Helbiz esclusa a Milano pronta a dar battaglia
Helbiz ha inviato un messaggio a tutti gli utenti del servizio di monopattini in sharing, per comunicare che il Comune di Milano ha deciso di revocare la licenza a tre aziende, tra le quali cui appunto Helbiz. I monopattini verranno ritirati e non saranno più disponibili. Ma l’azienda ci tiene a far sapere sapere che non si tratta di un addio.
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Helbiz è infatti convinta che il servizio sia assolutamente all’altezza dei più alti standard richiesti dal mercato. A maggio è stata introdotta una nuova flotta, più performante e sicura, investendo in personale e tecnologia per garantire un servizio di qualità, soprattutto negli ultimi tempi, durante l’emergenza COVID-19.
“Dal giorno in cui abbiamo portato per la prima volta in Italia i monopattini in sharing” si legge nella nota” siamo cresciuti insieme, assumendo più di 50 persone a Milano, facendoci promotori di numerose attività di sicurezza e corretto utilizzo del mezzo e migliorando il servizio ogni giorno grazie ai vostri consigli. Siamo fieri di annunciare che insieme abbiamo percorso più di 700 mila km e risparmiato più di 1.200 tonnellate di CO2!
Nelle ultime 24 ore abbiamo ricevuto numerosissimi messaggi da parte vostra, la conferma che il nostro servizio di monopattini in sharing ha reso gli spostamenti dei cittadini di Milano più semplici, comodi e moderni, diventando così un punto di riferimento per la mobilità di tutti i giorni. Il nostro viaggio non si ferma!”
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Per questi motivi, Helbiz deciso di fare ricorso amministrativo presso il TAR. Vedremo nei prossimi giorni l’evolversi della situazione ed il risultato del ricorso che, prevedibilmente, sarà chiesto anche dalle altre società coinvolte.
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