Oakley e Axiom Space collaborano allo sviluppo del nuovo sistema visiera per le tute AxEMU della missione Artemis III. Il progetto, nato per affrontare le condizioni lunari più estreme, integra protezioni contro luce solare intensa, raggi UV e polveri lunari. La visiera presenta componenti scorrevoli, rivestimenti riflettenti e trattamento antigraffio, offrendo una visione sempre nitida.
Nel cuore delle celebrazioni per il 50 anniversario del marchio, Oakley ha annunciato una collaborazione con Axiom Space che porta la sua esperienza nel campo dell’ottica sportiva ben oltre l’atmosfera terrestre. L’obiettivo? Fornire agli astronauti della missione Artemis III un sistema visiera progettato per affrontare le condizioni estreme della superficie lunare, in particolare nelle zone del polo sud del nostro satellite.
L’accordo tra Oakley e Axiom Space prevede lo sviluppo della visiera integrata nelle tute extraveicolari AxEMU, un componente chiave per garantire protezione visiva e comfort operativo durante le attività lunari. Il know-how maturato da Oakley in condizioni ambientali estreme — dalle piste da sci ai deserti — trova ora nuova applicazione nello spazio.
Pensata per chi guarda oltre
La visiera sviluppata per AxEMU rappresenta un compendio di cinquant’anni di ricerche nel settore delle lenti ad alte prestazioni. Oakley, che da sempre equipaggia atleti di alto livello, applica ora le sue competenze a un contesto che richiede il massimo della precisione visiva, della resistenza e della sicurezza.
Realizzata in collaborazione con Axiom Space, la visiera si distingue per la sua configurazione a due elementi ripiegabili. Questo sistema permette una gestione modulabile della luce e una protezione flessibile, utile per adattarsi rapidamente alle condizioni mutevoli di luminosità sulla Luna.
Materiali e funzioni al servizio della visione

Le specifiche tecniche parlano chiaro. Il rivestimento esterno è realizzato in oro ad alta riflettività per contrastare le radiazioni solari dirette. La visiera agisce anche sul passaggio selettivo della luce visibile, per migliorare la percezione visiva nei momenti di maggiore intensità luminosa.
In aggiunta, sono previsti trattamenti multistrato sulla superficie interna e sulla cupola secondaria del casco, volti a ridurre l’effetto foschia e aumentare la nitidezza. Un trattamento antigraffio è stato progettato per resistere all’abrasività della polvere lunare, tra i nemici più insidiosi delle missioni spaziali.
La cupola secondaria agisce come ulteriore scudo contro raggi UV e particelle microscopiche, garantendo agli astronauti una visione nitida e protetta anche nelle aree costantemente in ombra.
Oltre il design: funzionalità in orbita

Ogni scelta progettuale risponde a esigenze operative. Dalla possibilità di ridurre l’effetto nebbia fino alla protezione dagli infrarossi e dai micrometeoriti, il sistema visiera AxEMU è pensato per ambienti che mettono a dura prova l’integrità visiva e fisica degli astronauti.
L’esperienza di Oakley nel trattare materiali resistenti, la sua padronanza nell’ottica sportiva e la capacità di testare in condizioni estreme, hanno reso possibile un prodotto in grado di essere integrato nelle nuove generazioni di tute spaziali progettate da Axiom per le missioni future.
Axiom Space sta realizzando la prima stazione spaziale commerciale, un progetto ambizioso che ambisce a stabilire una presenza continua in orbita terrestre. L’azienda, già impegnata nello sviluppo delle tute per la missione Artemis, ha scelto di collaborare con realtà che possano garantire competenza specifica. Oakley è stata selezionata proprio per questo: il suo approccio orientato alle prestazioni e alla funzionalità, già applicato negli sport estremi, trova ora uno sbocco spaziale.