orsi trentino

Terrorizzano due orsi inseguendoli in auto: il video che indigna

Caccia all'orso in auto nel Trentino: video choc postato sui social con l'inseguimento all'orsa zoppicante.

L’inseguimento di due orsi in fuga da un’automobile ha suscitato indignazione e sdegno tra gli animalisti e non solo. Il video, postato sui social network nel 2020 ma diventato virale in questi giorni, mostra due persone a bordo di un’auto che inseguono un orso e poi un secondo, mentre questi ultimi fuggono in preda al terrore nel bosco della Val Rendena, in Trentino.

Questa brutta vicenda suscita rabbia e indignazione in tutti coloro che amano e rispettano gli animali. L’orso è un animale selvatico protetto per legge e non può essere disturbato o maltrattato. L’irresponsabilità e la mancanza di rispetto dimostrate da queste persone sono inaccettabili e vanno condannate.

L’inseguimento di animali selvatici è un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, soprattutto nelle zone di montagna. Spesso le persone cercano di avvicinarsi agli animali per scattare una foto o un video da condividere sui social network, mettendo a rischio la loro incolumità e quella degli animali stessi. Queste attività disturbano gli animali e li spingono a fuggire, causando loro stress e danni alla salute.

La protezione degli animali selvatici è un dovere di tutti, a cominciare dalle istituzioni che devono garantire il rispetto delle leggi e delle normative che ne regolano la conservazione. Ma anche i cittadini devono fare la loro parte, evitando di disturbare gli animali e di mettere a rischio la loro incolumità.

Il rischio è che gli animali sviluppino un comportamento aggressivo come reazione ai comportamenti stupidi di alcune persone, con i risultati che ben conosciamo visti i recenti e tristi fatti di cronaca. L’animale  terrorizzato, potrebbe reagire violentemente contro un malcapitato che dovesse incontrare durante la fuga o arrivare a provocare involontariamente un incidente contro un altro veicolo, magari una moto che arriva in direzione opposta.

L’episodio in Trentino è solo l’ultimo di una serie di fatti simili che dimostrano quanto sia urgente e necessario promuovere una cultura del rispetto per gli animali e per l’ambiente. Solo così potremo proteggere la biodiversità e garantire un futuro sostenibile per tutti.