Aurora, società tecnologica con sede a Pittsburgh, ha avviato il primo servizio stabile di trasporto merci senza conducente nello Stato del Texas. Il progetto collega le città di Dallas e Houston con camion a guida autonoma in grado di percorrere lunghe distanze su strade pubbliche senza un autista fisicamente presente a bordo.
Con questa operazione, Aurora introduce un nuovo modello operativo nella logistica driverless, puntando a una gestione automatizzata delle consegne su tratte ad alto volume.
Collaborazioni attive e sviluppo previsto
Il servizio è stato lanciato in collaborazione con Uber Freight e Hirschbach Motor Lines, due operatori logistici attivi nella distribuzione su scala nazionale. I mezzi utilizzati impiegano il sistema Aurora Driver, progettato per integrarsi con le flotte di trasporto industriale e supportare richieste specifiche come le consegne con vincoli di tempo e temperatura.
Aurora ha già siglato accordi con produttori di autocarri come Volvo e PACCAR, puntando a integrare la propria tecnologia in modelli commerciali distribuiti su larga scala. L’espansione del servizio è prevista entro la fine dell’anno verso El Paso e Phoenix, con l’obiettivo di aumentare la copertura autostradale compatibile.
Sicurezza operativa e prospettive per l’occupazione

Secondo l’azienda, il sistema è in grado di gestire ambienti complessi grazie a un’architettura composta da sensori e intelligenza artificiale. Il suo impiego è progettato per una diffusione graduale, in linea con quanto indicato in uno studio del Dipartimento dei Trasporti statunitense. Il rapporto prevede un impatto limitato sul breve termine per l’occupazione, grazie alla sostituzione fisiologica dei lavoratori e alla riconversione verso ruoli a breve raggio, che restano meno adatti all’automazione.
Aurora presenterà i risultati economici del primo trimestre l’8 maggio, fornendo ulteriori dettagli sulle prossime fasi del progetto e sul posizionamento dell’azienda nel contesto globale del trasporto automatizzato.