Ho provato la Hyundai Nuova Kona Hybrid in un percorso tre volte artistico

Robin Grant
08/07/2023

Ho provato la Hyundai Nuova Kona Hybrid in un percorso tre volte artistico

La Hyundai Nuova Kona Hybrid arriva ufficialmente in Italia, mantenendo di fatto solo il nome e cambiando completamente identità. Più grande, ricercata e tecnologica, nasce ascoltando le esigenze e i feedback dei possessori della prima generazione, ma anche guardando alla gamma Ioniq sia nel design esterno sia nella praticità interna.

Disponibile sempre in tre motorizzazioni, in attesa dell’elettrica che arriverà in autunno, ho guidato la nuova Kona Hybrid da 141 CV nel più raffinato e sportivo allestimento N Line in un percorso artistico e d’avanguardia che va dall’estetica visionaria alla celebrazione della classicità. Ecco com’è andata.

Un debutto in grande stile con l’installazione Kona Unlimited a Milano, opera del duo artistico torinese Van Orton

Sullo sfondo, il nuovo grattacielo di Gae Aulenti quasi ultimato. “Yay or nay”?

L’installazione è immersiva e accompagna il debutto di Kona per il mese di luglio

Il duo Van Orton lavora spesso con tecnologia e meccanica, unendo questi concetti a uno stile futuristico ma fumettoso

Sempre attraverso il loro stile, i due artisti permettono di scoprire la vettura sia enfatizzando i dettagli “in negativo”…

La versione esposta è la N Line, di cui le luci mettono in risalto il dinamismo della fiancata e la linea LED anteriore, chiamata “Seamless Horizon Lamp”

Sia permettendo di scoprirne le funzionalità più interessanti

Con delle torce possiamo andare ad approfondire alcune aree della vettura. L’effetto wow c’è ed è riuscito

Come tutte le vetture più recenti di Hyundai, la nuova Kona Hybrid è molto estetica. Dentro però raccoglie la praticità della gamma Ioniq

A cominciare dal design del volante, elegante ma anche pratico con tutti i comandi dove servono

Per esempio, il selettore di marcia è una leva dietro al volante

È decisamente la soluzione più comoda di tutte

Il tunnel centrale è spazioso e personalizzabile nell’impostazione

Ora un grande vano, ora invece due porta-bicchieri

E c’è anche il doppio display curvo da 12,3” con infotainment dalla grafica aggiornata

Molto più moderna e intuitiva! Peccato che la compatibilità a CarPlay e Android Auto rimanga solo con cavo

Perfetta la razionalità che “armonizza” tutte le funzioni integrandole nell’ambiente

Un unicum, poi, la possibilità di scegliere se usare la Type-C solo per la ricarica o anche per lo scambio dati

Subito sotto, l’alloggiamento per lo smartphone con ricarica wireless

Le dimensioni maggiori si vedono subito anche dal fatto che anche i più alti, come me, non devono impostare troppo il sedile

Il vero guadagno, però, è dietro e nel bagagliaio, che ora parte da 466 litri!

Diretti verso il Lago d’Orta, la Kona rimane comunque un’ottima cittadina, specie con il full hybrid

All’incremento delle dimensioni corrisponde una diminuzione dei consumi passati da una media di 5 a una di 4,5 litri su 100 km (WLTP)

In extraurbano e autostrada, si apprezzano i sistemi di sicurezza, l’ottima tenuta ma soprattutto l’insonorizzazione

Il cambio automatico ha ora 6 rapporti, ma pecca un po’ in ripresa. Nulla che non si possa risolvere mettendo in sport e attivando il sequenziale, che sulla N Line significa “divertirsi”

Momento pausa, non avevo fatto abbastanza colazione

Ho omaggiato la mia passione per il Nord con i nuovi Cinnamon Twist di Autogrill

Molto pulita e piacevole anche la nuova grafica del cruscotto che riprende i colori della vettura

Altro plus, lo schermo è piuttosto opaco e quindi poco riflettente, in estate lo si apprezza particolarmente

Dalla modernità di Milano alla classicità di Omegna, che la Kona “rispetta” nel silenzio…

La full hybrid procede quasi esclusivamente in elettrico sotto i 50 km/h e in retromarcia, se la batteria ha sufficiente carica

…per affacciarsi direttamente sul lago. Mica male in questo rosso la N Line, vero?

Rispetto alla XClass, la N Line è leggermente più ribassata e rigida nell’assetto, più lunga (4,385m) e più elegante con i passaruota e il paraurti in tinta carrozzeria

La Seamless Horizon Lamp è ripresa anche al posteriore, che ha un lunotto inclinato quasi da coupé

In continuità con la vecchia generazione ci sono i gruppi ottici sdoppiati

Il pandane con la barca rossa non era voluto ma ci sta bene

Sempre esclusivi della N Line sono i cerchi da 18” a due colori

No, al momento non è prevista una nuova generazione della Kona N

La destinazione finale riassume bene il percorso della Kona: edificio moderno su sfondo classico. E arte culinaria d’eccezione

Si chiama LAQUA by the Lake, e il ristorante è gestito da Antonino Cannavacciuolo

La piscina direttamente sul lago, poi, ha il suo perché

Peccato non avere avuto il tempo di fare un tuffo

Antipasto: tartare di fassona, nocciola e alici

La seconda opera, ovvero il primo, si chiama “PPP”: plin, patate, e provola

Best in class: anatra, patate e cipollotto

E pane, burro e marmellata per il dolce. Scommetto che a vederlo non ci sareste mai arrivati

Dopo pranzo, una visita alle sdraio non avrebbe fatto male. E, invece, un ultimo sguardo al lago e poi si ritorna a Milano

Hyundai Nuova Kona Hybrid: considerazioni e prezzi

In conclusione, la nuova Kona Hybrid  è un enorme passo in avanti, fatto per consacrare un modello che anche in Italia ha avuto molto successo. Non solo più grande, è anche molto più rifinita, con un’impostazione interna che segue la filosofia del marchio di valorizzare le persone e lasciare più spazio possibile. La progettazione, del resto, parte proprio dalla variante elettrica, che vedremo in autunno e che a sua volta migliora nelle prestazioni, mentre l’ibrido full rimane il compromesso migliore per chi cerca buone prestazioni ma senza incidere sui consumi, pur con un piccolo compromesso sulla ripresa in autostrada. In cambio, avrà buone finiture e un’ottima insonorizzazione, volendo anche un ottimo impianto audio se sceglie di abbinarci il sistema Bose a 7 altoparlanti, per ora riserbato solo alla top di gamma X Class.

Anche il comparto tecnologico è di livello, con ADAS di prima categoria e un nuovo infotainment, a cui si aggiunge la possibilità di abbinare la Digital Key, ovvero sblocco e avviamento della vettura tramite smartphone.

Per quanto riguarda il prezzo, la nuova Kona Hybrid parte da 34.500 € in allestimento X Line. Per la versione da noi provata, N Line, si parte da 35.500 €, e si arriva a 37.600 aggiungendo tinta Ultimate Red, tetto nero a contrasto e tech Pack con chiave digitale.

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