Honda rinnova l’X-ADV per il 2026, mantenendo inalterata la meccanica e introducendo aggiornamenti stilistici. La gamma si arricchisce con la nuova livrea Tricolour della Special Edition e finiture riviste per le varianti già presenti. Confermati il motore bicilindrico da 745 cc, il cambio DCT e il telaio tubolare in acciaio. Migliorati il comfort, l’equipaggiamento tecnologico e la gestione dei Riding Mode. A bordo, un nuovo TFT da 5 pollici e connettività via Honda RoadSync.
Per il 2026, Honda conferma la struttura meccanica dell’X-ADV e introduce una nuova variante estetica che arricchisce la gamma. Conosciuto per unire elementi propri di uno scooter alla guidabilità di una moto, l’X-ADV si distingue per un design distintivo e una dotazione tecnica curata, oggi arricchita da finiture riviste e una Special Edition.
Novità cromatiche e una nuova edizione speciale

L’estetica dell’X-ADV 2026 si aggiorna con due tinte rivisitate: ‘Graphite Black’ e ‘Mat Deep Mud Gray’, entrambe ora accompagnate da foderi della forcella neri. La novità più visibile è però la Special Edition in ‘Mat Pearl Glare White’, caratterizzata da una livrea Tricolour, grafiche big logo e foderi della forcella dorati, in omaggio alle tonalità storiche del reparto corse HRC.
Il carattere dell’X-ADV: uno scooter con anima da moto
Il progetto X-ADV nasce per offrire una soluzione trasversale nel panorama a due ruote. Coniuga la posizione di guida e la praticità di un maxi-scooter con soluzioni tecniche tipiche di una moto stradale.
Il doppio faro a LED integra ora luci diurne DRL con indicatori di direzione incorporati, offrendo una firma luminosa ben riconoscibile. La nuova sella è stata riprofilata per facilitare il contatto con il suolo e contiene un’imbottitura in schiuma di uretano maggiorata del 10% per un maggiore comfort.
Connettività e strumentazione
Lo schermo TFT a colori da 5 pollici è stato aggiornato: l’interfaccia utente è più intuitiva, i menu riorganizzati e la leggibilità migliorata. Tramite il blocchetto comandi retroilluminato sulla manopola sinistra si gestisce il sistema Honda RoadSync, che consente la connessione con lo smartphone. L’equipaggiamento include inoltre il Cruise Control, ora di serie, per un maggior relax nei tragitti più lunghi.
Una trasmissione raffinata per la guida urbana e su media distanza

L’X-ADV continua a utilizzare il cambio a doppia frizione DCT (Dual Clutch Transmission), ulteriormente rivisitato per migliorare la progressività alle basse velocità. Questo sistema consente cambiate fluide e regolari, particolarmente utili nel traffico o nei tratti cittadini, senza rinunciare a un comportamento dinamico fuori porta.
Il sistema è integrato con i Riding Mode e può essere gestito anche manualmente. Le modalità disponibili sono quattro: Sport, Standard, Gravel e Rain. A queste si aggiungono due profili “User”, completamente configurabili per adattarsi alle preferenze personali.
Ciclistica e dotazione tecnica
L’X-ADV conserva l’impostazione ciclistica consolidata: telaio tubolare in acciaio, forcella a steli rovesciati da 41 mm e monoammortizzatore posteriore con leveraggio Pro-Link. Il forcellone è in alluminio e i cerchi a raggi tangenziali misurano 17” all’anteriore e 15” al posteriore.
La frenata è affidata a due dischi da 296 mm con pinze a quattro pistoncini ad attacco radiale. L’ABS è integrato e il sistema di controllo di trazione HSTC (Honda Selectable Torque Control) a tre livelli è stato ottimizzato con nuove regolazioni per le modalità Gravel e Rain.
Propulsore e consumi

Sotto la sella lavora il bicilindrico parallelo da 745 cc, capace di erogare 58,6 CV (43,1 kW) e 69 Nm di coppia. Questo motore è noto per la sua regolarità di funzionamento, con una spinta efficace ai regimi medio-bassi e una buona efficienza nei consumi. Omologato Euro 5+, è in linea con le attuali normative ambientali.
Comfort e capacità di carico
La sella riprofilata migliora l’ergonomia e rende più facile la gestione del mezzo da fermo. Il vano sottosella offre una capacità di 22 litri e ospita una presa USB-C per la ricarica dei dispositivi. Anche il vano portaoggetti anteriore contribuisce a migliorare la funzionalità del mezzo, offrendo spazio utile per piccoli oggetti da avere a portata di mano.