alaska airlines

Alaska Airlines utilizzerà carburante ricavato dai rifiuti

Alaska Airlines è tra le linee aeree più impegnate nella ricerca per la produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione e, per la riduzione dell’ emissione di CO2 nell’ambiente.Per Alaska Airlines si tratta di un obiettivo che insegue da diversi decenni […]

Alaska Airlines è tra le linee aeree più impegnate nella ricerca per la produzione di carburanti sostenibili per l’aviazione e, per la riduzione dell’ emissione di CO2 nell’ambiente.

Per Alaska Airlines si tratta di un obiettivo che insegue da diversi decenni e che la vede impegnata a sottoscrivere partnership con aziende specializzate per la ricerca di nuovi tipi di bio carburanti. Proprio in questi giorni la linea aerea americana ha concluso un’importante alleanza con SkyNRG per poter ottenere dei carburanti utilizzando come fonte di partenza i rifiuti solidi urbani.

Se sviluppata, porterebbe vantaggi contemporaneamente su tre fronti diversi. La capacità di smaltire in maniera produttiva il pattume urbano che tanto odiamo, ridurre i costi di produzione su larga scala del carburante per gli aerei e ridurre l’inquinamento atmosferico. Se infatti per i piccoli aerei dell’aviazione generale si prospetta al momento un futuro supportato da motori elettrici o ibridi elettrici/idrogeno, per i grandi liner le necessità sono più complesse.

Il 50% di carburante ricavato da rifiuti urbani

Alaska Airlines è stata tra le prime a provare un mix composto fino ad un massimo del 50% di bio carburanti, uniti al tradizionale Jet A Fuel per l’altro 50%. E i risultati dei test, svolti con queste modalità sin dal 2010, hanno dato esiti estremamente positivi, sia per la resa energetica di questo mix, sia per la sicurezza nell’utilizzo a bordo degli aeroplani.

La collaborazione tra Alaska Airlines e SkyNRG mira a poter produrre i bio carburanti da una gran quantità di rifiuti di vario tipo, pescando principalmente tra quelli urbani e non solo. Ogni anno grandi quantità di rifiuti vengono stoccate, immagazzinate o sepolte in ogni dove, creando notevoli problemi per l’ambiente, fino ad essere minacce per la salute e la sopravvivenza di interi ecosistemi.

La possibilità di convertire questi rifiuti, almeno la maggior parte in un prodotto utilizzabile per fornire la spinta ai motori degli aerei, garantirebbe un altro passo avanti per la difesa dell’ambiente e la riduzione dalla dipendenza dai tradizionali carburanti fossili.

Obiettivo biocarburante al 100%

Alaska Airlines si pone come traguardo ambizioso di avere completamente a disposizione un’innovativo prodotto che sostituisca del tutto i vecchi carburanti inquinanti che già conosciamo bene. Un obiettivo che oggi grazie all’impegno siglato con SkyNRG sembra un po’ più vicino, aprendo scenari più rosei per il rispetto dell’ambiente.