Un uomo è stato arrestato a Prato dagli agenti della Squadra mobile per aver tentato di mettere in atto una truffa ai danni di un’anziana di 89 anni, con la tecnica nota come “truffa del finto incidente”, o anche “truffa del finto maresciallo”. Un raggiro purtroppo ancora molto diffuso, che sfrutta l’emotività delle persone più fragili.
La finta emergenza e la richiesta di denaro
Secondo quanto ricostruito dalla Polizia, il truffatore — insieme a un complice — aveva contattato telefonicamente l’anziana, fingendosi un maresciallo dei carabinieri. Al telefono le ha raccontato che il figlio aveva investito un pedone, causandogli l’amputazione di una gamba, e che per evitare l’arresto sarebbe stato necessario versare 14.200 euro a un incaricato che si sarebbe recato a casa.
\qUna messa in scena crudele, progettata per generare panico e ottenere un pagamento immediato.
Fortunatamente, in quel momento era presente anche la figlia dell’anziana, che ha capito subito si trattasse di una truffa. Ha contattato la Polizia e seguito le istruzioni fornite dagli agenti.
Gli investigatori della Squadra mobile hanno chiesto di assecondare la richiesta del truffatore e si sono appostati nei pressi dell’abitazione. Quando l’uomo si è presentato per ritirare il denaro, è stato bloccato e arrestato in flagranza con l’accusa di tentata truffa aggravata.
Un fenomeno da non sottovalutare
La truffa del finto incidente è tra i metodi più frequenti utilizzati per raggirare persone anziane. Si basa sulla paura per la sorte di un familiare e sull’urgenza percepita della situazione, spingendo la vittima a prendere decisioni rapide e senza verifiche.
Le autorità invitano sempre a non fidarsi di richieste economiche telefoniche, anche se a parlare è qualcuno che dice di appartenere alle forze dell’ordine. In caso di dubbio, è fondamentale contattare immediatamente il 112 o informare un familiare.
La prontezza della figlia e l’intervento tempestivo della Polizia hanno impedito che una situazione potenzialmente drammatica si trasformasse in una truffa riuscita.