bertone nuccio

Bertone Nuccio, il canto del cigno del design italiano è all’asta

L’ultima vettura disegnata da Bertone prima del fallimento monta un V8 Ferrari e arriva ora all’asta con RM Sotheby’s.

La Bertone Nuccio rappresenta l’ultimo progetto firmato dallo storico atelier di design torinese, prima del fallimento del 2015. Battezzata in onore di Nuccio Bertone, figlio del fondatore Giovanni, fu svelata come concept nel 2012 per celebrare i 100 anni di attività.

Ora, questo esemplare unico è pronto a cambiare proprietario, grazie a un’asta organizzata da RM Sotheby’s.

Un design estremo, ispirato al passato

bertone nuccio posteriore
Image: RM Sotheby’s

Ispirata alla celebre Lancia Stratos Zero del 1970, la Nuccio cerca di replicarne lo spirito avanguardista con una carrozzeria a cuneo molto marcata. Tuttavia, l’insieme appare meno armonioso e meno filante rispetto all’originale.

Il tetto arancione con disegni geometrici e i tagli scolpiti su paraurti, fiancate e alettone posteriore le conferiscono un look futuristico, quasi alieno. Il faro anteriore a tutta larghezza, che funge anche da luce di frenata blu per i pedoni, aggiunge un ulteriore tocco spettacolare.

La Nuccio non è solo stile. È perfettamente funzionante e monta il V8 4.3 litri da 483 cavalli della Ferrari F430, con cambio sequenziale a sei marce Graziano e paddle al volante.

Questa versione, costruita per il Salone di Pechino 2012, differisce dal prototipo statico esposto a Ginevra: integra nuovi fari anteriori e un parabrezza modificato con singolo tergicristallo.

L’ultima vera Bertone

bertone nuccio interni
Image: RM Sotheby’s

Costruita in soli tre mesi negli stabilimenti Bertone, la Nuccio non riuscì a trovare un acquirente durante i saloni internazionali. Rimase in deposito fino alla vendita degli asset dell’azienda nel 2018. Da allora è appartenuta a un collezionista privato. Il contachilometri segna 29.000 km, anche se la maggior parte risale alla vita precedente della Ferrari donatrice.

L’auto, pur non essendo universalmente apprezzata per il suo design, rappresenta l’ultima creazione autentica di Bertone prima della chiusura. Un pezzo raro, carico di significato per gli appassionati di storia dell’automobile. La stima? Fino a 585.000 dollari, al cambio attuale. Per chi cerca unicità e passione, è difficile trovare qualcosa di più evocativo.