Huawei Nova 9 dimostra che si vive senza Google, ma la pubblicità…

Robin Grant
04/06/2022

Huawei Nova 9 dimostra che si vive senza Google, ma la pubblicità…
Huawei Nova 9

Abbiamo provato Huawei Nova 9, smartphone di media fascia con cui il colosso cinese è ritornato sul mercato. Un dispositivo che si difende bene per il display e per l’ergonomia, che fa foto discrete e che, con qualche piccolo compromesso, dimostra che si può vivere anche senza i servizi di Google.

Huawei Nova 9: me lo consigli?

parere robin

Questo è uno smartphone “da tutti i giorni”, ovvero perfetto per la maggior parte degli utenti che non ne fanno un utilizzo professionale, ma lo usano per fare foto e video da pubblicare sui social. Per ovviare all’assenza dei servizi Google, Huawei si è impegnata al massimo al fine di rendere facile l’installazione delle applicazione, sia tramite uno store ricco sia grazie all’APK Installer che permette di ottenere sul telefono in modo semplice e veloce anche quei programmi assenti su App Gallery. Il display è ottimo e permette di godersi al meglio i contenuti multimediali e le foto sui social, mentre le foto non sono al livello di un top di gamma ma si difendono bene. Venduto inizialmente a € 499,99, oggi sullo stesso sito del marchio si trova a 349 €, e così diventa particolarmente interessante.

Un po’ di abitudine al software

La dotazione hardware del Huawei Nova 9 è molto buona. Il design non è nulla di originale, ma è elegante grazie alla finitura lucida della nostra prova e alla disposizione delle fotocamere. Piacevole, ma solo alla vista, anche la presenza dei bordi curvati, che tuttavia forse lo sono un po’ troppo e rendono scomode le varie operazioni con le gesture. Sulla scocca, oltre ai classici tasti di accensione e volume, solo una porta USB-C per la ricarica con il rapido alimentatore da 66 Watt, mentre il tutto viene spinto da un processore Snapdragon 778G prodotto da Qualcomm, azienda da anni ormai al top per quanto riguarda i processori per gli smartphone e di recente anche per le auto.

Huawei Nova 9

Il processore, insieme alla RAM da 8 GB, rende il sistema veloce e fluido. Di Storage, invece, ci sono 128 GB non espandibili, e questo è l’unico taglio di memoria disponibile. Completano la dotazione il Wi-Fi di 6a generazione e l’NFC utile per i pagamenti digitali. Lato connettività, invece, si “ferma” al 4G, ma considerando la scarsa diffusione del 5G e la sua al momento poca utilità dove è presente, non se ne sente la mancanza. Mi è piaciuto molto il display, che non è piccolo vista la dimensione di 6,57 pollici ma è contenuto in una scocca abbastanza piccola. La definizione è in FullHD+, quella giusta, con una tecnologia OLED che si unisce al refresh rate di 120 Hz che rende tutto fluido e piacevole agli occhi.

Huawei Nova 9

Parliamo del software. Inizialmente il Nova 9 era venduto con l’ultima versione della Emotion UI basata su Android, ma si è poi aggiornato al  sistema EMUI 12, anch’esso basato su Android, ma con più funzionalità. È in generale un OS veloce, intuitiva e fluido ma personalmente non ho mai particolarmente apprezzato l’interfaccia base. Va detto, però, che rimane la possibilità di scegliere un altro tipo di interfaccia o di tema, di cui App Gallery è molto ricca.

Huawei Nova 9

Quello che cambia oggi è l’assenza dei servizi di google. Ciò significa niente Play Store, niente Google Maps, niente YouTube, per i quali ci sono tante alternative, sia a firma Huawei sia di terze parti. Browser, navigatore e motore di ricerca sono per esempio proprietari del marchio cinese, e hanno sempre a che fare con i fiori (Petal Maps è il nome del navigatore; Petal Search quello del motore di ricerca). Funzionano bene, la grafica è intuitiva e pulita, ma c’è la pubblicità che si attiva ogni volta che queste app, ma anche lo store, a dare un po’ fastidio, e non sembra esserci modo di disattivarla. Poco male, alla fine ci si fa l’abitudine, ma onestamente spero che Huawei in futuro lavori per implementarla meglio.

Huawei Nova 9

Alcuni, invece, sentiranno più la mancanza di Android Auto, che ovviamente è assente. Al momento non sembrano esserci alternative di smartphone replication sulle auto, ma non è da escludere che arrivi anche questo a completare il già ottimo ecosistema di Huawei che unisce insieme PC, smartphone, smartwatch e altri dispositivi, un po’ come Apple fa con i suoi. Comunque, nel quotidiano, Huawei Nova 9 ha un comportamento che spesso manca anche ai top di gamma: è veloce e non scalda mai, a differenza di alcuni top come il Sony Xperia in mio possesso. Anche Instagram è fluido, cosa che mi ha stupito visto il sistema comunque basato su Android.

Come fa le foto?

Veniamo al lato per cui oggi le persone comprano uno smartphone: le foto. Huawei Nova 9 ha quattro fotocamere: una principale da 50 megapixel ad apertura focale 1.9, una grandangolare da 8 megapixel ad apertura focale 2.2 più due sensori da 2 megapixel, uno adibito all’effetto con sfondo sfocato l’altro per le macro. Diciamo che quelli che contano sono i primi due.

Huawei Nova 9

Ho usato questo Huawei in diversi contesti, sia per fare le foto a una Citroën C5 X su sfondo lacustre, sia per fotografare in notturna Monza e il suo splendido Duomo. Non sono male, soprattutto quelle notturne stupiscono con i neri assoluti e un buon bilanciamento di colori e rumore garantito dall’intelligenza artificiale.

Huawei Nova 9

Sicuramente non sono ai livelli degli smartphone che alterno nel quotidiano, dei ben più costosi iPhone 12 Pro e Sony Xperia 1 III, ma la differenza con il dispositivo di Cupertino non è così abissale. Forse solo la grandangolare perde un po’ e risente di una risoluzione ridotta, ma per l’uso dei social sono decisamente accettabili.

Huawei Nova 9

Bene anche la fotocamera frontale, posta come foro al centro del display e con risoluzione a 31 mpx. I video, invece, sono accettabili, e si registrano fino in 4K a 30 fps.

Autonomia e prezzo

Altro punto a favore di questo smartphone è la sua autonomia. La batteria è da 4.300 mAh, che con un Harmony OS decisamente poco energivoro può durare anche più di un giorno. Inoltre, il caricabatteria da 66 W rende la ricarica molto veloce.

Il prezzo di listino è di 499 €, ma non mancano sconti e promozioni: in questi giorni sul sito Huawei è in offerta a 349 €, e aggiungento 1,99 € si possono avere anche le ottime Huawei FreeBuds 4i, le cuffie wireless True Tone del marchio cinese.

—–

Per ricevere tante notizie e consigli utili specialmente sul mondo auto e moto, sugli autovelox e su come difendersi dalle truffe, è possibile iscriversi gratis al canale Quotidiano Motori su Telegram. Vi invitiamo a seguirci anche su Google News cliccate qui sotto per l’iscrizione gratuita!

google news

Copyright Image: Sinergon LTD