aereo fa freddo

Perché in aereo fa freddo? Ecco cosa dice la scienza

In aereo la temperatura è bassa per prevenire svenimenti causati dall’ipossia. Scopri cosa dice la scienza e come restare al caldo in volo.

Chi viaggia spesso in aereo sa bene quanto possa essere fastidioso il freddo in cabina. Quella che può sembrare una scelta discutibile da parte delle compagnie aeree ha in realtà una motivazione scientifica ben precisa.

Secondo uno studio condotto da ASTM International, la temperatura più bassa è mantenuta per ridurre il rischio di svenimenti a bordo, un fenomeno più frequente in alta quota rispetto a terra.

Il legame tra freddo e ipossia

aereo freddo passeggeri
Image: Suhyeon Choi @ Unsplash

Durante il volo, la pressione in cabina è più bassa rispetto a quella al suolo. Questo comporta una minore disponibilità di ossigeno, una condizione che può portare a episodi di ipossia, ossia una ridotta ossigenazione dei tessuti.

L’abbassamento della temperatura interna aiuta il corpo a mantenere l’equilibrio fisiologico e riduce il rischio di sincope. È anche un modo per limitare affaticamento e sonnolenza, frequenti nei voli di lunga durata.

Tecnologia e comfort nei nuovi aerei

freddo in aereo
Image: Pixabay

Negli aerei di ultima generazione, le cose stanno cambiando. I nuovi modelli dispongono di termostati avanzati, capaci di regolare la temperatura in maniera più precisa, talvolta anche fila per fila. Questo consente una gestione più personalizzata del clima in cabina, migliorando il comfort per tutti i passeggeri.

Per affrontare al meglio un volo, è importante scegliere un abbigliamento adeguato. La regola d’oro è vestirsi a strati, combinando capi comodi ma funzionali: un maglione in lana o un top leggero, pantaloni traspiranti, scarpe comode e, se disponibile, una coperta.

In caso di disagio, si può sempre chiedere all’equipaggio un leggero aggiustamento della temperatura.

Ma ricordate: per un volo perfetto ecco la lista delle cose da portare a bordo per viaggiare come in first class.