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Nuova Ford Focus, prova su strada e impressioni della 1.5 TDCi ST Line

nuova Ford Focus

[titolo_sezione]Nuova Ford Focus 1.5 TDCi ST Line Test Drive[/titolo_sezione]

La nuova Ford Focus l’avevo già incontrata durante alcuni test sui sistemi ADAS dell’ovale blu. Avete presente quando con una persona non scatta il feeling giusto? Non si tratta di avversione o antipatia, è quasi come se il famoso colpo di fulmine non riesca a scattare. Con quella Focus era andata esattamente così. Il motivo? Ci ho pensato molto, e come dicono gli americani ho dovuto “elaborare” il mio atteggiamento. Ho capito allora che ero ancora innamorato della versione precedente, la “vecchia” e cara Focus che non volevo lasciare, come non si vuole lasciare l’idea della propria ex. Quella era proprio la versione che nella mia immaginazione corrispondeva ad uno status symbol. E “qualcuno” aveva osato modificarla. C’era anche da aggiungere che proprio con la Focus precedente, anni fa avevo avuto il mio battesimo nello scenario mediatico dell’automotive. E questo, lo ammetto, mi stava condizionando.

Ho ripensato a tutto questo quando mi sono accorto che, ebbene si, alla fine avevano ragione loro: se vuoi migliorare quello che è stato un best seller dei modelli mid-size devi avere il coraggio di cambiare, stravolgendo le convenzioni, anche con versioni come la Focus Active. Ma anche con funzioni come il parcheggio assistito, la cui sequenza potete vedere nella clip qui sotto e del quale parleremo tra poco.

Stile emozionale degli esterni con una più funzionale aerodinamica. Con interni più spaziosi e materiali premium. Non più una berlina “convenzionale”, appunto, ma all’avanguardia fuori e dentro. E queste peculiarità la nuova Focus ora le esprime.

Caratteristiche che vengono esaltate ancor di più nella versione sportiva. O meglio, quella con il vestito più sportivo. La ST Line, che ho avuto il piacere di guidare. Una livrea ‘Race Red‘  che non passa inosservata ed il motore 1.5 TDCi da 120 CV che non tradisce chi desidera brio. I cerchi in lega da 18” così stravaganti e questo stile nuovo più attraente. Insomma mica male.

[titolo_sezione]Gli interni[/titolo_sezione]

Il family feeling con la nuova Ford Focus è immediato e rispecchia quello che già si assaporava all’interno della Focus di terza generazione. Tanto spazio, sebbene sia migliorata l’abitabilità per chi sta dietro grazie ad un passo allungato, quindi una maggiore distanza tra le ruote anteriori e posteriori, una plancia pulita con pochi tasti, intuitivi e facili da usare nella ricerca delle funzioni, e la sensazione di essere al volante di un’auto di livello con una maggior qualità percepita sia nei materiali che nelle stoffe.

La versione ST Line, della nuova Ford Focus, è giusto evidenziarlo, riserva un volante sportivo, sedili avvolgenti rifiniti in pelle e decisamente comodi (lato conducente regolazione elettrica) e un quadro strumenti graficamente appagante. Quello che è cambiato radicalmente riguarda il posizionamento dello schermo touchscreen, che oggi troviamo da 8” e non più inserito nella parte centrale del cruscotto, ma a modi televisorino posto nella parte alta dello stesso, schema utilizzato su numerosi modelli di auto più recenti.

Nella plancia centrale notiamo la presenza di un portacenere (presente anche accendisigari), questione che Ford aveva un po’ abbandonato, mentre non è stata abbandonata la possibilità di avere un vano porta bibite ed in generale molti spazi da utilizzare per gli oggetti della vita quotidiana, compreso, attenzione la chicca, uno spazio riservato alla ricarica wireless della batteria dello smartphone, chiaramente per telefonini che la prevedono.

[titolo_sezione]Come si guida la nuova Focus[/titolo_sezione]

Al volante della nuova Ford Focus si percepisce l’evoluzione e ti piace perché sei subito “a casa tua”. Ci si sente in ordine ci si sente precisi. Come se non fosse la prima volta che la si guida. C’è da subito una sintonia che ti porta a guidare con la pace dei sensi e con la sensazione di essere in una botte di ferro.

La ST Line ha un assetto sportivo, più rigido delle sorelle Plus, Titanium e Active. Più bassa di un centimetro va via sul velluto con uno sterzo ottimamente calibrato e un cambio bello sveglio. Il motore è silenzioso e nelle tre modalità di guida, Normal, Eco e Sport si comporta in maniera intelligente e appropriata al tipo di selezione inserita. Il maggior allungo si ha indubbiamente nella modalità sport dove si sfrutta tutta la coppia del propulsore.

Ma il colpo di scena giunge dal cambio automatico a 8 rapporti che oltre ad avere una risposta quasi sensoriale porta la Focus a girare in ottava marcia a 2.000 giri con una velocità di circa 130 Km/h. Ergo, risparmi di carburante assicurati.

E a proposito di consumi sono riuscito a realizzare, circolando prevalentemente su circuito urbano e con condizionatore sempre acceso per stare al calduccio viste le gelide temperature, circa 7,5 litri ogni 100 Km. Un po’ lontani da quelli dichiarati dalla casa, sul misto 4,90 litri ogni 100 Km. Viaggiando sempre in modalità Eco si riesce a fare meglio?

[titolo_sezione]La tecnologia a bordo25[/titolo_sezione]

Senza fare troppa retorica la parola d’ordine su nuova Ford Focus è tecnologia. I sistemi ADAS presenti sono davvero tanti grazie alla presenza del sistema Co-Pilot 360, un sistema integrato di 13 telecamere che lavorano al servizio del conducente, assistito durante la guida in tutto e per tutto. Co-Pilot 360 ha permesso peraltro a nuova Ford Focus di ottenere il riconoscimento di auto a guida semi-autonoma di livello 2

Siamo riusciti a testare  in autostrada l’Adaptive Cruise Control abbinato al Line Centetring. In cosa consiste? Inserendo il Cruise Control adattivo e cliccando sul tasto distanza posto sul volante, l’auto mantiene una velocità tale da mantenere sempre la distanza richiesta dal conducente rispetto al veicolo che ci precede.

Inoltre l’auto ad ogni minimo avvicinamento alla linea di carreggiata corregge il volante in modo tale che lo stesso proceda dritto senza sbavature. Ad ogni minima distrazione il Line Centering aggiusta la traiettoria, a meno che non si inserisca una freccia direzionale per spostarsi di carreggiata. Questo sistema è funzionale anche per i colpi di sonno tanto che se è reiterato lo sbandamento arriva un alert sonoro e luminoso con l’indicazione di fare una sosta. Ed a proposito di freccia inserita. Diminuire i decibel del ticchettio non sarebbe male. Sound troppo anni ’80 per i miei gusti. Dettagli.

Anche l’Active Park Assist per automatizzare la manovra di parcheggio è stato un test molto gradito e che potete osservare nel video collage qui in alto realizzato.

Sulla nuova Focus è stato fatto un upgrade del Park Assist già presente sulla Focus di terza generazione. Oltre a poter effettuare parcheggi assistiti sia in orizzontale che in verticale, con il tasto “alert parcheggio” che fa da selettore, una volta che il sistema individua uno spazio utile per inserire l’auto il gioco è fatto. Si mette l’auto in modalità neutral, via mani dal volante e piede dall’acceleratore e si preme il tasto parcheggio (quello segnalato in alto a destra). Tenendolo premuto la Focus in totale autonomia compie la manovra di parcheggio.

Qual è l’inghippo. Spesso la manovra di parcheggio deve essere fatta tempestivamente in quanto abbiamo delle auto alle spalle e non sempre questo sistema risulta sbrigativo e veloce.

Inoltre se durante la manovra in partenza abbiamo un’auto alle calcagna che viene considerata un ostacolo il sistema si disinserisce e bisogna prendere in mano le redini della situazione. Del resto guida autonoma si ma sempre con ausilio umano. Almeno. Il mio pensiero.

Poi c’è il Sync 3. Il collaudato sistema multimediale di Ford che non tradisce mai. Collegamento bluetooth con lo smartphone, chiamate vocali con riconoscimento rubrica telefonica. Controllo vocale radio e navigatore. Un sistema di infotainment all’avanguardia e sempre semplice nel suo utilizzo. Un plauso anche al rinnovato impianto audio B&O a bordo dei recenti modelli Ford. Si guida a ritmo di musica con un sound pulito e che testimonia la crescente attenzione per la qualità di ascolto da parte del marchio.

[titolo_sezione]Quanto costa[/titolo_sezione]

La nuova Ford Focus ST Line da noi provata è la 1.5 TDCi da 120 CV in versione Co-Pilot. Cambio 8 rapporti con selettore rotativo e-shifter, adaptive cruise control con Stop&Go e sistema di riconoscimento dei limiti di velocità. Inoltre annovera sistema di mantenimento carreggiata, monitoraggio della stanchezza del conducente, riconoscimento della segnaletica stradale e abbaglianti automatici. Prezzo di listino 29.250 euro.

Fate sempre attenzione alle offerte di Ford che grazie al finanziamento idea Ford e agli ecoincentivi garantiscono acquisti con sconti interessantissimi.

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