Toyota presenta la nuova versione del Land Cruiser con sistema mild hybrid a 48V, segnando un passaggio tecnico importante nella gamma europea. Il SUV resta fedele alla propria identità, mantenendo le prestazioni su terreni impegnativi grazie al motore diesel da 2,8 litri abbinato a un motogeneratore elettrico, una batteria compatta e un convertitore DC-DC. Tra le caratteristiche: accelerazione più fluida, start&stop migliorato e una profondità di guado invariata.
Il Toyota Land Cruiser, da sempre sinonimo di affidabilità in condizioni estreme, entra nel 2025 con un’importante novità: per la prima volta in Europa sarà disponibile una versione dotata di sistema mild hybrid a 48V. Un cambiamento tecnico che, pur introducendo una componente elettrica, non altera l’anima del modello né le sue capacità fuoristradistiche, incluse le prestazioni in attraversamenti fino a 700 mm di profondità.
Propulsione diesel ed elettrica per una guida più fluida

Il cuore del nuovo Land Cruiser è il motore turbodiesel da 2,8 litri, già noto per efficienza e robustezza, ora abbinato a un sistema elettrico composto da un motogeneratore sincrono a magneti permanenti, una batteria agli ioni di litio da 48V e un convertitore DC-DC. Il tutto abbinato a un cambio automatico Direct Shift a otto rapporti. Questa architettura consente partenze più rapide, una risposta più pronta all’acceleratore e una maggiore fluidità nei cambi di ritmo, sia su asfalto che su fondi irregolari.
Il ruolo del motogeneratore
Il motogeneratore elettrico svolge un duplice ruolo: genera energia in fase di decelerazione e supporta il motore termico nei momenti di accelerazione, ottimizzando così il rendimento complessivo. Posizionato in alto sul blocco motore per preservare la funzionalità in presenza d’acqua, è pensato per sopportare anche l’utilizzo off-road più impegnativo.
Durante la guida, il display multi-informazioni mostra tre modalità operative: CHG (recupero), Eco e PWR, rendendo il comportamento del sistema facilmente monitorabile dal conducente.
Maggiore comfort grazie allo Start&Stop evoluto

Una delle applicazioni più concrete del sistema ibrido 48V è l’avviamento del motore termico. La funzione start&stop beneficia della presenza del motogeneratore, riducendo i tempi di riaccensione e migliorando la fluidità complessiva nei tratti urbani o in condizioni di traffico intenso.
L’utente può personalizzare l’intervento della funzione tramite due modalità: Normal o Long. In quest’ultima, il tempo di arresto viene prolungato, ad esempio per ridurre i consumi quando il climatizzatore è attivo. Il sistema è inoltre progettato per gestire le partenze in salita, mantenendo la pressione sul freno fino al ripristino della trazione.
La batteria compatta che migliora l’efficienza
La batteria agli ioni di litio da 48V è compatta, pesa solo 7,6 kg e si trova sotto il piano di carico, così da non interferire con lo spazio interno. Con 13 celle e una capacità di 4,3 Ah, è in grado di fornire fino a 12 kW di potenza e 65 Nm di coppia in fase di assistenza. L’aria per il raffreddamento viene aspirata dal frontale per mantenere la temperatura ottimale, supportata da una ventola e da un filtro antipolvere.
Cura meccanica per ambienti difficili: il tendicinghia a due bracci

Pensato per l’utilizzo con motori diesel, il tendicinghia a doppio braccio ottimizza la risposta in accelerazione e riduce rumori e vibrazioni. Il design della cinghia e dei supporti è stato scelto per affrontare senza difficoltà fango, sabbia e acqua, elementi tipici della guida in fuoristrada.
La struttura interna della cinghia include un’anima in aramide, mentre la superficie dentata è ricoperta di tessuto di cotone ad alta resistenza, utile per ridurre rumore e attrito, anche in condizioni bagnate. I bracci del tenditore sono dotati di fermi per limitare l’impatto tra le parti mobili e ridurre eventuali vibrazioni.
Le prime consegne sono previste entro la fine del 2025.