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Aperta la prima colonnina da 1 MW in Italia, sulla A22 Autostrada del Brennero

Autostrada del Brennero apre a Bolzano Sud la prima ricarica da 1 MW per camion elettrici in Italia. Tecnologia Alpitronic, connettore MCS, obiettivo: logistica a zero emissioni.

Un nuovo capitolo nella mobilità sostenibile si è aperto oggi lungo l’Autostrada del Brennero. Presso l’area di sosta Firmian, a Bolzano Sud, è stata inaugurata la prima stazione di ricarica da 1 MW per mezzi pesanti elettrici in Italia. Un traguardo firmato Alpitronic e A22, che rappresenta una delle primissime installazioni operative di tipo Megawatt Charging System (MCS) a livello europeo.

Il sistema è talmente all’avanguardia che i camion capaci di ricaricare a questa potenza stanno solo ora facendo il loro ingresso sul mercato. «È un passo decisivo verso la creazione del primo Green Corridor d’Europa», ha dichiarato Diego Cattoni, amministratore delegato di A22. «Senza infrastrutture adeguate, la transizione nel trasporto pesante resta teorica. Noi stiamo trasformando l’idea in realtà».

Un progetto strategico e scalabile

La stazione è dotata di una Power Unit da 1 MW, composta da otto moduli, e alimenta due dispenser: il primo ospita il nuovo connettore MCS da 1.000 kW e il classico CCS2 da 600 kW; il secondo presenta due connettori CCS2 da 600 kW ciascuno. Tre gli stalli attivi, con la possibilità di ricaricare in contemporanea fino a tre camion elettrici.

Le potenzialità sono concrete: con batterie da 500 kWh, un mezzo pesante può ricaricare in 30 minuti, rientrando nei tempi delle pause obbligatorie di guida previste dalla normativa. Il sito è inoltre predisposto per accogliere una seconda unità da 1 MW, raddoppiando la capacità complessiva.

Alla base dell’impianto, progettato da Autostrada del Brennero, c’è un trasformatore da 2.000 kVA e una rete elettrica già predisposta per ulteriori espansioni. Nei prossimi mesi, grazie alla collaborazione con AVL Italia, verrà integrato un sistema di accumulo e gestione intelligente dell’energia con la piattaforma AVL ATENE, che assicurerà stabilità, efficienza e uso di energia da fonti rinnovabili.

Una collaborazione pubblico-privato che guarda lontano

Il progetto nasce da una stretta sinergia tra attori pubblici e privati. «L’elettrificazione della logistica è una sfida strategica per la sostenibilità lungo l’asse alpino», ha commentato Daniel Alfreider, vicepresidente della Provincia Autonoma di Bolzano. «Questo intervento rappresenta un esempio concreto di visione europea applicata a livello locale».

La stazione sarà inizialmente accessibile solo su richiesta e con tessera dedicata, per monitorarne uso e performance. In un secondo momento sarà estesa anche alle auto. È un modello che punta a consolidare la fiducia verso l’elettrico nel trasporto commerciale e ad avviare una rete capillare di ricarica ad alta potenza lungo tutta l’A22.