Max Verstappen torna a ruggire e conquista il Gran Premio degli Stati Uniti 2025 con una prestazione da campione assoluto. Sul circuito di Austin, il quattro volte iridato ha riportato la sua Red Bull ai vertici, firmando un weekend perfetto con vittoria nella Sprint del sabato e trionfo nella gara domenicale.
Una doppietta che non solo certifica la rinascita tecnica del team di Milton Keynes, ma riapre anche la lotta per il mondiale. Con cinque gare ancora da disputare, l’olandese riduce il distacco dal vertice a 40 punti, accendendo una sfida che sembrava ormai chiusa in favore dei due piloti McLaren.
Dominio Verstappen, McLaren in difficoltà
Verstappen ha preso il comando sin dal via, mantenendo il controllo per tutti i 56 giri e gestendo con autorità gomme e ritmo gara. Mentre la Red Bull filava via indisturbata, la gara dei due McLaren è stata in chiaroscuro.
Dopo il disastro del sabato, con entrambi i piloti fuori nella Sprint per un contatto multiplo alla prima curva, Lando Norris è riuscito a riscattarsi con un ottimo secondo posto, frutto di una strategia aggressiva e di un sorpasso deciso su Charles Leclerc al 51° giro.
Oscar Piastri, invece, ha vissuto un weekend complicato: dopo un’ottima partenza, ha perso ritmo nel finale, chiudendo solo quinto dietro a Lewis Hamilton e perdendo altri punti pesanti in classifica. L’australiano conserva appena 14 punti di vantaggio sul compagno di squadra Norris, mentre Verstappen si porta a soli 26 punti da quest’ultimo.
Ferrari sul podio, Hamilton quarto
La Ferrari torna sul podio con Charles Leclerc, terzo dopo una battaglia intensa con Norris, ma il monegasco non ha potuto nulla contro la superiorità di passo della McLaren. Lewis Hamilton, quarto, ha mostrato sprazzi di competitività ma resta a secco di podi con la Scuderia di Maranello, nonostante un ritmo costante e la gestione impeccabile delle gomme nel secondo stint.
Dietro ai big, George Russell ha portato la Mercedes al sesto posto, mentre Yuki Tsunoda ha chiuso settimo completando un weekend positivo per Red Bull, davanti a Nico Hulkenberg con la Sauber.
Oliver Bearman, con la Haas, ha conquistato due punti preziosi in nona posizione, confermandosi come uno dei rookie più solidi della stagione. A chiudere la top ten Fernando Alonso, costante e lucido con l’Aston Martin.
Fuori dai punti Liam Lawson e Lance Stroll, seguiti da Kimi Antonelli, che ha visto la sua gara condizionata da un contatto iniziale con Carlos Sainz, unico ritirato del Gran Premio.
F1 GP Stati Uniti 2025: ordine di arrivo
- Max Verstappen (Red Bull) – 56 giri
- Lando Norris (McLaren) – +7.959s
- Charles Leclerc (Ferrari) – +15.373s
- Lewis Hamilton (Ferrari) – +28.536s
- Oscar Piastri (McLaren) – +29.678s
- George Russell (Mercedes) – +33.456s
- Yuki Tsunoda (Red Bull) – +52.714s
- Nico Hulkenberg (Sauber) – +57.249s
- Oliver Bearman (Haas) – +1:04.722
- Fernando Alonso (Aston Martin) – +1:10.001
- Liam Lawson (Racing Bulls)
- Lance Stroll (Aston Martin)
- Kimi Antonelli (Mercedes)
- Alex Albon (Williams)
- Esteban Ocon (Haas)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Franco Colapinto (Alpine)
- Gabriel Bortoleto (Sauber)
- Pierre Gasly (Alpine)
Ritirato: Carlos Sainz (Williams) – incidente
Con la doppietta di Austin, Verstappen riporta in corsa la Red Bull e riduce il vantaggio McLaren, fino a poche settimane fa considerata imprendibile. Piastri, nervoso e impreciso, ha perso terreno, mentre Norris sembra in piena fiducia. McLaren conserva ancora la leadership, ma la pressione del campione del mondo è tornata fortissima.
Con il prossimo appuntamento fissato in Messico, la battaglia per il titolo si preannuncia incandescente: cinque gare, tre piloti in corsa e una Red Bull finalmente ritrovata.
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