La questione delle ali flessibili in Formula 1 sembra aver raggiunto una nuova fase. Durante il duello per la vittoria tra Oscar Piastri e Charles Leclerc nella seconda parte del GP dell’Azerbaigian a Baku, le telecamere di F1TV si sono concentrate sul posteriore della McLaren di Piastri. È emerso che non solo l’ala anteriore della MCL38 si deforma ad alta velocità, ma anche quella posteriore. I video, diventati subito virali sui social, hanno spinto alcuni utenti a suggerire alla Ferrari un ricorso contro la McLaren.
Here is another lap for your enjoyment with the braking phase included to show you to inherit rotation of the upper plane. pic.twitter.com/mTPWLPcPfq — B (@brakeboosted) September 15, 2024 Ma cosa si è osservato esattamente? Nei video on board della McLaren di Piastri si nota un’ampia deformazione del flap posteriore, ovvero la parte superiore dell’alettone, che tende ad aprirsi in modo più evidente con il DRS attivo lungo il rettilineo di Baku. All’aumentare della velocità, lo spazio tra il flap e il piano principale dell’ala si allarga visibilmente. Anche sulla Ferrari di Leclerc si riscontra un fenomeno simile, seppur meno marcato. Stimare con precisione il vantaggio in termini di tempo sul giro è difficile, ma è chiaro che la riduzione della resistenza aerodinamica dovuta alla deformazione delle ali permette di raggiungere velocità di punta superiori. Va comunque ricordato che le verifiche tecniche della FIA, finora, non hanno rilevato irregolarità né sulla McLaren né su altre vetture. Tuttavia, a partire dal GP di Spa, la Federazione ha introdotto un monitoraggio più approfondito tramite telecamere per controllare i movimenti aerodinamici ad alte velocità, con possibili misure più severe previste per il 2025. Sebbene tutte le monoposto abbiano superato i controlli statici della FIA, che verificano la resistenza strutturale a motore spento, è evidente come McLaren, insieme a Mercedes, sia all’avanguardia nello sviluppo di materiali avanzati, resistenti ma anche capaci di deformarsi a velocità elevate. Christian Horner, team principal di Red Bull, ha sottolineato che, se la Fia non interverrà con un inasprimento delle regole, è probabile che anche gli altri team cercheranno di seguire questa strada. For comparison pic.twitter.com/0gqWKl96Hh — B (@brakeboosted) September 15, 2024 Tuttavia anche l’ala posteriore della Ferrari sembra flettersi leggermente. In modo meno evidente che sulla McLaren di Piastri. Si tornerà a parlare di questo argomento già dal prossimo weekend a Singapore dove si corre nuovamente su un circuito cittadino.
Il vantaggio delle ali flessibili
La posizione della McLaren