Greenline 42

Greenline 42: più energia solare, più velocità, più scelta

Il nuovo 42 piedi di Greenline evolve efficienza, comfort e personalizzazione con carena ricalibrata, 10 pannelli solari e layout flessibili dentro e fuori.

Il Greenline 42 debutta con carena Micad ottimizzata (fino a 30 nodi con 2×250 hp), H-Drive 6G per ricarica e consumi efficienti e 10 pannelli per 4,1 kW a servizio delle utenze. Esterni e interni firmati Marco Casali: pozzetto con due layout, poppa abbattibile, piattaforma a discesa, arredi removibili e lounge di prua. Interni con finestrature cucina scorrevoli, opzioni per secondo bagno/walk-in/vanity e clima “dashboard-style” al timone. Prima unità in costruzione, disponibile inizio 2026.

Efficienza: carena ricalibrata e H-Drive 6G

Greenline 42 pannelli solari
Image: Greenline

Capitolo prestazioni: con una carena ottimizzata e il medesimo powertrain 2x 250 hp, il Greenline 42 raggiunge una velocità massima di 30 nodi. La naval architecture ripensata da Micad riduce la resistenza, mentre il proprietary H-Drive 6G di Greenline ottimizza la ricarica delle batterie e i consumi, consentendo anche manovre elettriche silenziose. La ricetta è completata da un importante upgrade a bordo: quattro pannelli solari aggiuntivi sul tettuccio portano il totale a 10, con potenza massima di 4,1 kW in grado di alimentare le utenze di bordo e ricaricare più rapidamente il banco batterie.

Spazi esterni: un 42 piedi che vive il ponte

Il pozzetto di poppa propone due layout tra loro molto diversi, studiati per rispondere a esigenze d’uso e climi distinti. Gli elementi disponibili includono murata abbattibile a poppa, piattaforma bagno a discesa e arredi completamente removibili, per trasformare la zona in salotto, terrazza sul mare o area più tecnica secondo necessità. A prua arriva una lounge dedicata sopra il gavone dell’ancora, coerente con il linguaggio introdotto sul Greenline 58: un’area rialzata e ben protetta che aggiunge un terzo polo social esterno, utile all’ancoraggio come in navigazione.

Firma Casali: esterni e tre mood interni

Marco Casali prosegue la collaborazione con il brand firmando linee esterne e tre stili d’interno. L’intento dichiarato è rigenerare l’identità Greenline senza snaturarla: sobrietà, palette naturali e materiali rinnovabili sono i cardini, con mood che includono “honey teak” e “modern oak”. L’impostazione punta a un lusso pratico, accogliente, immediatamente vivibile da chi frequenta il mare tutto l’anno.

Le finestre a poppa della cucina scorrono verso il basso per ventilare meglio l’ambiente e aprire il dialogo con il pozzetto. Sottocoperta, l’armatore può scegliere se avere un secondo bagno ospiti, una cabina armadio walk-in oppure una toeletta dedicata. Per la prima volta su un Greenline, la postazione di comando integra comandi clima “dashboard-style”: confort termico immediato, caldo o freddo, con la praticità dei controlli diretti al timone.

Sul capitolo personalizzazione, il 42 si candida come il modello più configurabile del cantiere: numero e impostazione delle cabine, armadiature e servizi, frigoriferi e freezer in vari formati, fino a un divano aggiuntivo nel salone. Una piattaforma modulare che consente di modellare il 42 piedi sul proprio stile di crociera.

Vivibilità intelligente: ogni metro conta

Il Greenline 42 è stato disegnato partendo dai momenti d’uso reali. Il pozzetto veste la giornata: dal caffè di bordo al rientro dal bagno, passando per il pranzo veloce o la sera in rada. La lounge di prua offre un’alternativa più raccolta, ideale durante la navigazione o per godere della brezza alla fonda. All’interno, salone e cucina si fondono in un ambiente continuo, luminoso, funzionale, con passaggi fluidi e stivaggi pensati per le settimane di crociera. Sottocoperta, la modularità del layout consente di cucire cabine e servizi sulle proprie abitudini, mentre la nuova dotazione climate al timone aggiunge comfort immediato nelle mezze stagioni e nelle giornate più calde.

Energia di bordo: 10 pannelli e 4,1 kW

Il tema energetico è centrale nella filosofia Greenline: i 10 pannelli solari sul coach roof erogano fino a 4,1 kW, energia sufficiente a far funzionare le utenze “hotel” e a ricaricare con più prontezza la batteria servizi. In combinazione con l’H-Drive 6G e con manovre elettriche silenziose, si riducono rumore e consumi, si guadagna autonomia e si vive la rada con maggiore libertà—anche quando si desidera mantenere accesi comfort di bordo senza ricorrere in modo continuativo ai generatori.

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