batteria carica, e il 60% con la batteria scarica.  L’efficienza complessiva è garantita dal sistema ibrido Toyota di ultima generazione, che mantiene costantemente un livello minimo di carica della batteria. Quando la carica è insufficiente per viaggiare esclusivamente in modalità elettrica, la vettura passa automaticamente alla modalità full hybrid, mantenendo i consumi bassi e consentendo di guidare spesso senza emissioni, sia in città che in condizioni extraurbane come durante la decelerazione.

Prezzi

La Toyota C-HR PHEV ha un prezzo di partenza di 43.700 €, che può salire fino a 51.400 € per la versione Lounge Premiere oggetto della nostra prova, e fino a 51.900 € per la GR Sport Premiere. Tuttavia, la versione Trend Eco offre la possibilità di beneficiare di incentivi, compresi quelli attualmente disponibili e quelli futuri, quando e se saranno effettivi.

TOYOTA C-HR PHEV
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Questi incentivi si uniscono al  bonus Wehybrid di 3750 €, che combinati portano il prezzo a 34.940 €. Per gli allestimenti più completi, è possibile ricevere un bonus Wehybrid di 6750 €.

A proposito, anche su C-HR Plug-in è attivo il programma Wehybrid di Toyota caratterizzato da diversi vantaggi più si guida in elettrico. Ad esempio, più km si percorrono a zero emissioni più si può risparmiare sull’assicurazione e sulla manutenzione.

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