Richard Hammond, volto iconico dell’intrattenimento automobilistico, ha testato sul campo la nuova Porsche Cayenne Electric mettendone in risalto la capacità di adattarsi alla vita di tutti i giorni. Celebre per il suo stile diretto, il suo umorismo e le sue esperienze estreme al volante, Hammond ha affrontato un percorso tutt’altro che leggero: il trasporto di un’auto storica, con oltre cento anni alle spalle e un peso superiore a due tonnellate.
Richard Hammond mette alla prova la versatilità della Cayenne Electric
Per l’occasione, Richard Hammond ha scelto un esemplare quasi definitivo del SUV elettrico Porsche, che ha agganciato a un rimorchio e affrontato il tragitto tra la sua officina di Hereford e il garage privato. Il carico complessivo superava abbondantemente le tre tonnellate, ma la Cayenne Electric ha gestito la marcia in modo fluido e controllato, dimostrando che comfort e potenza possono coesistere anche nel contesto più operativo.
Appassionato autentico, Richard Hammond è anche un collezionista affermato: tra i suoi gioielli meccanici spiccano diversi esemplari della Porsche 911. Il suo coinvolgimento in questa prova su strada – condotta in prima persona, con l’esperienza di chi da decenni racconta l’auto da una prospettiva esperta – aggiunge valore all’esperienza vissuta con la Cayenne elettrica.
Porsche Cayenne Electric: un assaggio dinamico a Shelsley Walsh

Nel cuore dell’Inghilterra, Porsche ha deciso di rivelare in anteprima le potenzialità della sua futura Cayenne Electric. Mascherata da una livrea camuffata, l’auto ha preso parte a una produzione video durante la Shelsley Walsh Hill Climb, storica manifestazione britannica risalente al 1905.
Al volante, la pilota Gabriela Jílková – già coinvolta nel team Tag Heuer Porsche Formula E – ha mostrato quanto questo nuovo modello possa sorprendere in condizioni di guida impegnative. Il tracciato, stretto e in pendenza, è stato completato con un tempo di 31,28 secondi, superando il precedente primato tra SUV di oltre quattro secondi.
Stabilità e precisione su un percorso complesso

La Cayenne Electric ha dimostrato padronanza e sicurezza grazie all’integrazione del sistema Porsche Active Ride. Questo sistema, progettato per mantenere l’assetto costante anche durante manovre brusche, ha permesso alla vettura di affrontare curve, frenate e accelerazioni con grande controllo. In soli 1,94 secondi, la vettura ha superato il primo punto di rilevamento, un risultato paragonabile a quello ottenuto da monoposto da competizione dotate di pneumatici slick.