1000 Miglia 2025

1000 Miglia 2025, la prima tappa tra passione e motori

Al via la 1000 Miglia 2025: 430 auto storiche attraversano l’Italia. Tappa inaugurale da Brescia a San Lazzaro di Savena.

È partita da Brescia la rievocazione 2025 della storica 1000 Miglia. Con 430 auto d’epoca in gara e un pubblico numeroso, la corsa ha preso vita tra entusiasmo, ricordi e motori rombanti. Tra i protagonisti, il pluricampione Andrea Vesco e lo chef Carlo Cracco a bordo di una Bugatti del 1927. Dopo le prime prove cronometrate, gli equipaggi hanno attraversato le colline della Valtenesi, costeggiando il Lago di Garda, per poi raggiungere San Lazzaro di Savena, primo traguardo di tappa.

Un inizio carico di fascino

Brescia ha dato il via alla quarantatreesima rievocazione della 1000 Miglia con una cerimonia carica di emozioni. La passerella su Viale Venezia, gremita di spettatori, ha accolto i 430 equipaggi pronti a percorrere oltre 1900 chilometri attraverso l’Italia. Un evento che unisce la passione per i motori d’epoca al gusto per la bellezza dei paesaggi italiani.

Prove cronometrate tra salite e panorami

Dopo la partenza, le auto hanno affrontato le prime Prove Cronometrate salendo verso il Castello di Brescia. Da lì, il corteo ha attraversato il cuore cittadino per l’immancabile Controllo Timbro in Piazza Vittoria, con una festosa Village Parade a salutare l’avvio dell’avventura.

Celebrità e campioni tra i partecipanti

Tra i partecipanti più attesi, lo chef Carlo Cracco ha attirato l’attenzione a bordo di una Bugatti T40 del 1927. “Un viaggio indietro nel tempo”, ha raccontato prima della partenza. L’atmosfera è stata resa ancora più vivace dalla presenza di Andrea Vesco, vincitore delle ultime quattro edizioni, nuovamente in gara con Fabio Salvinelli su un’Alfa Romeo 6C 1750 SS del 1929.

Sulle strade della Valtenesi

Il convoglio ha quindi lasciato la città per dirigersi verso la Valsabbia, con un controllo timbro a Villanuova sul Clisi. Da lì, il percorso si è snodato tra i borghi della Valtenesi: Manerba, Moniga, Soiano e Padenghe, offrendo scorci sul Lago di Garda e sull’Isola dei Conigli.

Passaggio scenografico a Desenzano e prove a Sirmione

Una tappa suggestiva è stata Desenzano, dove il lungolago Cesare Battisti ha accolto gli equipaggi e le 123 Ferrari del Tribute 1000 Miglia. A Colombare di Sirmione, le vetture hanno affrontato sei nuove prove cronometrate prima di fermarsi a Piazzale Porto, dominato dal Castello Scaligero.

Direzione Peschiera e arrivo a San Lazzaro

Dopo la pausa, le auto hanno proseguito verso Peschiera e infine hanno concluso la giornata a San Lazzaro di Savena, dove è stato posto il primo traguardo di tappa. Il pubblico lungo il tragitto ha confermato quanto questo evento sia ancora in grado di attrarre appassionati e curiosi, accomunati dalla fascinazione per il design e la storia delle auto d’epoca.