Benda Dark Flag 950

Benda Dark Flag 950: V4 da 948 cc, la “tech-cruiser” che alza l’asticella

La prima cruiser cinese con V4 e 108 CV, una tech-cruiser pensata per macinare chilometri con compostezza.

La Benda Dark Flag 950 segna un traguardo per il marchio: prima cruiser cinese con V4 da 948 cc, piattaforma “V4 Litre Power” sviluppata in casa. Dati dichiarati: 108 CV (80 kW) a 9.000 giri/min, 85 Nm, 0-100 km/h in 3,8 s, 242 kg in ordine di marcia. Dotazione: freni Brembo con ABS e TCS a due canali disinseribili, ride-by-wire, cruise control a un tasto, sella 690 mm. La funzione Idle Shutdown Technology gestisce i cilindri a carico parziale per contenere calore e consumi.

Con la Dark Flag 950, Benda firma un debutto che pesa: prima cruiser cinese con un V4 vicino al litro. Una moto che punta a coniugare spinta e compostezza, parlando a chi vuole l’estetica distesa della cruiser ma pretende prestazioni da moto moderna e assistenze degne di una granturismo.

Motore V4 948 cc: numeri e carattere

Il cuore è il nuovo V4 di 948 cc sviluppato internamente, battezzato Benda V4 Litre Power Platform, da 108 CV (80 kW) a 9.000 giri/min e 85 Nm di coppia, valori che spiegano l’accelerazione: 0-100 km/h in 3,8 secondi. I pistoni forgiati suggeriscono una costruzione attenta alla robustezza e all’affidabilità. Nonostante la cubatura e l’architettura, il peso in ordine di marcia si ferma a 242 kg, cifra che per una cruiser con V4 rende credibile l’obiettivo di equilibrio dinamico.

Freni e controlli: sicurezza “di serie”

Sulla Dark Flag 950 la voce sicurezza è centrale. L’impianto Brembo lavora in abbinamento con ABS e traction control a due canali, entrambi disinseribili: un set-up che permette di modulare l’assistenza in base a fondo, stile e esperienza del pilota. Il messaggio è chiaro: piacere di guida, ma con una rete di tutele attive sempre a portata di pollice.

Elettronica a servizio del ritmo

Benda Dark Flag 950 design
Image: Benda

La gestione del gas è affidata a un ride-by-wire di nuova generazione, base per un’erogazione pulita e una taratura coerente con l’uso turistico-sportivo di una cruiser moderna. C’è il cruise control azionabile con un solo pulsante, una di quelle comodità che fanno la differenza sulle tratte lunghe, e una chicca ingegneristica: la Idle Shutdown Technology, che gestisce i cilindri del V4 a carico parziale per ridurre surriscaldamento e consumi. In città o nelle code estive è il tipo di finezza che sposta l’ago del comfort.

Ergonomia: sella bassa, controllo alto

L’altezza sella di 690 mm la rende accogliente e gestibile già alle prime manovre a bassa velocità. È un valore che aiuta davvero: piedi a terra con facilità, movimenti rapidi quando serve girare la moto nel box o in pendenza. Un’impostazione che non toglie nulla alla promessa di turismo rilassato, anzi, la rende più accessibile a un pubblico ampio.

Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:

• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Google News, su Flipboard, ma anche su Facebook e Pinterest!