Furto d'auto

Furti d’auto in Italia: nel 2024 spariti oltre 136mila veicoli

Nel 2024 i furti d’auto in Italia sono tornati ai livelli pre-COVID: oltre 136mila veicoli rubati, con Campania e Lazio in testa.

Nel 2024, più di 136mila italiani si sono ritrovati senza auto. Non per distrazione, ma perché il loro veicolo è stato rubato. È quanto emerge dal Dossier sui furti di veicoli 2025 curato da LoJack Italia, che segnala un aumento del 3% rispetto al 2023, con una dinamica tornata ai livelli pre-pandemia.

Il fenomeno non riguarda più solo le utilitarie: SUV, furgoni e moto sono sempre più nel mirino. Si tratta di un business criminale strutturato, che coinvolge reti transnazionali e traffici ben organizzati.

Panda, Renegade e SH i bersagli preferiti

Tra i modelli più rubati, la Fiat Panda mantiene il triste primato con oltre 13mila unità sottratte. A seguire, nella top five compaiono la Jeep Renegade e lo scooter Honda SH, segno che l’interesse dei ladri spazia tra categorie molto diverse.

Il 78% dei furti si concentra in Campania, Lazio, Sicilia, Puglia e Lombardia. In particolare, Napoli e Roma guidano la classifica delle città più colpite. I dati sui recuperi sono preoccupanti: appena il 36% dei veicoli rubati viene ritrovato.

Un dato allarmante è l’incremento record dei furti di veicoli commerciali, con un +112% in un solo anno. I più colpiti sono i mezzi Iveco, spesso destinati al mercato nero dei pezzi di ricambio o all’esportazione illegale.

Tecnologia sotto attacco

Il dossier sfata anche alcuni luoghi comuni: non basta un GPS per sentirsi al sicuro. I ladri utilizzano strumenti per neutralizzare i localizzatori e accedere ai sistemi elettronici dei veicoli in pochi secondi, anche in garage privati. I furti, inoltre, non avvengono solo di notte e non risparmiano neppure le zone residenziali.

Negli ultimi 12 anni, un milione di veicoli rubati in Italia non è mai stato recuperato. Secondo LoJack, si tratta di una vera emergenza, alimentata da canali ben definiti verso i Balcani, il Nord Africa e il Medio Oriente.

Nel Paese in cui sparisce un veicolo ogni 4 minuti, la lotta contro i furti non può basarsi solo su antifurti standard o sistemi di localizzazione acquistati online. Serve un impegno condiviso per arginare un fenomeno che colpisce non solo i singoli, ma la sicurezza di tutti.