jorge martin aprilia motogp 2025

Aprilia alza il muro: “Martín è nostro fino al 2026”

Aprilia Racing smentisce ogni trattativa con Martin per una risoluzione anticipata. Attesa per il rientro del pilota.

Aprilia ha diffuso una nota ufficiale per ribadire la validità del contratto che la lega a Jorge Martín fino alla fine del 2026. Una presa di posizione netta, che arriva nel pieno di indiscrezioni sempre più insistenti su un possibile addio anticipato del pilota spagnolo, campione del mondo MotoGP in carica, alla casa di Noale:

Il contratto fra Aprilia Racing e Jorge Martín è valido ed efficace, e come tale deve essere rispettato fino alla sua scadenza (fine del 2026) da entrambe le parti, come del resto ha fatto Aprilia Racing che lo ha onorato in ogni sua parte, nei tempi e nei modi previsti e così sarà anche in futuro.

Aprilia Racing smentisce l’esistenza di trattative tra le parti per la modifica della durata del contratto che resta quella originariamente concordata e non commenta questioni che non la riguardano direttamente, ma si aspetta che altri team non facciano offerte di nessun tipo a piloti che sono sotto contratto: un tale comportamento sarebbe del resto illegittimo.

Tutto il Team supporterà Jorge nel suo percorso di recupero fisico, come sempre fatto, e non vede l’ora che torni in pista con la RS-GP.

 

Aprilia smentisce quindi l’esistenza di trattative per una rescissione anticipata o modifiche alla durata dell’accordo. Un messaggio diretto non solo a Jorge Martín, ma anche agli altri team: Aprilia si aspetta che nessuno provi ad avvicinare un pilota vincolato da un contratto, definendo tale comportamento come “illegittimo”.

Il nodo della clausola di rescissione

jorge martin aprilia motogp 2025
Image: Jorge Martín Almoguera @ Twitter

Nei giorni scorsi si era parlato di un possibile contenzioso per una clausola di uscita inserita nel contratto di Martín. Questa prevederebbe la possibilità per il pilota di liberarsi dal vincolo in caso di mancato posizionamento nei primi tre della classifica generale dopo il GP di Francia. Ma proprio qui nasce la disputa: avendo corso solo una gara a causa di infortuni, Aprilia ritiene che le condizioni per far valere tale clausola non siano soddisfatte.

La casa italiana considera quindi inapplicabile l’eventuale svincolo e resta ferma sull’interpretazione contrattuale, mentre l’entourage di Martín avrebbe già avviato contatti con altri team — si parla con insistenza di Honda — per il 2026.

Un mercato piloti agitato

Nicolò Bulega SBK
Image: Pirelli

Questo scenario si inserisce in un contesto di grande fermento nel mercato MotoGP. Le incertezze attorno al futuro di Martín potrebbero spingere Aprilia a tutelarsi, valutando opzioni alternative: tra i nomi che circolano ci sarebberp Enea Bastianini, e Nicolò Bulega, attualmente in Superbike ma considerato un profilo interessante per il salto nella classe regina.

In attesa che la situazione si chiarisca, Aprilia ribadisce il sostegno al proprio pilota, sottolineando che tutto il team è impegnato nel supportare Martín durante il percorso di recupero fisico, con l’obiettivo di vederlo di nuovo in pista il prima possibile.

Aprilia si è mossa giustamente per tutelare la propria posizione legale e d’immagine, ma resta da capire se la pressione esterna, e le ambizioni di Martín, porteranno a una rottura anticipata. Il paddock del Motomondiale, intanto, osserva con attenzione.