Con il passaggio a pagamento di alcuni provider SPID, la Carta d’Identità Elettronica (CIE) rappresenta un’alternativa gratuita per accedere ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione.
Emessa dal Ministero dell’Interno e gestita dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, la CIE consente accessi sicuri e tracciabili a portali nazionali e internazionali.
Cos’è la CIE e in cosa si differenzia da SPID
La CIE 3.0 è una Carta di Identità, che anzichè essere in cartoncino, è una tessera in policarbonato dotata di microchip contactless, quasi come il Bancomat. Oltre ai dati anagrafici, contiene anche informazioni biometriche ed è conforme agli standard europei eIDAS per l’identificazione elettronica. A differenza dello SPID, la CIE non richiede provider privati: è gestita direttamente dallo Stato ed è gratuita nell’uso digitale, senza costi ricorrenti.
Lo SPID, pur essendo interoperabile e ampiamente utilizzato, diventerà a pagamento per la procedura di riconoscimento remoto con alcuni fornitori. Questo ha spinto molte persone a cercare alternative pubbliche e senza costi.
Come richiedere la CIE
La CIE, come ogni Carta di Identità, può essere richiesta presso il Comune di residenza o domicilio, portando con sé:
- Documento d’identità in scadenza o deteriorato
- Codice fiscale
- Una fototessera recente
- Pagamento della quota per l’emissione, fissata in 16,79 euro
La carta viene prodotta e spedita entro sei giorni lavorativi all’indirizzo indicato, tramite Poste Italiane. Per i maggiorenni ha validità 10 anni, mentre per i minori varia in base all’età.
Come usare la CIE online: guida rapida
Per usare la CIE come identità digitale servono:
1. La carta CIE attiva
Deve essere accompagnata dal PIN, fornito in due parti: una al momento della richiesta, l’altra all’arrivo della tessera.
2. Uno smartphone con NFC oppure un lettore smart card compatibile
3. L’app CieID, scaricabile da:
– App Store
– Google Play
– Microsoft Store (per PC)
4. Accesso al servizio desiderato
Nei portali della PA, selezionare l’opzione “Entra con CIE”, quindi seguire le istruzioni per avviare l’autenticazione tramite app e inserire il PIN.
L’app CieID permette anche di gestire le credenziali, controllare l’attività e ricevere notifiche sugli accessi effettuati.
SPID e CIE a confronto
Caratteristica | SPID | CIE (Carta d’Identità Elettronica) |
---|---|---|
Gestione | Provider privati accreditati da AgID | Stato Italiano – Ministero dell’Interno |
Costo | Gratuito in presenza; a pagamento per attivazione remota | 16,79 € per emissione fisica; uso digitale gratuito |
Modalità di accesso | Username + password + OTP via app o SMS | App CieID + PIN + smartphone NFC o lettore smart card |
Sicurezza | Conformità AgID (livelli 1, 2, 3) | Conformità standard europei eIDAS, microchip con dati biometrici |
Validità temporale | Nessuna scadenza fissa, rinnovabile | 10 anni (per maggiorenni) |
Compatibilità | Servizi online PA italiane e alcuni privati | Servizi PA nazionali e UE compatibili eIDAS |
Attivazione digitale | Necessaria registrazione tramite provider | Disponibile da subito con la carta, l’app e il PIN |
Accessibilità economica | Può comportare costi secondo il provider scelto | Nessun costo per uso digitale; supporto pubblico completo |
Perché scegliere la CIE
La CIE garantisce lo stesso livello di accesso dello SPID, ma con un vantaggio sostanziale: nessun costo aggiuntivo per attivazione, gestione o rinnovo digitale. È un sistema pubblico, interoperabile e sicuro, compatibile con i servizi italiani e quelli europei abilitati.