Era una delle auto più rare e costose mai costruite: solo 275 esemplari, un prezzo che supera i 3,3 milioni di euro, oltre 1.000 cavalli di potenza e un motore derivato direttamente dalla Formula 1. Ora però, ce n’è una in meno. Una Mercedes-AMG One è andata completamente distrutta in un incendio avvenuto in Germania, mentre si trovava in marcia su strada.
Secondo quanto riferito, il conducente – uscito illeso – avrebbe sentito un forte scoppio pochi istanti prima che il veicolo venisse avvolto dalle fiamme. L’intervento dei soccorsi non ha evitato la perdita completa dell’auto. Le indagini, affidate anche ai tecnici della Mercedes, sono attualmente in corso per stabilire le cause del rogo. Tra le ipotesi in esame, un possibile guasto al motore turbo ibrido o alla batteria da 8,4 kWh.
Un progetto complesso sin dall’inizio
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Non è la prima volta che la Mercedes-AMG One fa parlare di sé per le difficoltà legate al suo sviluppo. La vettura è stata presentata nel 2017, ma le prime consegne sono iniziate solo nel 2023. Il ritardo è stato in gran parte causato dalla complessità tecnica del motore, un 1.6 turbo ibrido pensato per la Formula 1, dove il regime minimo è molto più alto rispetto a quello accettabile per un uso stradale.
Una delle principali sfide per gli ingegneri Mercedes è stata proprio la gestione del raffreddamento. Su pista, a velocità elevate, l’afflusso d’aria è abbondante. Su strada, soprattutto a basse andature, il sistema è più sollecitato. Questo aspetto è stato più volte indicato come uno dei limiti più delicati del progetto, ora al centro dell’analisi dopo l’incendio.
La Mercedes-AMG One è entrata nella storia per il suo record sulla Nordschleife del Nürburgring, dove ha completato un giro in 6 minuti e 29 secondi. Un risultato che ha contribuito a cementarne il prestigio tra collezionisti e appassionati. L’episodio accaduto in Germania riduce ora la tiratura a 274 esemplari, rendendo la supercar ancora più esclusiva.
