Ad Edimburgo primo al mondo servizio pubblico con bus autonomi

Gianluca Pezzi
11/04/2023

Ad Edimburgo primo al mondo servizio pubblico con bus autonomi

Stagecoach, il più grande operatore di autobus e pullman del Regno Unito, gestirà la prima flotta di autobus pubblici di grandi dimensioni a guida autonoma al mondo in Scozia. Come avevamo anticipato lo scorso anno, il servizio denominato CAVForth, che mira a trasportare 10.000 passeggeri alla settimana, inizialmente percorrerà un circuito di 22,5 km, compreso un tratto attraverso l’iconico Forth Road Bridge, uno dei principali punti di riferimento della Scozia.

Il progetto, finanziato in parte dal Centre for Connected and Autonomous Vehicles (CCAV), in collaborazione con Innovate UK, ha un costo stimato di circa 6,1 milioni di sterline. Fa parte del Fondo per la mobilità intelligente del governo britannico del valore di 100 milioni di sterline, che mira ad accelerare la commercializzazione della tecnologia di trasporto a guida autonoma.

I veicoli completamente autonomi, dotati di sensori che consentono loro di viaggiare su strade preselezionate fino a 80 km/h, avranno comunque a bordo un autista come sicurezza aggiuntiva. Anche se il governo sta lavorando a un quadro giuridico e di garanzia aggiornato, le auto completamente prive di conducente non sono consentite nel Regno Unito.

Il ministro scozzese dei Trasporti, Kevin Stewart, ha dichiarato che il “progetto innovativo e ambizioso” è una “pietra miliare emozionante” che aiuterà la Scozia a “stabilire le sue credenziali sulla scena mondiale”. Il progetto CAVForth segnerà il culmine di oltre quattro anni di ricerca, pianificazione e sviluppo.

Da notare che gli autobus senza conducente non sono una novità. Nel 2021, un nuovo autobus elettrico senza conducente è entrato in funzione a Malaga, in Spagna, in un progetto presentato come il primo in Europa. Nel Regno Unito, il progetto Cambridge Connector, che mira a distribuire 13 veicoli elettrici automatizzati in tutta la città, dovrebbe essere lanciato il prossimo anno. Forse il più grande progetto europeo di auto a guida autonoma è ULTIMO, che ha un budget di oltre 55 milioni di euro e testerà servizi di trasporto pubblico autonomo in tre città europee: Ginevra, Svizzera; Kronach, Germania; e Oslo, Norvegia. Tuttavia, è improbabile che le auto a guida autonoma senza autista di sicurezza vengano avvistate sulle strade pubbliche entro il prossimo decennio.

Il lancio della flotta di autobus autonomi da parte di CAVForth segna un importante passo avanti verso un futuro di trasporto pubblico completamente autonomo e senza l’utilizzo di combustibili fossili. La tecnologia avanzata di guida autonoma non solo offre un’esperienza di guida sicura, ma riduce anche l’impatto ambientale del trasporto pubblico, offrendo un’alternativa sostenibile alle tradizionali flotte di autobus a combustione interna.

Con l’aumento della popolarità dei veicoli a guida autonoma, si prevede che il settore si espanderà ulteriormente nei prossimi anni. Secondo una ricerca di Allied Market Research, il mercato globale dei veicoli a guida autonoma dovrebbe raggiungere i 556 miliardi di dollari entro il 2026. Il mercato globale degli autobus a guida autonoma, in particolare, dovrebbe crescere a un tasso di crescita annuo del 30,4% durante il periodo 2020-2027.

La tecnologia di guida autonoma, tuttavia, non è ancora completamente matura. Ci sono ancora molti problemi da risolvere, come la sicurezza stradale, la responsabilità legale e la privacy dei dati. Inoltre, l’adozione di veicoli autonomi richiede anche una serie di cambiamenti nella legislazione e nell’infrastruttura stradale, nonché un’ampia accettazione da parte del pubblico. Nonostante questi ostacoli, l’introduzione dei veicoli a guida autonoma potrebbe portare a numerosi vantaggi. I veicoli autonomi possono migliorare la sicurezza stradale e ridurre il numero di incidenti causati dall’errore umano. Inoltre, possono aumentare l’efficienza del trasporto, ridurre il traffico e migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità.

autonomous vehicles

Il settore dei trasporti sta già vivendo una rapida trasformazione grazie alla tecnologia. I servizi di ride-sharing, come Uber e Lyft, hanno già rivoluzionato il modo in cui le persone si spostano nelle città. L’introduzione di veicoli a guida autonoma potrebbe portare a ulteriori cambiamenti nel settore dei trasporti, con la possibilità di ridurre l’uso di automobili private e migliorare l’accessibilità ai mezzi pubblici.

autobus guida autonoma

Il progetto CAVForth rappresenta comunque un importante passo avanti per il Regno Unito nel settore dei veicoli a guida autonoma. Se il progetto avrà successo, potrebbe portare ad un maggiore utilizzo di veicoli autonomi e potrebbe aprire la strada ad un futuro di trasporti più sicuri, efficienti e accessibili per tutti.

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