Attraversare i binari in stazione o tirare il freno d’emergenza per gioco sta per diventare molto più costoso. La Camera dei Deputati ha approvato un emendamento al decreto Infrastrutture che introduce sanzioni più severe per comportamenti pericolosi in ambito ferroviario. L’obiettivo è chiaro: tutelare la sicurezza dei passeggeri e limitare i ritardi causati da gesti irresponsabili.
Fino a 2.000 euro di sanzione
Il testo, firmato dal deputato Salvatore Deidda (Fratelli d’Italia), prevede multe da 500 a 2.000 euro per chi attraversa i binari senza autorizzazione. Ma non si tratta dell’unico comportamento sanzionato. Sono previste multe anche per chi lancia oggetti contro i treni, attiva indebitamente il freno d’emergenza, lascia animali incustoditi nei pressi delle rotaie o appicca incendi. Secondo Deidda, le precedenti sanzioni da 15 a 38 euro erano del tutto inadeguate.
Le conseguenze per il traffico ferroviario
Anche quando non ci sono incidenti, la presenza di persone non autorizzate sui binari comporta l’interruzione immediata della circolazione. Un semplice attraversamento può bloccare il traffico per oltre un’ora, con conseguenze pesanti per migliaia di pendolari. Lo conferma anche Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria, che ha più volte segnalato il problema alle autorità.
Più controlli, tornelli e videosorveglianza
Le nuove sanzioni entreranno in vigore con l’approvazione definitiva del decreto, ora all’esame del Parlamento. Ma non finirà qui: tra le misure allo studio ci sono anche l’installazione di tornelli per accedere ai binari solo con biglietto, un rafforzamento della videosorveglianza e maggiori tutele per il personale ferroviario.
La direzione è tracciata: più sicurezza, meno ritardi, maggiore rispetto per chi viaggia. Anche perché, come ha sottolineato Deidda, “non è per fare cassa, ma per salvare vite”.