I sistemi di assistenza alla guida (ADAS) sono progettati per aumentare la sicurezza. Tuttavia, uno studio recente pubblicato su Production and Operations Management suggerisce che alcuni di questi sistemi possono peggiorare il comportamento alla guida, anziché migliorarlo.
Analizzando i dati di 195.743 veicoli negli Stati Uniti, i ricercatori di università americane e di Hong Kong hanno osservato che gli avvisi urgenti, come quelli del Forward Collision Warning o del Lane Departure Warning, spingono molti automobilisti a guidare più velocemente e a frenare in modo più brusco.
Sistemi che modificano il nostro modo di guidare
Lo studio ha distinto due categorie di ADAS: quelli che richiedono azione immediata, come gli allarmi acustici per collisione frontale e superamento della corsia, e quelli che sono solo informativi, come il Blind Spot Detection, che segnala visivamente la presenza di veicoli nei punti ciechi.
I risultati sono netti: i conducenti che usano solo i sistemi di allerta urgente hanno registrato il 5% in più di episodi di eccesso di velocità e il 6% in più di frenate brusche, rispetto a chi non utilizza alcun ADAS.
Al contrario, chi utilizza solo sistemi informativi ha mostrato il 9% in meno di episodi di velocità eccessiva e quasi il 7% in meno di frenate brusche.
La spiegazione psicologica
I ricercatori ipotizzano che gli allarmi sonori attivino un tipo di risposta cognitiva immediata, detta “Sistema 1”, automatica e reattiva. Questo porterebbe i conducenti a sentirsi più protetti e quindi a guidare con minore attenzione.
I segnali visivi, più discreti, attiverebbero invece il “Sistema 2”, riflessivo e consapevole, che favorisce l’apprendimento e un adattamento comportamentale più responsabile.
Anche le differenze di genere analizzate nello studio confermano l’ipotesi: le donne sono risultate meno influenzate dagli allarmi urgenti e più inclini a migliorare la guida in presenza di segnali informativi.
I sistemi ADAS funzionano, ma servono meno allarmi
Nonostante questi effetti collaterali, lo studio conferma che entrambi i tipi di ADAS riducono gli incidenti. Le collisioni si riducono del 15% con Forward Collision e Lane Departure Warning, e del 19% con Blind Spot Detection.
Gli autori raccomandano però ai costruttori di ripensare l’uso di segnali acustici e allarmi invasivi, per evitare di indurre comportamenti controproducenti. Un’interfaccia meno invadente potrebbe rafforzare la sicurezza senza compromettere la qualità della guida.