Camperizzare un furgone in Italia fai da te: costi e omologazione

Redazione
17/09/2023

Camperizzare un furgone in Italia fai da te: costi e omologazione

Camperizzare un furgone per trasformarlo in una casa su ruote può essere un’avventura emozionante. Qui troverai alcuni preziosi consigli utili su come pianificare e allestire il tuo camper, oltre a suggerimenti per risparmiare denaro durante l’acquisto e la realizzazione del tuo sogno di viaggio. Camperizzare un furgone è infatti  un’idea interessante, ma quanto costa? Effettivamente è affascinante poter acquistare un van o un furgone e convertirlo in camper, in base al proprio gusto e alle proprie esigenze. Una soluzione davvero interessante per le vacanze estive così come per quelle invernali.

Una scelta che richiede motivazione, tempo e creatività, ma anche riflessioni ponderate e realistiche per non inciampare in sogni hippie d’antan. Ecco 5 consigli per avvicinarsi nel modo giusto alla scelta di acquisto e realizzare così il proprio sogno.

Come scegliere il camper giusto

Perché camperizzare un furgone

Quali sono le motivazioni e le esigenze alla base delle decisione di comprare un furgone, un van o un furgonato e cimentarsi in un progetto di camperizzazione fai-da-te? Un progetto di questa portata deve poggiare su basi concrete, realizzabili e rispondere con chiarezza ad alcuni criteri essenziali: la mobilità, la vita a bordo e il budget.

Quanto costa camperizzare un furgone

Il camper sarà il mezzo di fuga per dei weekend di evasione oppure si sta progettando di sperimentare la vita da nomade digitale a bordo della casa viaggiante? Si viaggerà da soli, in coppia o in compagnia della famiglia, cane o gatto incluso? Il furgone avrà un suo parcheggio custodito oppure si dovranno considerare i costi di un parcheggio/rimessaggio o il marciapiede sotto casa? Verrà utilizzato anche per le strade cittadine oppure solo per partire in vacanza?

Questi interrogativi, banali all’apparenza, sono invece fondamentali per gettare le basi corrette di un progetto di camperizzazione di successo.

Quanto costa camperizzare un furgone?

La domanda non ha una risposta univoca e definitiva, perché quando si decide di addentrarsi nel fantastico mondo della camperizzazione homemade, è difficile avere già una lista dettagliata di spesa, con i rispettivi costi stimati al centesimo.

Quello che è possibile fare in un primo momento, è stimare un preventivo di spesa massimo che rispecchi le risorse economiche e di tempo a disposizione per portare avanti il progetto di camperizzazione e, solo a questo punto, optare per diverse soluzioni appetibili.

Fiat 238 Pulmino

Con una camperizzazione amovibile infatti è possibile contenere la spesa fino a 1.000 euro .Se invece si decide di optare per un allestimento più completo che preveda anche dei lavori di bricolage, si potrebbero ottenere risultati discreti già con un budget medio di 3.500 euro.

Affidandosi nelle mani esperte di allestitori professionisti e scegliendo per il veicolo attrezzature e strutture più complesse e complete, il prezzo della conversione del furgone potrebbe oscillare da una base minima di 5.000 fino a 10.000 euro.

Omologare un furgone camperizzato: cosa c’è da fare

Prima di procedere nella progettazione del proprio furgone camperizzato è fondamentale avere le idee chiare circa la sua burocrazia. A differenza di altri paesi infatti, l’omologazione di un furgone camperizzato in Italia non è perfettamente inquadrata. La soluzione più semplice e veloce è quella di predisporre un allestimento mobile che non modifichi le caratteristiche funzionali del mezzo e rispetti le norme relative all’uso, come indicate sulla carta di circolazione.

Se invece si vuole procedere in modo radicale alla conversione del veicolo e alla conseguente omologazione dello stesso, si possono percorrere due strade. La prima è quella di acquistare un furgone già omologato in autocaravan, smontare tutto e rifare la camperizzazione secondo le proprie esigenze e gusti. La seconda è acquistare un furgone all’estero (es: Germania, Francia, ecc) e reimmatricolare il mezzo in Italia dopo aver omologato il furgone nel Paese di origine.

Bisogna anche ricordare che ci sono diversi allestitori professionali in Italia che offrono consulenza e un accompagnamento nella prassi da rispettare.

Quanto costa camperizzare un furgone

Qual è il furgone migliore da usare per le vacanze

Il momento è arrivato: considerati tutti i pro e i contro del caso, compilato le varie liste e utilizzate tutte le bilance possibili per ponderare le scelte, ecco arrivato il momento dell’acquisto.

Tra i diversi modelli esistenti è possibile scegliere tra tre tipologie:

  • furgone ultra-compatto, con dimensioni simili a quelle di un’autovettura, perfetto per muoversi in città e semplice da camperizzare, anche con un semplice kit da camperizzazione amovibile
  • furgone compatto, ottimo compromesso tra spazio a bordo e autonomia di movimento che consente di adattare l’allestimento interno in funzione delle proprie esigenze, senza dover rinunciare a troppi comfort
  • furgone di grandi dimensioni che consente di ricostruire un #camper completamente attrezzato e sentirti così come a casa propria.

van camper

Dopo aver selezionato il modello più il linea con le proprie esigenze, è importante determinare il giusto prezzo. Ci sono molti siti che comparano i prezzi in base al modello, l’anno di immatricolazione e il numero di chilometri percorsi, in cui si trovano offerte sull’usato sia Italiane sia europee.

Stabilito il prezzo bisogna considerare altri tre criteri fondamentali quali l’altezza, la lunghezza e la motorizzazione. Oltre a questo è importante considerare il numero di km e informarsi il più possibile sulla storicità del veicolo, per evitare sorprese dell’ultimo minuto.

Qualche idea di allestimento

Prima di addentrarsi nella vera e propria opera di conversione e allestimento di un furgone è sempre consigliabile preparare una bozza del progetto di van conversion: prendere le misure del veicolo e tracciare nell’abitacolo la disposizione del futuro allestimento interno: letto, cucina, bagno, gavone. La tappa successiva sarà quella di trovare la giusta ispirazione!

smart working in camper

In Europa sono moltissimi i progetti di camperizzazione fai-da-te da cui si può trarre spunto. Così spulciando in rete è possibile rintracciare forum, blog e siti appositamente creati per dare idee, suggerimenti, consigli e soluzioni pratiche a chi si cimenta per la prima volta in questa avventura. In alternativa è sempre possibile recarsi presso un’officina di allestimento di camper e furgoni, dove richiedere l’opportuna consulenza.

Se siete alla ricerca di un modo economico per viaggiare con la vostra famiglia e avere ancora le comodità di casa, la camperizzazione di un furgone è un’opzione eccellente. Non è costoso come l’acquisto di un nuovo camper e può essere fatto da soli o con l’aiuto di professionisti che sanno il fatto loro. Quindi non lasciatevi frenare dalle paure! Se non altro, questa guida dovrebbe dimostrare che ci sono molti modi per assicurarsi che il proprio veicolo sia sicuro prima di intraprendere qualsiasi viaggio lungo… e speriamo che aiuti a motivare anche altri che potrebbero voler fare un tentativo!

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