Chi acquista un’auto usata deve completare il passaggio di proprietà per diventare intestatario a tutti gli effetti. La procedura è regolata dalla legge, ha costi precisi e può essere svolta presso diversi uffici.
Conoscere tempi, documenti e importi evita errori e responsabilità indesiderate. Qui tutto sul passaggio di proprietà moto e scooter.
Cos’è il passaggio di proprietà auto e come si effettua
È l’operazione con cui si aggiorna l’intestazione dell’auto a favore del nuovo proprietario presso il Pubblico Registro Automobilistico e sulla carta di circolazione. Fino al completamento della procedura, l’auto resta formalmente intestata al venditore.
Il passaggio di proprietà deve essere completato entro 60 giorni dall’autentica della firma sull’atto di vendita. Superato questo termine sono previste sanzioni amministrative.
Di norma è l’acquirente a farsi carico della pratica e dei costi, salvo accordi diversi tra le parti o casi in cui il venditore sia un operatore professionale che gestisce direttamente la procedura.
Servono la carta di circolazione, il Documento Unico di circolazione oppure il Certificato di Proprietà, i documenti di identità e i codici fiscali di venditore e acquirente, una marca da bollo e l’atto di vendita con firma del venditore autenticata. In caso di smarrimento dei documenti, è sufficiente la denuncia.
L’autentica può essere effettuata in Comune, presso uno sportello PRA o direttamente in un’agenzia di pratiche auto autorizzata.
Una volta presentata la documentazione completa, l’aggiornamento dei dati avviene in genere in pochi minuti. I tempi possono variare in base all’ufficio o al carico di lavoro.
Dove fare il passaggio di proprietà
La pratica può essere presentata presso un ufficio PRA tramite ACI, presso la Motorizzazione Civile oppure tramite un’agenzia di disbrigo pratiche. La differenza principale riguarda tempi e costi.
Il cosiddetto “fai da te” presso PRA o Motorizzazione consente di ridurre i costi amministrativi, ma richiede più tempo e la gestione diretta dei passaggi.
Rivolgersi a un’agenzia consente di abbreviare i tempi e ridurre le incombenze, a fronte di un costo complessivo più elevato.
Finché l’intestazione non viene aggiornata, eventuali sanzioni, tasse e responsabilità amministrative continuano a gravare sul venditore.
Tabella tecnica – Costi del passaggio di proprietà auto 2026
| Voce di costo | Importo indicativo | Note operative |
|---|---|---|
| Imposta di bollo istanza unificata | 32,00 € | Obbligatoria |
| Imposta di bollo Documento Unico | 16,00 € | Rilascio documento aggiornato |
| Marca da bollo per autentica | 16,00 € | Firma venditore |
| Emolumenti ACI | 27,00 € | Quota fissa |
| Diritti Motorizzazione | 10,20 € | Aggiornamento carta |
| Imposta Provinciale di Trascrizione | Variabile | Dipende dalla Provincia e dai kW |
| Costo totale fai da te | circa 400–600 € | Inclusa IPT media |
| Costo tramite agenzia | circa 550–750 € | Comprensivo di servizio |
Riferimenti normativi
Il passaggio di proprietà è disciplinato dall’articolo 94 del Codice della Strada, che stabilisce l’obbligo di aggiornamento dell’intestazione e dei documenti.
La procedura è gestita tramite il sistema del Documento Unico di circolazione e di proprietà, con competenze condivise tra PRA, ACI e Motorizzazione Civile. Le sanzioni per il mancato rispetto dei termini sono previste dalla normativa vigente.
Fonti: ACI, Normattiva.
Non perderti le ultime notizie e condividi opinioni ed esperienze commentando i nostri articoli:
• Iscriviti ai nostri canali Telegram e Whatsapp per gli aggiornamenti gratuiti.
• Siamo su Mastodon, il social network libero da pubblicità e attento alla privacy.
• Se preferisci, ci trovi su Google News, su Flipboard, ma anche su Facebook e Pinterest!