Nuova Mazda CX-5

Com’è la nuova Mazda CX-5 vista dal vivo

Al centro R&D di Mazda Europe abbiamo visto dal vivo la nuova Mazda CX-5, con motore 2.5 da 141 CV e prezzi da 35.900 €

Siamo stati nei dintorni di Francoforte, alla sede del Mazda Europe R&D Center, per vedere da vicino la nuova Mazda CX-5, terza generazione del SUV più di successo del marchio giapponese.

In questa nuova era, il SUV cresce al punto da avvicinarsi molto alla CX-60, ponendosi comeleggermente più piccola a tutto vantaggio dell’abitabilità posteriore e del bagagliaio, e porta anche l’ultima evoluzione del Kodo Design, con elementi ripresi dalla berlina elettrica Mazda 6e e dalla CX-60, e con alcune innovazioni.

Nuova Mazda CX-5: prezzi e disponibilità

La nuova Mazda CX-5 sarà prodotta a partire da ottobre 2025, con l’arrivo nelle concessionarie italiane già a dicembre.

Il prezzo partirà da 35,900 €, cosa che riconferma il costruttore nipponico tra i migliori per rapporto prezzo-qualità-dotazione delle sue vetture, specie su un SUV di questa categoria e queste dimensioni.

Il design della nuova Mazda CX-5

Le Mazda hanno sempre la caratteristica di non rendere abbastanza in foto, e questo è dovuto credo proprio alla particolarità del Kodo design e delle sue forme. Lo stesso vale per questa nuova CX-5, che da vedere è molto bella. In particolare l’anteriore, molto verticale con la nuova Signature Wing dei gruppi ottici, che crea un unico complesso tra griglia e fari, con tra l’altro una novità rispetto alle altre Mazda.

Nuova Mazda CX-5
Image: Quotidiano Motori

Se guardate il frontale, noterete che non c’è la classica cromatura sulla Signature Wing: è stata eliminata, rendendo tutto più moderno, più accogliente, più fluido” dice Jo Stenuit, a Capo del Design di Mazda Europe che mi ha raccontato la vettura.

Vista frontale della nuova Mazda CX-5 con Signature Wing e nuova firma luminosa a LED
Image: Quotidiano Motori

Rispetto alla generazione precedente, cresce di 115 mm in lunghezza (ora di 4,69 metri, non distanti dai 4,74 della CX-60), 15 mm in larghezza e 30 mm in altezza, offrendo un abitacolo più spazioso, un bagagliaio ampliato (+61 litri) e portiere posteriori con apertura a 90°, ereditata da CX-80.

Nuova Mazda CX-5
Image: Quotidiano Motori

Il posteriore vede nuovi gruppi ottici orizzontali ispirati a quelli di CX-60, e un nuovo logo Mazda a caratteri distanziati ripreso dalla 6e.

La ricerca del colore

Come pochissimi altri costruttori, Mazda fa della ricerca del colore e di tinte sofisticate uno dei suoi punti di forza. Lo ha dimostrato con il Soul Red Crystal, per cui in tempi odierni è famosa, ma anche con il Melting Copper, una sorta di color sabbia metallizzato che ha debuttato con CX-80.

Vista laterale della Mazda CX-5 AWD 2025 in livrea Soul Red Crystal con cerchi neri
Image: Quotidiano Motori

La CX-5 debutta con il citato Soul Red, ma avrà anche una nuova serie di colorazioni dedicate di cui al momento non sappiamo nulla. “Al lancio ci saranno sei nuovi colori, alcuni molto eleganti, altri più vivaci e inaspettati. Nei mesi successivi al debutto arriveranno anche varianti ancora più particolari, pensate per chi cerca un tocco distintivo.Alcuni di questi colori sono ancora un segreto, ma possiamo dire che non sarà solo una palette convenzionale. Stiamo lavorando per offrire più personalizzazione senza compromettere lo stile Mazda” spiega Stenuit.

Interni “banali”?

Forse la parte più deludente sono gli interni. Non sono brutti, anzi come sempre Mazda ci mette del suo con materiali di alta qualità tra l’altro diversi in base all’allestimento e pensati per quella che rimane un’auto a trazione integrale. Nelle versioni con interni chiari, per esempio, Mazda ha lavorato affinché le superfici più soggette a usura, quelle su cui ci si siede o si appoggiano le mani, fossero rivestite in nero, in modo che macchie o segni non si vedano.

Dettaglio dei nuovi rivestimenti dei sedili della nuova Mazda CX-5
Image: Quotidiano Motori

Ogni allestimento propone un’identità interna distinta. La versione d’ingresso Prime-Line vede rivestimenti in tessuto nero, la Exclusive Line in pelle sintetica nera o bicolore nero/bianco, la mia preferita. La Homura in pelle nera o Sport Tan, con doppia colorazione.

Interni Mazda CX-5 2025 beige con volante nero, ampio display centrale touch e design minimalista elegante
Image: Mazda

Cambia però l’impostazione della plancia. Se Mazda ha sempre fatto suo l’andare controtendenza, puntando sui tasti e sui rotori arrivando molto tardi col touch, sembra ora aver cambiato drasticamente idea. Su CX-5 si potrà avere un display da 12,9” o 15,6” con tutto integrato, compresa la regolazione del clima o gli ADAS, una cosa che omologa il marchio a tutti gli altri. E che per me non è mai una buona scelta.

Inoltre, anche l’infotainment è nuovo e ora sfrutta Android Automotive, similmente a quanto fanno Renault, Volvo e Polestar. Ciò significa servizi Google integrati, tra cui Maps, Google Play Store, e assistente vocale con AI Gemini.

Nuova Mazda CX-5
Image: Mazda

Ogni CX-5 è dotata di un cruscotto digitale da 10,25 pollici, completamente personalizzabile per mostrare navigazione, stato dei sistemi ADAS, contenuti multimediali e altro.

Il nuovo head-up display da 10×3 pollici proietta direttamente sul parabrezza informazioni essenziali come velocità, limiti e indicazioni. I comandi vocali migliorati consentono di regolare clima, musica e navigazione senza distogliere lo sguardo dalla strada. Sul volante multifunzione è integrato anche il selettore Mi-Drive, per scegliere al volo la modalità di guida preferita.

A completare l’esperienza sonora c’è un impianto a 8 altoparlanti di serie, mentre gli allestimenti superiori vantano un sistema Bose a 12 altoparlanti, progettato su misura per l’abitacolo della CX-5.

Con il nuovo 2.5 da 141 CV

Sotto il cofano, anche CX-5 vede il nuovo 2.5 e-Skyactiv G 141, che sostituisce il precedente 2.0 litri. Progettato a Hiroshima e affinato sulle strade europee presso il centro R&D di Oberursel (Germania), questo motore aspirato sviluppa 141 CV e 238 Nm, offrendo una guida più fluida e reattiva, soprattutto ai regimi medio-bassi.

Dettaglio dei gruppi ottici posteriori della nuova Mazda CX-5
Image: Quotidiano Motori

La coppia ai bassi e medi regimi è cresciuta dell’8%–19% sotto i 4.500 giri, garantendo prontezza in città e brillantezza nelle strade extraurbane. La versione a trazione anteriore accelera da 0 a 100 km/h in 10,5 secondi. Mazda resta fedele alla sua filosofia costruttiva senza turbo, privilegiando una risposta lineare all’acceleratore e una connessione diretta tra guidatore e vettura.

Tecnologie chiave includono:

  • Gestione termica attiva del catalizzatore;
  • Sistema Dual S-VT (fasatura variabile sequenziale);
  • Disattivazione automatica di due cilindri a carico leggero

Il motore lavora in sinergia con il sistema ibrido Mild Hybrid a 24V, composto da un generatore ISG, una batteria agli ioni di litio e un convertitore DC-DC. Durante la decelerazione, l’energia viene recuperata e utilizzata per alimentare i sistemi elettrici o supportare il motore termico nelle fasi di partenza, accelerazione o riavvio. Il risultato? Una guida più fluida, silenziosa e con consumi ed emissioni ridotti.

Vista sulla nuova firma lumiosa a LED dei fari anteriori della Mazda CX-5
Image: Quotidiano Motori

Esclusivo della CX-5 è anche il sistema brake-by-wire, ovvero una frenata gestita elettronicamente, che lavora in sinergia con il sistema ibrido per massimizzare il recupero di energia. In caso di guasto, il sistema passa automaticamente a una modalità meccanica tradizionale grazie a una funzione di sicurezza integrata.

Mazda dichiara consumi 7,3 l/100 km (FWD) e 7,7 l/100 km (AWD) nel ciclo WLTP, con emissioni di 157–169 g/km di CO₂. Il motore è già conforme alla normativa Euro 6e e pronto per i requisiti della futura Euro 7. Il cambio automatico a sei rapporti è stato ricalibrato per offrire cambi marcia più fluidi o rapidi a seconda dello stile di guida, garantendo sempre un equilibrio tra prestazioni e comfort, senza rinunciare al feeling diretto tipico di Mazda.

Anche full hybrid

La vera novità però è che dal 2026 questa sarà la prima generazione di CX-5 con motore full hybrid, il nuovo e-SkyActiv Z che Mazda sta sviluppando da anni e che vedremo anche sulla prossima generazione della Mazda3.

Mazda vuole così competere meglio con concorrenti quali Hyundai Tucson, Kia Sportage, Toyota Corolla Cross e MG HS Hybrid+, ma anche in vista del debutto del nuovo sistema full hybrid del gruppo Volkswagen.

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