[titolo_sezione]Auto sportive iconiche[/titolo_sezione]
Di auto sportive ce ne sono molte, ma le auto sportive iconiche si contano letteralmente sulle dita di una mano. Vetture popolari, soprattutto nel prezzo, che hanno segnato la storia dell’automobilismo, provenienti da tutto il mondo ma in grado di conquistare i mercati più cruciali, come quello americano.
Vetture che, soprattutto, testimoniano che le auto sportive non sono solo per ricchi, e che le auto sportive iconiche, alla fine, siano quelle che vengono prodotte a milioni, e conquistano la massa. Ecco quelle che, in assoluto, sono state prodotte in più esemplari.
[titolo_sezione]Dodge Challenger[/titolo_sezione]
Dodge Challenger – circa 800.000 esemplari
Una vettura che in Europa si è vista poco, visto che non è stata importata se non da alcuni rivenditori autonomi, e che però nel corso della sua lunga storia ha raggiunto oltre 743.108 esemplari prodotti. Dodge, azienda americana oggi parte del gruppo Stellantis, voleva realizzare un’auto grande, performante e soprattutto capace di soddisfare il bisogno di velocità di una generazione, cosa che ha raggiunto soprattutto con l’ultima Challenger, dal successo strepitoso.
Diverse le versioni della Challenger: dalla R/T (la sigla “Race and Track” del marchio statunitense) alla SRT Demon da 800 CV, la Challenger è una potente muscle car che nasce per la velocità.
[titolo_sezione]Mazda MX-5[/titolo_sezione]
Mazda MX-5 – 1 milione di esemplari
Lasciatemi dire che lei è migliorata in ogni generazione, e l’ultima, complice il Kodo Design, è decisamente la più bella. La MX-5 è la tipica coupé-roadster giapponese, davvero piccola, con un motore altrettanto piccolo ma davvero divertente, in grado di regalare emozioni alla guida di cui auto ben più performanti sono prive. Un rapporto qualità-divertimento-prezzo che ha conquistato 1 milione di clienti.
Chiamata anche Miata, la vettura esiste dal 1989 e oggi è alla sua quarta generazione, su un nuovo pianale nato insieme all’ex gruppo FCA, che ha dato vita fino al 2020 anche alle Fiat e Abarth 124 Spider.
[titolo_sezione]Porsche 911[/titolo_sezione]
Porsche 911 – 1 milione di esemplari
Decisamente meno popolare nel prezzo, ma altrettanto di successo. La prima Porsche 911 ha debuttato nel 1963, quando si chiamava Porsche 901, e fin da subito ha avuto successo per la disposizione del motore, unica nel suo genere: una posizione posteriore boxer, che ha creato un vero e proprio standard a livello di prestazioni, in grado di regalare una guida sobria ed entusiasmante, selvaggia ed elegante allo stesso tempo.
La 911 entra di diritto tra le auto sportive iconiche anche perché, pur cambiando negli anni, rimane sempre riconoscibile. Una vettura che cambia nelle tecnologie, certo, ma che dà sempre l’impressione di essere la stessa sportiva emozionante dei primi anni Sessanta.
[titolo_sezione]Nissan Serie Z[/titolo_sezione]
Nissan Serie Z – oltre 1 milione e mezzo di esemplari
Dalla Datsun alla 370 Z, l’ultima (purtroppo) prodotta: le serie Z erano le auto che tutti guidavamo, rendendole ogni volta più tamarre. La serie Z di Nissan è quella che ha definito per anni lo standard di auto sportiva, ma conveniente.
La più famosa, però, rimane la Nissan 350 Z, auto relativamente economica (non in Italia, per via dei dazi), dal design sempre apprezzato, e dalla guida divertente abbinata a sistemi di sicurezza all’avanguardia. E poi, è lei la protagonista di Need For Speed Underground 2.
[titolo_sezione]Chevrolet Corvette[/titolo_sezione]
Chevrolet Corvette – 2.750.000 esemplari
Quasi 3 milioni di esemplari prodotti di Chevrolet Corvette, un’auto storica oggi giunta all’ottava generazione, e che è anche difficile classificare: è una muscle car o un’esotica? O, forse, è una supercar. Del resto queste sono solo etichette, ed è certo che la Corvette, oltre ad essere ricercata e potente, è anche una delle meglio prodotte e più riconoscibili, una delle statunitensi più sognate in Europa.
Il suo successo si deve per via di un peso ridotto rispetto alle muscle car, e al suo aspetto sofisticato che conquista gli appassionati dal 1953, unitamente a prestazioni da urlo e aggiornamenti tecnologici costanti.
[titolo_sezione]Chevrolet Camaro[/titolo_sezione]
Chevrolet Camaro – oltre 5 milioni di esemplari
Con lei, lo stacco rispetto alle altre si fa importante a livello di numeri, visto che ne sono state prodotte più di 5 milioni. Nonostante il successo della Corvette, è lei la sportiva di punta di Chevy: un modello che ha debuttato nel 1967 per fare concorrenza alla Ford Mustang, segnando l’inizio di una competizione ancora oggi in atto, con la speranza che non termini mai.
La Camaro è oggi alla sua sesta generazione, e ogni edizione ha rappresentato stilisticamente il decennio in cui ha vissuto. La versione più apprezzata è la più potente SS, seguita dalla Z28, quella più lussuosa, e dalla LT1. Tutti allestimenti che l’hanno resa molto amata e sognata, al punto che General Motors per un periodo l’ha esportata direttamente anche nel Vecchio Continente.
[titolo_sezione]Mercedes SL Series[/titolo_sezione]
Mercedes SL Series – circa 8 milioni
SL, ovvero “Super Leicht”, super leggera. La prima prodotta è stata la Mercedes SL, nota anche come “Gullwing” (ali di gabbiano) per le sue iconiche porte.
Di SL nel tempo ne sono state prodotte tantissime, al punto che non si sa bene la cifra precisa anche per via dell’enorme quantità di modelli, sempre segnati da ottime vendite. Il motivo di tutto questo successo? L’equilibrio tra sportività, comodità e lusso.
[titolo_sezione]Ford Mustang[/titolo_sezione]
Ford Mustang – oltre 10 milioni di esemplari
La regina è però sempre lei, la prima pony car della storia. La Ford Mustang ha debuttato nel 1964, e da allora è stato tutto un record, è la più iconica delle auto sportive iconiche, protagonista di film, libri, canzoni e videogiochi. Una vettura dalle umili origini (era economica, e pensata per un pubblico femminile) che ha dato vita a un segmento nuovo, e che è del resto una delle auto sportive più vendute di tutti i tempi.
Un successo arricchito dalle versioni speciali, più cattive, come quelle prodotte da Shelby, o le Mustang Boss e Mach. Una vettura che ha quasi 60 anni, e che però è sempre lei, sempre appetibile e desiderabile.