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UPDAY: oggi c’è anche la versione iPhone per la prima app di notizie in Europa

L’app di notizie dell’editore tedesco Axel Springer UPDAY arriva anche su iPhone. Preinstallata da quattro anni sugli smartphone Samsung, si può scaricare da oggi anche dall’App Store di Apple e da Google Play Store. UPDAY è l’unica app che affianca […]

L’app di notizie dell’editore tedesco Axel Springer UPDAY arriva anche su iPhone. Preinstallata da quattro anni sugli smartphone Samsung, si può scaricare da oggi anche dall’App Store di Apple e da Google Play Store.

UPDAY è l’unica app che affianca a un algoritmo il lavoro di giornalisti professionisti che aggiornano i lettori sulle notizie più importanti, verificano le fonti e curano i contenuti. Non si tratta quindi di un semplice aggregatore di notizie, ma di una testata giornalistica che in pochi anni ha raggiunto oltre 20 milioni di utenti unici giornalieri, con una permanenza media sull’app che sfiora i 5 minuti.

Obiettivo di UPDAY è promuovere il buon giornalismo, attraverso una scelta accurata delle fonti tra le principali testate partner, tra le quali c’è anche Quotidiano Motori. I giornalisti in redazione selezionano, verificano le fonti e scelgono gli articoli più accurati da rilanciare sull’app: in questo modo le testate vengono premiate con il traffico diretto che arriva da UPDAY. Inoltre, i giornalisti offrono ai lettori approfondimenti, interviste e analisi pubblicati sul sito news.upday.com/it e rilanciati sull’applicazione e sui canali social.

Abbiamo deciso di rendere disponibile la nostra app non solo per tutti gli utenti Android ma anche per gli utenti Apple che possono scaricarla gratuitamente dall’App Store, poiché vogliamo far sì che chiunque possa utilizzare un’app sicura, priva di fake news e curata in ogni dettaglio” ha spiegato Giorgio Baglio, direttore e country manager di UPDAY in Italia. “In questo momento storico è più importante che mai affiancare all’intelligenza artificiale giornalisti che possano garantire un’informazione di qualità, impedendo il dilagare di notizie poco accurate, se non del tutto false e manipolate”.

 

 

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