Alfa Romeo presenta una delle serie speciali più esclusive della sua storia: Giulia e Stelvio Quadrifoglio Collezione 2026, un omaggio al Quadrifoglio che, nel 1963, per la prima volta, abbandonava i circuiti per approdare su una vettura di serie: la Giulia Ti Super.
A distanza di oltre 60 anni, questo simbolo di eccellenza tecnica e passione sportiva ritorna in una edizione limitata a soli 63 esemplari. Un auto, accompagnata dalla certificazione “Instant Classic”, che ne sancisce fin da subito lo status di oggetto da collezione.
Un design che celebra l’essenza Alfa Romeo
Prodotte nello stabilimento di Cassino, le nuove Quadrifoglio Collezione si distinguono per due nuove livree esclusive, ispirate al celebre Rosso Villa d’Este della 33 Stradale:
- Rosso Collezione Giulia: profondo, quasi nero, in sintonia con la sportività pura della berlina.
- Rosso Collezione Stelvio: più brillante e vibrante, pensato per riflettere l’anima versatile e potente del SUV.
Queste tonalità, raffinate e inedite, sono il frutto di un’evoluzione cromatica che attraversa la storia del marchio, dai classici rossi pastello alle sofisticate vernici tristrato.
Interni numerati e materiali premium

All’interno, la personalizzazione è altrettanto esclusiva:
- Sedili Sparco in carbonio con ricamo identificativo “1 di 63 Collezione”
- Plancia rivestita in pelle con cuciture rosse
- Inserti in fibra di carbonio su plancia, tunnel centrale e pannelli porta
- Bracciolo e pannelli porta in pelle, per un ambiente sportivo ma raffinato
Un mix perfetto tra artigianalità italiana e tecnologia moderna, con un’identità fortemente radicata nella tradizione Alfa Romeo.
Prestazioni: 520 CV di pura adrenalina

Sotto il cofano, il cuore pulsante è sempre lui: il 2.9 V6 biturbo da 520 CV, affiancato dallo scarico Akrapovič, che ne esalta il sound profondo e inconfondibile. Prestazioni e sensazioni di guida sono portate al massimo grazie a:
- Telaio affinato per dinamica superiore
- Impianto frenante carboceramico con pinze brunite e marchio Alfa Romeo rosso
- Differenziale autobloccante meccanico per la massima trazione
- Tetto in carbonio a vista, esclusivo e leggerissimo
L’intera architettura della vettura è pensata per offrire una guida istintiva, coinvolgente, fedele alla miglior tradizione del Biscione.
Un ritorno al Quadrifoglio stradale: dal 1963 a oggi
Il numero 63 non è casuale. Nel 1963, infatti, il leggendario Quadrifoglio lasciava le piste da corsa per la Giulia Ti Super, aprendo un nuovo capitolo della storia del marchio: quello delle berline sportive da strada, potenti ma eleganti. Oggi, Giulia e Stelvio Quadrifoglio Collezione riprendono quel testimone con un’interpretazione moderna e sofisticata, pronta a entrare nel cuore dei collezionisti e degli appassionati.
Scheda tecnica – Alfa Romeo Giulia/Stelvio Quadrifoglio Collezione 2026
| Caratteristica | Specifica |
|---|---|
| Motore | 2.9 V6 biturbo |
| Potenza | 520 CV |
| Scarico | Akrapovič, sound racing |
| Freni | Impianto carboceramico con pinze brunite |
| Colori esclusivi | Rosso Collezione Giulia / Rosso Collezione Stelvio |
| Interni | Pelle e Alcantara, numerati “1 di 63 Collezione” |
| Sedili | Sparco in carbonio |
| Carbonio a vista | Tetto, plancia, tunnel, specchi e scudetto |
| Produzione | Stabilimento Cassino |
| Esemplari totali | 63 unità (edizione limitata globale) |
| Certificazione | Instant Classic |
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